Basket
Non riesce l'impresa alla Nuova Matteotti Corato
Cerignola passa 79-83 al PalaLosito
Corato - domenica 12 gennaio 2020
18.29
In un PalaLosito spettacolare, gremito di famiglie e bambini e del pubblico delle grandi occasioni, la Nuova Matteotti Corato sfiora l'impresa nel big match della prima di ritorno: i biancoblu perdono l'imbattibilità interna e non riescono a fermare la corsa della capolista Cerignola, che vince 79-83.
Match bellissimo, molto intenso e decisosi nei secondi finali dopo una clamorosa rimonta della squadra coratina, sotto anche di oltre 15 punti, mancata proprio nei secondi finali a causa di qualche errore di troppo risultato poi decisivo.
Inizio di gara con le due squadre che schierano i rispettivi quintetti base e partono subito forte. Cerignola segna i suoi primi due punti e da questo momento in poi non perderà più il vantaggio durante il match; Corato risponde con due triple di fila di capitan Gatta e resta in scia (10-11 al 4'). Gli ospiti però piazzano il primo break della gara e con un 19-7 targato Gvezdauskas e Musci volano sul 17-30 su cui si chiude il primo quarto.
Nel secondo periodo non cambia il tema tattico della partita. La capolista comanda sempre le operazioni e la NMC non riesce mai ad avvicinarsi troppo ai foggiani, che anzi allargano il divario (21-38). Ci pensano Di Bartolomeo e Simonis a portare di nuovo i baresi a -12 (26-38) e in chiusura di quarto i ragazzi di Verile arrivano sino al -9 (33-42), prima che il solito Gvezdauskas sigli 2 triple di fila dopo un doppio errore coratino ai liberi e chiuda il parziale del secondo quarto sul 39-51.
Dopo l'intervallo l'inerzia continua ad essere favorevole agli ospiti, che trovano un ulteriore break di 16-7 che lancia Cerignola al massimo vantaggio del match (46-67 al 27'), con la Matteotti che non riesce a esprimere appieno il proprio potenziale. Mazzilli, Gatta e Cicivè spingono però i locali in una fase molto complicata e permettono il parziale recupero dei locali, nonostante la forza del gruppo cerignolano che può ruotare più uomini garantendo sempre molta qualità alla manovra ed efficacia agli attacchi. Al 30' il tabellone recita 57-71 e nei primi minuti del quarto il distacco non si riduce (61-75 al 33').
A questo punto però arriva la rimonta della Matteotti. Quando tutto sembra perso i coratini si risvegliano e, trascinati da Sabeckis e Simonis, e da una difesa asfissiante e molto incisiva rimontano punto su punto trascinati da un Palalosito che si infiamma sempre di più. Capitan Gatta con due liberi porta i suoi sul 75-79 quando manca meno di un minuto al termine. Subito dopo attimi di paura per un infortunio occorso a Calò, che batte la testa sul parquet e, dopo i primi soccorsi, viene trasportato via in barella fortunatamente in condizioni non preoccupanti. Il gioco resta fermo alcuni minuti e alla ripartenza Simonis con una tripla porta Corato sul -1 (78-79). Il ricorso al fallo sistematico premia i glaciali tiratori cerignolani mentre un altro errore dalla linea della carità decreta il 79-83 finale con cui si chiude la partita.
Un match che lascia qualche rimpianto e un po' di amaro in bocca sia per alcuni errori di troppo sia per qualche mancanza nei primi 30 minuti, quando Cerignola ha meritatamente comandato imbrigliando la manovra locale, a volte apparsa caotica e non troppo efficace. Bene invece l'ultimo quarto, ma il cuore purtroppo non è bastato e così come all'andata è arrivata una sconfitta che poteva essere altro. Prossimo impegno per i coratini il match di domenica 19 gennaio a Barletta alle ore 18.
NUOVA MATTEOTTI CORATO - CITTÀ DI CERIGNOLA BK 79 - 83
NUOVA MATTEOTTI CORATO: Sabeckis 17, Gatta 17, Simonis 15, Mazzilli 13, Cicivè 10, D'Introno 2, D'Imperio ne, Laquintana, Di Bartolomeo 5, Piccarreta ne. All. Verile.
CITTA' DI CERIGNOLA BK: Gvezdauskas 26, Romano, Jonikas 13, Pirrone 12, Russo ne, Musci 21, Calò 7, Pappalardo 4, Iaia, Pepe ne. All. Vozza.
ARBITRI: Anselmi di Ruvo di Puglia (BA) e Laterza di Mola di Bari (BA)
PARZIALI: 17-30, 39-51, 57-71, 79-83
NOTE: Fallo antisportivo a Musci, fallo tecnico a Sabeckis
Match bellissimo, molto intenso e decisosi nei secondi finali dopo una clamorosa rimonta della squadra coratina, sotto anche di oltre 15 punti, mancata proprio nei secondi finali a causa di qualche errore di troppo risultato poi decisivo.
Inizio di gara con le due squadre che schierano i rispettivi quintetti base e partono subito forte. Cerignola segna i suoi primi due punti e da questo momento in poi non perderà più il vantaggio durante il match; Corato risponde con due triple di fila di capitan Gatta e resta in scia (10-11 al 4'). Gli ospiti però piazzano il primo break della gara e con un 19-7 targato Gvezdauskas e Musci volano sul 17-30 su cui si chiude il primo quarto.
Nel secondo periodo non cambia il tema tattico della partita. La capolista comanda sempre le operazioni e la NMC non riesce mai ad avvicinarsi troppo ai foggiani, che anzi allargano il divario (21-38). Ci pensano Di Bartolomeo e Simonis a portare di nuovo i baresi a -12 (26-38) e in chiusura di quarto i ragazzi di Verile arrivano sino al -9 (33-42), prima che il solito Gvezdauskas sigli 2 triple di fila dopo un doppio errore coratino ai liberi e chiuda il parziale del secondo quarto sul 39-51.
Dopo l'intervallo l'inerzia continua ad essere favorevole agli ospiti, che trovano un ulteriore break di 16-7 che lancia Cerignola al massimo vantaggio del match (46-67 al 27'), con la Matteotti che non riesce a esprimere appieno il proprio potenziale. Mazzilli, Gatta e Cicivè spingono però i locali in una fase molto complicata e permettono il parziale recupero dei locali, nonostante la forza del gruppo cerignolano che può ruotare più uomini garantendo sempre molta qualità alla manovra ed efficacia agli attacchi. Al 30' il tabellone recita 57-71 e nei primi minuti del quarto il distacco non si riduce (61-75 al 33').
A questo punto però arriva la rimonta della Matteotti. Quando tutto sembra perso i coratini si risvegliano e, trascinati da Sabeckis e Simonis, e da una difesa asfissiante e molto incisiva rimontano punto su punto trascinati da un Palalosito che si infiamma sempre di più. Capitan Gatta con due liberi porta i suoi sul 75-79 quando manca meno di un minuto al termine. Subito dopo attimi di paura per un infortunio occorso a Calò, che batte la testa sul parquet e, dopo i primi soccorsi, viene trasportato via in barella fortunatamente in condizioni non preoccupanti. Il gioco resta fermo alcuni minuti e alla ripartenza Simonis con una tripla porta Corato sul -1 (78-79). Il ricorso al fallo sistematico premia i glaciali tiratori cerignolani mentre un altro errore dalla linea della carità decreta il 79-83 finale con cui si chiude la partita.
Un match che lascia qualche rimpianto e un po' di amaro in bocca sia per alcuni errori di troppo sia per qualche mancanza nei primi 30 minuti, quando Cerignola ha meritatamente comandato imbrigliando la manovra locale, a volte apparsa caotica e non troppo efficace. Bene invece l'ultimo quarto, ma il cuore purtroppo non è bastato e così come all'andata è arrivata una sconfitta che poteva essere altro. Prossimo impegno per i coratini il match di domenica 19 gennaio a Barletta alle ore 18.
NUOVA MATTEOTTI CORATO - CITTÀ DI CERIGNOLA BK 79 - 83
NUOVA MATTEOTTI CORATO: Sabeckis 17, Gatta 17, Simonis 15, Mazzilli 13, Cicivè 10, D'Introno 2, D'Imperio ne, Laquintana, Di Bartolomeo 5, Piccarreta ne. All. Verile.
CITTA' DI CERIGNOLA BK: Gvezdauskas 26, Romano, Jonikas 13, Pirrone 12, Russo ne, Musci 21, Calò 7, Pappalardo 4, Iaia, Pepe ne. All. Vozza.
ARBITRI: Anselmi di Ruvo di Puglia (BA) e Laterza di Mola di Bari (BA)
PARZIALI: 17-30, 39-51, 57-71, 79-83
NOTE: Fallo antisportivo a Musci, fallo tecnico a Sabeckis