Calcio
Il Corato Calcio continua la sua storia: pronti per l'iscrizione al nuovo campionato
Ieri l'accordo con l'amministrazione comunale. Maldera: «Chiediamo il sostegno di tutti»
Corato - sabato 24 luglio 2021
10.47
I tifosi del calcio coratino possono svegliarsi dall'incubo della possibile mancata iscrizione al prossimo campionato. Il Corato ci sarà, con un progetto dignitoso che sappia guardare avanti.
È quanto emerso nel corso di una conferenza stampa svoltasi ieri a Palazzo di Città alla presenza dei vertici societari dell'USD Corato Calcio, del sindaco e di alcuni esponenti della giunta comunale. Un luogo non casuale: dalla conferenza stampa di ieri, infatti, è emerso un accordo tra il Comune di Corato e la società calcistica per rilanciare e sostenere lo storico progetto sportivo che sta soffrendo anche la mancanza di adeguate strutture per lo svolgimento delle normali attività sportive.
E infatti l'accordo con il Comune di Corato e la società presieduta da Giuseppe Maldera punta sul sostegno istituzionale nella individuazione di una soluzione di natura logistica ma anche di al sostegno di natura economica. Il sindaco ha riferito di aver avviato un dialogo con la sindaca di Andria per l'utilizzo dello stadio Sant'Angelo dei Ricchi. A bilancio ci sono già delle somme che il Comune impiegherà per sostenere il progetto. La struttura stadio cittadina non sarà pronta almeno per i prossimi due anni; ciò che l'assessore ai lavori pubblici Sinisi ha garantito è la chiusura del cantiere del campo alternativo entro ottobre, salvo rallentamenti. E sarebbe una buona notizia soprattutto per lo svolgimento degli allenamenti e per la ripresa delle attività del settore giovanile.
Unanime l'amministrazione comunale nell'affermare che l'attività di collaborazione con la società del presidente Maldera è da intendersi come la volontà di collaborare con tutto il mondo sportivo. «Puntiamo alla sensibilizzazione del tessuto imprenditoriale della città verso lo sport» ha però ammonito l'assessore allo sport Marcone.
Da soli non si va molto lontano. E l'auspicio del presidente Giuseppe Maldera è che sia tutta la città a fare quadrato intorno alla squadra. «Dall'amministrazione comunale arriva un segnale molto forte per superare le difficoltà che sono tante, ma insieme ce la si può fare»
È quanto emerso nel corso di una conferenza stampa svoltasi ieri a Palazzo di Città alla presenza dei vertici societari dell'USD Corato Calcio, del sindaco e di alcuni esponenti della giunta comunale. Un luogo non casuale: dalla conferenza stampa di ieri, infatti, è emerso un accordo tra il Comune di Corato e la società calcistica per rilanciare e sostenere lo storico progetto sportivo che sta soffrendo anche la mancanza di adeguate strutture per lo svolgimento delle normali attività sportive.
E infatti l'accordo con il Comune di Corato e la società presieduta da Giuseppe Maldera punta sul sostegno istituzionale nella individuazione di una soluzione di natura logistica ma anche di al sostegno di natura economica. Il sindaco ha riferito di aver avviato un dialogo con la sindaca di Andria per l'utilizzo dello stadio Sant'Angelo dei Ricchi. A bilancio ci sono già delle somme che il Comune impiegherà per sostenere il progetto. La struttura stadio cittadina non sarà pronta almeno per i prossimi due anni; ciò che l'assessore ai lavori pubblici Sinisi ha garantito è la chiusura del cantiere del campo alternativo entro ottobre, salvo rallentamenti. E sarebbe una buona notizia soprattutto per lo svolgimento degli allenamenti e per la ripresa delle attività del settore giovanile.
Unanime l'amministrazione comunale nell'affermare che l'attività di collaborazione con la società del presidente Maldera è da intendersi come la volontà di collaborare con tutto il mondo sportivo. «Puntiamo alla sensibilizzazione del tessuto imprenditoriale della città verso lo sport» ha però ammonito l'assessore allo sport Marcone.
Da soli non si va molto lontano. E l'auspicio del presidente Giuseppe Maldera è che sia tutta la città a fare quadrato intorno alla squadra. «Dall'amministrazione comunale arriva un segnale molto forte per superare le difficoltà che sono tante, ma insieme ce la si può fare»