Rugby
Il talentuoso giovane Carlo Marchese resta al Corato
Il capitano dell'Under 16, provinato dal Verona di Serie A, ha preferito continuare a giocare per la squadra della sua città
Corato - martedì 27 agosto 2019
10.07
La Corgom Rugby Corato ha confermato in organico il giovanissimo Carlo Marchese. Il 16enne, sbocciato nel vivaio neroverde, continuerà a vestire la casacca della squadra della sua città.
Terminata da pochi mesi la stagione sportiva, in cui ha guidato come capitano sia la propria squadra nel campionato Under 16 che la rappresentativa regionale, Marchese ha partecipato a una selezione indetta dal Verona Rugby, squadra di Serie A, che corrisponde al secondo livello del rugby dopo la Top12.
Nel corso dei tre giorni il giovane coratino, ritenuto fra i più promettenti d'Italia, è stato sottoposto a varie prove per testarne le capacità, sotto lo sguardo attento degli scouter della compagine veneta. Malgrado l'esito positivo e le richieste del club scaligero, Marchese ha scelto di restare a Corato.
Le sue parole testimoniano la fermezza della propria decisione e la sicurezza nel percorrere la strada che ha deciso di intraprendere.
Non una rinuncia la sua ma il ringraziamento alle sue radici, alla città, alla propria squadra e famiglia rugbistica, a coloro che hanno permesso che le proprie abilità crescessero e migliorassero, a coloro che gli hanno permesso di arrivare a livelli nazionali.
Carlo Marchese è deciso a ricambiare il sostegno ricevuto con fiducia e impegno per la crescita del movimento della palla ovale a Corato.
Terminata da pochi mesi la stagione sportiva, in cui ha guidato come capitano sia la propria squadra nel campionato Under 16 che la rappresentativa regionale, Marchese ha partecipato a una selezione indetta dal Verona Rugby, squadra di Serie A, che corrisponde al secondo livello del rugby dopo la Top12.
Nel corso dei tre giorni il giovane coratino, ritenuto fra i più promettenti d'Italia, è stato sottoposto a varie prove per testarne le capacità, sotto lo sguardo attento degli scouter della compagine veneta. Malgrado l'esito positivo e le richieste del club scaligero, Marchese ha scelto di restare a Corato.
Le sue parole testimoniano la fermezza della propria decisione e la sicurezza nel percorrere la strada che ha deciso di intraprendere.
Non una rinuncia la sua ma il ringraziamento alle sue radici, alla città, alla propria squadra e famiglia rugbistica, a coloro che hanno permesso che le proprie abilità crescessero e migliorassero, a coloro che gli hanno permesso di arrivare a livelli nazionali.
Carlo Marchese è deciso a ricambiare il sostegno ricevuto con fiducia e impegno per la crescita del movimento della palla ovale a Corato.