Olive
Olive
Territorio

Criminalità nelle campagne, razzia di olive nel barese

Gli agricoltori sono costretti a fare ronde notturne

I predoni delle campagne fanno razzia di olive che come diamanti andrebbero sorvegliate di notte e scortate durante i trasferimenti nei frantoi. È Coldiretti Puglia a denunciare l'impennata di furti nelle campagne, favorite dalla ridotta circolazione anche nelle aree rurali a causa dell'emergenza Coronavirus.

I mandanti dei gruppi criminali sono italiani anche se spesso si avvalgono di 'manodopera' straniera. Depredano gli oliveti del barese, della Bat, del tarantino e del foggiano. In 2 o 3 minuti riescono a portare via oltre 30 kg di olive ad albero, battendo gli ulivi con mazze anche di ferro per far crollare il maggior numero di prodotto, danneggiando al contempo le piante. Le squadre di malfattori trascinano le reti sotto gli olivi a mano a mano che i complici percuotono i rami, per raccogliere il maggiore numero possibile di olive in caduta.

Oltre alla perdita di reddito per il furto di olive e al danneggiamento delle piante, gli agricoltori sono costretti ad impiegare più manodopera per recuperare dal terreno parte della 'refurtiva' che i ladri, trascinando velocemente le reti di raccolta, non riescono a portare via. Gli agricoltori, ormai per il terzo anno consecutivo, sono vittime di un fenomeno che si sta consolidando e aggravando nel tempo.

I frantoi sono costretti ad avvisare la questura prima di far partire i camion di olio extravergine alla volta delle varie destinazioni italiane per farli scortare fino all'imbocco dell'autostrada, eppure questa è la situazione nella Bat e soprattutto ad Andria, culla dell'olivicoltura pugliese. Il fenomeno si ripete ogni anno e mette a repentaglio l'incolumità stessa degli olivicoltori, costretti a fare ronde diurne e notturne. Le forze dell'ordine hanno un territorio assai vasto da presidiare, pertanto ampie zone non sono pattugliate. Stessa sorte subiscono mandorle, uva da tavola, uva da vino, perché i gruppi criminali seguono la stagionalità delle produzioni.

Strage di ulivi monumentali nelle campagne del barese a Santo Spirito, nell'area attorno all'aeroporto di Bari e nella zona tra Bitonto, Giovinazzo, Grumo e Palo. Ogni albero garantisce circa un quintale di olive e il paradosso vergognoso della vicenda è che gli ulivi di inestimabile valore sono tagliati per rivendersi la legna o rubati per abbellire le ville.
  • Agricoltura
Altri contenuti a tema
Politica Agricola Comunitaria, questo pomeriggio un convegno a Corato Politica Agricola Comunitaria, questo pomeriggio un convegno a Corato Si parlerà di ricerca e innovazione in agricoltura, tutela del made in Italy, ricambio generazionale, bio agricoltura
Pappagallini verdi: carini ma voraci. Danni alle coltivazioni anche a Corato Pappagallini verdi: carini ma voraci. Danni alle coltivazioni anche a Corato Presi di mira soprattutto mandorli e fichi. L’allarme di CIA Levante: “La Regione Puglia adotti e dia il via a un vasto piano di contenimento”
Peronospora, riconosciuto stato di calamità anche a Corato Peronospora, riconosciuto stato di calamità anche a Corato Secondo il report di Coldiretti Puglia, nel 2023 è stato perso 1/3 delle produzioni
La Puglia si mobilita per l'agricoltura: malcontento anche a Corato La Puglia si mobilita per l'agricoltura: malcontento anche a Corato L'evento si è svolto martedì presso la casa parrocchiale di San Giuseppe
La Rivolta degli Agricoltori in Europa: focus a Corato La Rivolta degli Agricoltori in Europa: focus a Corato Convegno il prossimo 6 febbraio ore 18:30 presso Casa Parrocchiale San Giuseppe, in via Carlo del Prete
Xylella fastidiosa. A che punto siamo? Xylella fastidiosa. A che punto siamo? Nel Chiostro di Palazzo di Città un incontro a cura del Comune di Corato e della Consulta allo Sviluppo Economico
Lavoratori nei campi, in Puglia quasi 1 su 4 è straniero Lavoratori nei campi, in Puglia quasi 1 su 4 è straniero Coldiretti: il 22,4% dei prodotti agricoli è raccolto da uno straniero
Agricoltura 4.0, droni e robot sempre più frequentemente utilizzati Agricoltura 4.0, droni e robot sempre più frequentemente utilizzati Il 64% delle aziende agricole sposa l'agritech
© 2016-2025 CoratoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CoratoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.