La scuola del XXI secolo è una scuola senza zaino
Il concetto di scuola senza zaino, adottato dall'istituto Cesare Battisti di Corato, è una rivoluzione del modo tradizionale di concepire la scuola, l'insegnamento e l'apprendimento dei giovani studenti. Soltanto spiegando in maniera trasparente e riportando le esperienze vissute coi bambini della "scuola senza zaino" è possibile comprenderne il senso e soprattutto fugare i dubbi che qualsiasi novità porta con sé.
Per questo, nel pomeriggio di ieri, su iniziativa della dirigente dell'istituto comprensivo "Battisti - Giovanni XXIII", si è svolto un convegno finalizzato ad esporre a docenti e genitori l'essenza di questo nuovo modo di concepire la scuola, ormai adottato in oltre 60 scuole in Puglia e 500 in Italia. A Corato l'unico istituto ad aver scelto il metodo della scuola senza zaino è la scuola Cesare Battisti.
Ad illustrare agli interessati le peculiarità di questo nuovo modo di intendere la scuola sono stati la dirigente scolastica dell'istituto coratino Pina Modeo, la dirigente scolastica dell'istituto Aristide Gabelli di Bari, polo regionale delle scuole senza zaino; la responsabile per il sud Italia della "Scuola senza zaino" Maria Paola Pietropaolo e la dott.ssa Flora Guastamacchia, formatrice del progetto.
L'attività della scuola senza zaino è resa possibile anche grazie al contributo delle aziende Granoro e Corgom.
Per questo, nel pomeriggio di ieri, su iniziativa della dirigente dell'istituto comprensivo "Battisti - Giovanni XXIII", si è svolto un convegno finalizzato ad esporre a docenti e genitori l'essenza di questo nuovo modo di concepire la scuola, ormai adottato in oltre 60 scuole in Puglia e 500 in Italia. A Corato l'unico istituto ad aver scelto il metodo della scuola senza zaino è la scuola Cesare Battisti.
Ad illustrare agli interessati le peculiarità di questo nuovo modo di intendere la scuola sono stati la dirigente scolastica dell'istituto coratino Pina Modeo, la dirigente scolastica dell'istituto Aristide Gabelli di Bari, polo regionale delle scuole senza zaino; la responsabile per il sud Italia della "Scuola senza zaino" Maria Paola Pietropaolo e la dott.ssa Flora Guastamacchia, formatrice del progetto.
L'attività della scuola senza zaino è resa possibile anche grazie al contributo delle aziende Granoro e Corgom.