Volley
NMC, la femminile torna a giocare in Campania
Sabato l’avversaria sarà Castellamare di Stabia
Corato - giovedì 7 novembre 2019
10.16
Impegno complicato per le ragazze della Nuova Matteotti Corato, che affrontano la loro terza trasferta consecutiva in Campania. Dopo la vittoria a Caserta e la sconfitta contro Scafati, stavolta le coratine faranno visita allo Stabia, squadra della omonima città di Castellamare.
Gara da prendere con le molle perché le locali, dopo un inizio in salita, hanno inanellato due vittorie nelle altrettante ultime partite giocate contro avversarie di tutto rispetto, come Taranto e Salerno. La squadra di coach Davide Pischedda è una delle formazioni forse più giovani di tutto il torneo. Ad eccezione della veterana De Rosa, il faro ed il peso della squadra è in gran parte sulla migliore realizzatrice stabiese, la 29enne Raffaella Potolicchio. È su di lei che le coratine dovranno concentrarsi maggiormente, senza dimenticare le atlete giovanissime, molte delle quali nemmeno 18enni, ma già protagoniste, come Germano, Inverno, la senegalese Seka e la 19enne Scala. Una età media quindi bassissima e tanta corsa, dinamismo e velocità per un team che gioca su ritmi molto alti e che non molla mai, avendo messo in difficoltà la Pink Bari fino all'ultimo e battuto Taranto dopo un tempo supplementare.
In casa Corato, coach De Nicolo e il suo staff se, da un lato, possono dirsi soddisfatti per l'apporto che stanno dando le under alla squadra ed alla stagione, dall'altro sperano di poter contare sabato anche su un organico al completo, dopo le assenze importanti patite nell'ultimo turno. Si tenta il recupero dell'infortunata Uniti dopo il suo forzato stop contro Salerno. La squadra è al lavoro per recuperare concentrazione dopo il blackout subito sabato scorso nel primo e terzo periodo. Si riparte dalla voglia e dalla fame del quarto parziale, vinto 23-8, consapevoli che ogni distrazione ed ogni calo di tensione in un torneo equilibrato ed importante come questo si paga molto caro.
La speranza delle biancoblu è quella di compiere un secondo blitz esterno che permetterebbe loro non solo di fare un balzo in avanti in classifica e di interrompere il trend di tre sconfitte dopo la vittoria all'esordio, ma anche di agganciare a quota 4 proprio le stabiesi. Ma non sarà impresa facile. Ci vorranno testa, cuore e grinta per tornare ad esultare alla sirena finale. Un compito però che le coratine hanno nelle loro corde, a patto di aver fatto tesoro di quanto successo in queste prime giornate.
Arbitreranno la gara, in programma sabato 9 novembre alle ore 19:00, i signori Procida di San Cipriano Picentino (SA) e Picardo di Baronissi (SA), stessa coppia arbitrale della gara giocata dalle coratine ad Angri contro Scafati.
Gara da prendere con le molle perché le locali, dopo un inizio in salita, hanno inanellato due vittorie nelle altrettante ultime partite giocate contro avversarie di tutto rispetto, come Taranto e Salerno. La squadra di coach Davide Pischedda è una delle formazioni forse più giovani di tutto il torneo. Ad eccezione della veterana De Rosa, il faro ed il peso della squadra è in gran parte sulla migliore realizzatrice stabiese, la 29enne Raffaella Potolicchio. È su di lei che le coratine dovranno concentrarsi maggiormente, senza dimenticare le atlete giovanissime, molte delle quali nemmeno 18enni, ma già protagoniste, come Germano, Inverno, la senegalese Seka e la 19enne Scala. Una età media quindi bassissima e tanta corsa, dinamismo e velocità per un team che gioca su ritmi molto alti e che non molla mai, avendo messo in difficoltà la Pink Bari fino all'ultimo e battuto Taranto dopo un tempo supplementare.
In casa Corato, coach De Nicolo e il suo staff se, da un lato, possono dirsi soddisfatti per l'apporto che stanno dando le under alla squadra ed alla stagione, dall'altro sperano di poter contare sabato anche su un organico al completo, dopo le assenze importanti patite nell'ultimo turno. Si tenta il recupero dell'infortunata Uniti dopo il suo forzato stop contro Salerno. La squadra è al lavoro per recuperare concentrazione dopo il blackout subito sabato scorso nel primo e terzo periodo. Si riparte dalla voglia e dalla fame del quarto parziale, vinto 23-8, consapevoli che ogni distrazione ed ogni calo di tensione in un torneo equilibrato ed importante come questo si paga molto caro.
La speranza delle biancoblu è quella di compiere un secondo blitz esterno che permetterebbe loro non solo di fare un balzo in avanti in classifica e di interrompere il trend di tre sconfitte dopo la vittoria all'esordio, ma anche di agganciare a quota 4 proprio le stabiesi. Ma non sarà impresa facile. Ci vorranno testa, cuore e grinta per tornare ad esultare alla sirena finale. Un compito però che le coratine hanno nelle loro corde, a patto di aver fatto tesoro di quanto successo in queste prime giornate.
Arbitreranno la gara, in programma sabato 9 novembre alle ore 19:00, i signori Procida di San Cipriano Picentino (SA) e Picardo di Baronissi (SA), stessa coppia arbitrale della gara giocata dalle coratine ad Angri contro Scafati.