Politica
Rigenerazione urbana sostenibile, prorogata la candidatura al bando regionale
In ballo ci sono 108milioni di euro
Puglia - domenica 23 luglio 2017
10.11
"A seguito della richiesta dell'Anci abbiamo deciso di prorogare all'11 settembre 2017 il termine per le candidature al bando regionale Azione 12.1 "Rigenerazione urbana sostenibile", del Por Fesr-Fse 2014-2020. Un'occasione per i Comuni che vogliano investire sulla tutela ambientale, sulla valorizzazione delle risorse culturali e ambientali, sulla prevenzione e gestione dei rischi e sul recupero sociale".
Lo annuncia l'assessore all'Urbanistica e alla Pianificazione Territoriale, Alfonso Pisicchio, che questa mattina a Bari ha partecipato all'incontro con Anci Puglia per illustrare il bando.
"La proroga - spiega l'assessore – è dettata dalla volontà di consentire la più ampia partecipazione dei Comuni, soprattutto di quelli che, all'indomani delle elezioni, hanno di recente rinnovato le amministrazioni.
"Siamo convinti che questo bando e questa proroga siano opportunità importanti per le diverse comunità pugliesi. In ballo ci sono 108milioni e 100mila euro, con una fetta di ben 61milioni dedicati all'inclusione sociale e alla lotta alle povertà. Un sistema di ricucitura urbana per il recupero dei quartieri a rischio e delle periferie".
Il bando prevede diverse tipologie di finanziamento: fino a un massimo di 2 milioni di euro per i Comuni con una popolazione compresa tra i 15mila e i 30mila abitanti, fino a un massimo di 3,5 milioni per i Comuni nella fascia 30-50mila abitanti e di 5 milioni di euro dai 50mila abitanti in poi. I Comuni possono presentare la domanda in forma singola o associata.
"Già da fine agosto – annuncia l'assessore – incontrerò i sindaci delle province pugliesi per ascoltare le loro istanze e per avviare un serrato confronto sulla pianificazione territoriale e urbanistica".
Lo annuncia l'assessore all'Urbanistica e alla Pianificazione Territoriale, Alfonso Pisicchio, che questa mattina a Bari ha partecipato all'incontro con Anci Puglia per illustrare il bando.
"La proroga - spiega l'assessore – è dettata dalla volontà di consentire la più ampia partecipazione dei Comuni, soprattutto di quelli che, all'indomani delle elezioni, hanno di recente rinnovato le amministrazioni.
"Siamo convinti che questo bando e questa proroga siano opportunità importanti per le diverse comunità pugliesi. In ballo ci sono 108milioni e 100mila euro, con una fetta di ben 61milioni dedicati all'inclusione sociale e alla lotta alle povertà. Un sistema di ricucitura urbana per il recupero dei quartieri a rischio e delle periferie".
Il bando prevede diverse tipologie di finanziamento: fino a un massimo di 2 milioni di euro per i Comuni con una popolazione compresa tra i 15mila e i 30mila abitanti, fino a un massimo di 3,5 milioni per i Comuni nella fascia 30-50mila abitanti e di 5 milioni di euro dai 50mila abitanti in poi. I Comuni possono presentare la domanda in forma singola o associata.
"Già da fine agosto – annuncia l'assessore – incontrerò i sindaci delle province pugliesi per ascoltare le loro istanze e per avviare un serrato confronto sulla pianificazione territoriale e urbanistica".