Arti Marziali
Difesa personale, prestigioso riconoscimento per il M° Ignazio Gravina
Al tecnico coratino l’abilitazione al 3° livello del Metodo Globale Autodifesa
Corato - venerdì 1 dicembre 2017
14.47
Il Maestro Ignazio Gravina ha conseguito Domenica 19 Novembre, presso il Centro Olimpico Federale di Roma, l'abilitazione al 3° livello del Metodo Globale Autodifesa, il grado più avanzato nell'insegnamento della difesa personale che mira all'insegnamento di tecniche di autodifesa specifiche, non solo per chi non ha mai praticato arti marziali, ma soprattutto per gli addetti alla sicurezza, per le Forze di Polizia e per le Istituzioni Militari, riconosciuto dalla FIJLKAM, unica federazione di arti marziali riconosciuta dal Coni.
Il corso che si è svolto dal 16 al 19 Novembre è stato riservato a Istruttori Federali che oltre al titolo di insegnamento in una delle arti marziali della Fijlkam avessero conseguito anche il 2° livello dello stesso metodo globale di autodifesa, ovvero una esperienza pluriennale di pratica e insegnamento.
Il tecnico coratino ha conseguito questo prestigioso riconoscimento con le congratulazioni della commissione nazionale esaminatrice composta per la parte pratica dai maestri Enzo Failla (istuttore scuola polizia di stato) e Giovanni Galatolo, per le materia teoriche dalla dott.ssa Lorica Susanna e dal Magistrato Dott. Fulvio Rossi. Nelle lezioni si sono alternati anche come docenti i maestri Cinzia Colaiacomo e Giancarlo Bagnulo.
" Il fenomeno della violenza sulle persone, soprattutto nei confronti delle donne, dichiara il Maestro Ignazio, è più che mai attuale e tutte le realtà locali, nazionali ed internazionali, devono attivarsi nella sensibilizzazione del problema, partendo dai più giovani. La pratica della prevenzione deve partire innanzitutto da una coscienza collettiva, comune e scevra da qualsiasi forma di omertà. Spesso è la violenza psicologica a fare da spartiacque a quella fisica, degenerando sempre più frequentemente in omicidio. Questo metodo di difesa personale è basato su tecniche difensive utilizzabili da chiunque, indipendentemente dal genere o dalla forza fisica del praticante, e prevede insegnamenti anche in ambito giuridico e psicologico , inoltre aiuta i soggetti ad impadronirsi delle proprie forze, paure e debolezze e a trasformarle in energie proprie".
Il corso che si è svolto dal 16 al 19 Novembre è stato riservato a Istruttori Federali che oltre al titolo di insegnamento in una delle arti marziali della Fijlkam avessero conseguito anche il 2° livello dello stesso metodo globale di autodifesa, ovvero una esperienza pluriennale di pratica e insegnamento.
Il tecnico coratino ha conseguito questo prestigioso riconoscimento con le congratulazioni della commissione nazionale esaminatrice composta per la parte pratica dai maestri Enzo Failla (istuttore scuola polizia di stato) e Giovanni Galatolo, per le materia teoriche dalla dott.ssa Lorica Susanna e dal Magistrato Dott. Fulvio Rossi. Nelle lezioni si sono alternati anche come docenti i maestri Cinzia Colaiacomo e Giancarlo Bagnulo.
" Il fenomeno della violenza sulle persone, soprattutto nei confronti delle donne, dichiara il Maestro Ignazio, è più che mai attuale e tutte le realtà locali, nazionali ed internazionali, devono attivarsi nella sensibilizzazione del problema, partendo dai più giovani. La pratica della prevenzione deve partire innanzitutto da una coscienza collettiva, comune e scevra da qualsiasi forma di omertà. Spesso è la violenza psicologica a fare da spartiacque a quella fisica, degenerando sempre più frequentemente in omicidio. Questo metodo di difesa personale è basato su tecniche difensive utilizzabili da chiunque, indipendentemente dal genere o dalla forza fisica del praticante, e prevede insegnamenti anche in ambito giuridico e psicologico , inoltre aiuta i soggetti ad impadronirsi delle proprie forze, paure e debolezze e a trasformarle in energie proprie".