Basket
La NMC batte la capolista 76 – 71: spettacolo al PalaLosito
Grande festa con il pubblico coratino per una prestazione super
Corato - domenica 10 febbraio 2019
15.40
Grandissima vittoria per la Nuova Matteotti Corato che, nella penultima giornata del campionato di serie D, Girone A, tra le mura amiche del PalaLosito, ha battuto la corazzata di Cerignola per 76 – 71. Se ai fini della classifica ciò potrebbe non significare molto, in termini di morale e coscienza di squadra, invece, è un risultato estremamente importante.
I coratini dovevano necessariamente riscattare l'insuccesso della scorsa settimana a Rutigliano e iniziare concretamente a seminare il terreno per quella che sarà la seconda fase. Così è stato, anche grazie ad una spettacolare cornice di pubblico che ha trasformato quello che già era un grandissimo evento sportivo in una vera e propria festa, con tanto di rinfresco nell'intervallo, lotteria, premi e tanto, tanto divertimento.
Per la palla a due coach Cadeo si è affidato a Cipri come direttore d'orchestra, Aldo Gatta e capitan Di Bartolomeo, come esterni Jarrett e Mazzilli a far la voce grossa nel pitturato. Di contro, coach Vozza ha risposto con Pirrone, Gvezdaukas, Potì, Jonikas e Romano.
Parte benissimo la NMC che, nelle prime battute, impone il proprio ritmo di gioco. Manovra fluida in attacco, dove si riescono a trovare tante soluzioni, e maglie strette in difesa consentono ai coratini di allungare e costruire un importante tesoretto di punti. Al termine dei primi dieci minuti, già infuocati, il tabellone dice 24 – 17 ma con Cerignola che ha messo a segno un parziale di 0 – 5 nelle ultimissime fasi.
In apertura di secondo periodo sono le rispettive difese a esser protagoniste e, per vedere il primo canestro bisognerà attendere tre minuti. La difesa NMC lavora molta bene e concede agli ospiti solo tiri dalla lunga che, però, non entrano. Gli ospiti sembrano accusare il colpo e seguono fasi convulse caratterizzate da diversi errori. Nella seconda parte di periodo Cerignola si riprende e ricomincia a costruire azioni efficaci. La NMC, però, non si lascia intimidire e risponde colpo su colpo. Seguono fasi un po' nervose dove i giri in lunetta sorridono di più agli ospiti. Si va negli spogliatoi con il risultato di 39 – 31.
La terza frazione si apre letteralmente all'insegna dell'equilibrio. Ad ogni azione di Cerignola arriva la pronta risposta di Corato. Tuttavia sono gli ospiti che sembrano essere scesi in campo con un piglio diverso, più aggressivo e cinico che permette loro di trovare la via del canestro con più regolarità. Ma, nella seconda parte, uno Scaringella particolarmente ispirato, torna a suonare la carica per i suoi e la NMC riporta la partita ai ritmi a lei più congeniali. Nel finale di quarto, a causa della troppa aggressività difensiva e di qualche protesta di troppo, agli ospiti sono concessi tanti passaggi dalla lunetta grazie ai quali riescono a pareggiare. Significativo il fatto che, dopo 37 anni di carriera, coach Cadeo abbia preso due falli tecnici, con relativo allontanamento dal campo di gioco. Segno, questo, di quanto la partita fosse particolarmente sentita. Al trentesimo il risultato è 56 – 56.
Il gioco riprende, per l'ultimo quarto, nuovamente all'insegna dell'equilibrio e della spettacolarità. Per Cerignola è l'ottimo Jonikas a dettare i ritmi e, prima dai 6.75, poi da sotto e, per finire dalla lunetta, confeziona un preoccupante +5 per i suoi in tre minuti di gioco, 62 – 67 che diventa 64 – 70 esattamente a metà periodo. Negli ultimi cinque minuti Corato spinge a fondo sull'acceleratore e non concede praticamente più nulla agli avversari. Ritrovata definitivamente la verve in attacco, prima riesce a pareggiare e poi, con Aldo Gatta in lunetta per tre tiri liberi, trova il definitivo sorpasso. Cerignola non riesce più a segnare e a Corato può finalmente partire la super festa. Finisce 76 – 71.
Parziali:
24 – 17, 39 – 31, 56 – 56, 76 – 71.
Tabellini:
Tabellini:
NMC Corato: Cipri 8, Gatta C. 2, Mazzilli 8, Jarrett 13, D'Introno 5, Gatta A. 18, Di Bartolomeo 14, D'Imperio, Scaringella 8, Lamura ne. All. Cadeo.
Bk Club Città di Cerignola: Pirrone 5, Russo ne, Gvezdauskas 20, Lobasso 6, Dipasquale ne, Potì 2, Jonikas 27, Scafaro ne, Romano 9, Ulano 2. All. Vozza.
I coratini dovevano necessariamente riscattare l'insuccesso della scorsa settimana a Rutigliano e iniziare concretamente a seminare il terreno per quella che sarà la seconda fase. Così è stato, anche grazie ad una spettacolare cornice di pubblico che ha trasformato quello che già era un grandissimo evento sportivo in una vera e propria festa, con tanto di rinfresco nell'intervallo, lotteria, premi e tanto, tanto divertimento.
Per la palla a due coach Cadeo si è affidato a Cipri come direttore d'orchestra, Aldo Gatta e capitan Di Bartolomeo, come esterni Jarrett e Mazzilli a far la voce grossa nel pitturato. Di contro, coach Vozza ha risposto con Pirrone, Gvezdaukas, Potì, Jonikas e Romano.
Parte benissimo la NMC che, nelle prime battute, impone il proprio ritmo di gioco. Manovra fluida in attacco, dove si riescono a trovare tante soluzioni, e maglie strette in difesa consentono ai coratini di allungare e costruire un importante tesoretto di punti. Al termine dei primi dieci minuti, già infuocati, il tabellone dice 24 – 17 ma con Cerignola che ha messo a segno un parziale di 0 – 5 nelle ultimissime fasi.
In apertura di secondo periodo sono le rispettive difese a esser protagoniste e, per vedere il primo canestro bisognerà attendere tre minuti. La difesa NMC lavora molta bene e concede agli ospiti solo tiri dalla lunga che, però, non entrano. Gli ospiti sembrano accusare il colpo e seguono fasi convulse caratterizzate da diversi errori. Nella seconda parte di periodo Cerignola si riprende e ricomincia a costruire azioni efficaci. La NMC, però, non si lascia intimidire e risponde colpo su colpo. Seguono fasi un po' nervose dove i giri in lunetta sorridono di più agli ospiti. Si va negli spogliatoi con il risultato di 39 – 31.
La terza frazione si apre letteralmente all'insegna dell'equilibrio. Ad ogni azione di Cerignola arriva la pronta risposta di Corato. Tuttavia sono gli ospiti che sembrano essere scesi in campo con un piglio diverso, più aggressivo e cinico che permette loro di trovare la via del canestro con più regolarità. Ma, nella seconda parte, uno Scaringella particolarmente ispirato, torna a suonare la carica per i suoi e la NMC riporta la partita ai ritmi a lei più congeniali. Nel finale di quarto, a causa della troppa aggressività difensiva e di qualche protesta di troppo, agli ospiti sono concessi tanti passaggi dalla lunetta grazie ai quali riescono a pareggiare. Significativo il fatto che, dopo 37 anni di carriera, coach Cadeo abbia preso due falli tecnici, con relativo allontanamento dal campo di gioco. Segno, questo, di quanto la partita fosse particolarmente sentita. Al trentesimo il risultato è 56 – 56.
Il gioco riprende, per l'ultimo quarto, nuovamente all'insegna dell'equilibrio e della spettacolarità. Per Cerignola è l'ottimo Jonikas a dettare i ritmi e, prima dai 6.75, poi da sotto e, per finire dalla lunetta, confeziona un preoccupante +5 per i suoi in tre minuti di gioco, 62 – 67 che diventa 64 – 70 esattamente a metà periodo. Negli ultimi cinque minuti Corato spinge a fondo sull'acceleratore e non concede praticamente più nulla agli avversari. Ritrovata definitivamente la verve in attacco, prima riesce a pareggiare e poi, con Aldo Gatta in lunetta per tre tiri liberi, trova il definitivo sorpasso. Cerignola non riesce più a segnare e a Corato può finalmente partire la super festa. Finisce 76 – 71.
Parziali:
24 – 17, 39 – 31, 56 – 56, 76 – 71.
Tabellini:
Tabellini:
NMC Corato: Cipri 8, Gatta C. 2, Mazzilli 8, Jarrett 13, D'Introno 5, Gatta A. 18, Di Bartolomeo 14, D'Imperio, Scaringella 8, Lamura ne. All. Cadeo.
Bk Club Città di Cerignola: Pirrone 5, Russo ne, Gvezdauskas 20, Lobasso 6, Dipasquale ne, Potì 2, Jonikas 27, Scafaro ne, Romano 9, Ulano 2. All. Vozza.