Basket
NMC, l’U15 d’Eccellenza vola in Romania
A Oradea per i Campionati Europei di categoria EYBL FIBA
Corato - martedì 4 dicembre 2018
12.36
Immacolata più che speciale per i ragazzi dell'Under 15 d'Eccellenza della Nuova Matteotti Corato. Il gruppo guidato da Riccardo Lerro, ma che per l'occasione sarà gestito dall'assistente Francesco D'Introno, per la prima volta nella sua storia, parteciperà ai Campionati Europei Under 15 EYBL, FIBA giovanile, che si terranno a Oradea, in Romania, dal 6 al 9 dicembre, la prima tappa, e dal 19 al 22 gennaio a Istanbul, Turchia, la seconda.
I giovani coratini, inseriti nel girone C, in questa magnifica prima 'tregiorni', affronteranno nell'ordine i coetanei del Pardubice (Repubblica Ceca), l'EGE ASST Izmir (Turchia), il giorno dopo, il Wloclawek (Polonia) e Pontevecchio di Bologna.
La NMC ha calorosamente accettato l'invito della FIBA e partecipa a questo prestigioso torneo per permettere ai propri atleti di avere un'esperienza unica e altamente formativa. Una vera a propria avventura che avrà nel confronto con scuole diverse, approcci altri alla pallacanestro, una valenza importantissima per la crescita tecnica e umana dei giovani cestisti.
La Nuova Matteotti Corato sarà l'unica squadra da Roma in giù a prendere parte a questo torneo. Segno di come il progetto biancoblu sia pensato e costruito su un percorso di crescita generale e globale che parte dal singolo giocatore, inteso come membro di una squadra in un più ampio contesto societario, per arrivare ad un intero territorio di cui la NMC è parte integrante. Una sorta di gioco delle scatole cinesi dove ogni elemento è fondamentale per avere un bellissimo quadro generale.
Nella seconda tappa, a gennaio ad Istanbul, si affronteranno i bulgari del CSKA Sofia, i serbi del Mladost Zenum, i rumeni della Bihorul CMM Oradea e gli ungheresi della Ratgeber Academy. Le prime due qualificate di ogni girone giocheranno a Debrecen, in Ungheria, per le finali.
I campionati europei sono anche una chiara risposta pratica ai problemi che, ormai da un mese, stanno impedendo ai ragazzi di allenarsi decentemente. Ancora una volta la Nuova Matteotti Corato dimostra di essere un passo avanti e di mettere al primo posto i propri atleti in ogni scelta che è chiamata a fare.
Sicuramente tutti i partecipanti faranno tesoro di questa straordinaria esperienza che, a prescindere dal risultato, sicuramente sarà momento di crescita e di arricchimento.
I giovani coratini, inseriti nel girone C, in questa magnifica prima 'tregiorni', affronteranno nell'ordine i coetanei del Pardubice (Repubblica Ceca), l'EGE ASST Izmir (Turchia), il giorno dopo, il Wloclawek (Polonia) e Pontevecchio di Bologna.
La NMC ha calorosamente accettato l'invito della FIBA e partecipa a questo prestigioso torneo per permettere ai propri atleti di avere un'esperienza unica e altamente formativa. Una vera a propria avventura che avrà nel confronto con scuole diverse, approcci altri alla pallacanestro, una valenza importantissima per la crescita tecnica e umana dei giovani cestisti.
La Nuova Matteotti Corato sarà l'unica squadra da Roma in giù a prendere parte a questo torneo. Segno di come il progetto biancoblu sia pensato e costruito su un percorso di crescita generale e globale che parte dal singolo giocatore, inteso come membro di una squadra in un più ampio contesto societario, per arrivare ad un intero territorio di cui la NMC è parte integrante. Una sorta di gioco delle scatole cinesi dove ogni elemento è fondamentale per avere un bellissimo quadro generale.
Nella seconda tappa, a gennaio ad Istanbul, si affronteranno i bulgari del CSKA Sofia, i serbi del Mladost Zenum, i rumeni della Bihorul CMM Oradea e gli ungheresi della Ratgeber Academy. Le prime due qualificate di ogni girone giocheranno a Debrecen, in Ungheria, per le finali.
I campionati europei sono anche una chiara risposta pratica ai problemi che, ormai da un mese, stanno impedendo ai ragazzi di allenarsi decentemente. Ancora una volta la Nuova Matteotti Corato dimostra di essere un passo avanti e di mettere al primo posto i propri atleti in ogni scelta che è chiamata a fare.
Sicuramente tutti i partecipanti faranno tesoro di questa straordinaria esperienza che, a prescindere dal risultato, sicuramente sarà momento di crescita e di arricchimento.