Calcio
Corato e Bisceglie si dividono la posta in palio: un tempo per parte e 1-1
Primo tempo di marca nerazzurro stellata, chiuso in vantaggio con Di Rito. Ripresa sontuosa del Corato che impatta con Diomande
Corato - lunedì 20 marzo 2023
16.51
Torna a casa da Bisceglie con un punto ed una rinnovata consapevolezza delle proprie possibilità il Corato Calcio, che nel big match del Ventura pareggia 1-1 contro l'A.S. Bisceglie 1913.
Partita divisa esattamente in due tronconi, con nerazzurro stellati padroni del campo nei primi 45' (pur senza creare grandi occasioni, gol a parte) e seconda frazione tutta a tinte neroverdi, con un super Tarolli protagonista.
Il punto in classifica permette alle due squadre di restare a distanza invariata, con Manfredonia quasi certa già del primato. Si avvicina invece Mola che passeggia sulle macerie del Trani (1-11).
Partita che inizia in sordina, con bei duelli a metà campo e tanto vigore, ma con poche giocate degne di tal nome. Al minuto 19', quasi dal nulla, ecco il vantaggio biscegliese: cross dalla trequarti del 2003 Schirone, la traiettoria insidiosa non permette ad Addario l'uscita, Di Rito prende l'ascensore e perentoriamente insacca per il quattordicesimo centro in campionato.
La reazione del Corato tarda ad arrivare, gli uomini di mister Passiatore controllano senza patemi e al 36' rischiano il raddoppio: palla dalle retrovie che giunge al limite dell'area, Addario deve uscire con i piedi, il rinvio però finisce sui piedi di Bonicelli, lesto a rimettere al centro per Di Rito, che scivola al momento della coordinazione. Ultimo squillo nerazzurro al 38', con il tiro a giro di Bonicelli neutralizzato da Addario.
La ripresa inizia con un altro piglio per il Corato: il collettivo di mister Di Domenico alza molto la pressione sul portatore di palla e fa girare la sfera con la consueta velocità nella zona nevralgica del campo, naturale conseguenza, arrivano i primi squilli. Al 14' da corner dell'ottimo Scardigno (altra prestazione condita da assist per il 2004) ecco il terzo tempo di Dispoto, alto sopra la traversa. L'occasionissima però i neroverdi ce l'hanno al 20': ancora angolo pennellato da Scardigno, Cannito sale in cielo in maniera imperiosa e angola bene, Tarolli compie una parata immaginifica e salva il risultato.
Col passar dei minuti i padroni di casa tentano di difendere il minimo vantaggio, si abbassano troppo e la squadra di mister Di Domenico ne approfitta: minuto 42, ancora un corner di Scardigno, Frezzotti anticipa Tarolli in uscita, la palla finisce nella zona di Diomande, che con una demi volée sfonda la rete per l'1-1, con i tantissimi tifosi coratini in curva in delirio.
Adesso l'inerzia è completamente cambiata: dal calcio d'inizio Corato recupera celermente la palla e arriva al tiro con Konè, disinnescato solo da un ottimo intervento difensivo provvidenziale. Negli otto minuti di recupero, ancora Corato: Konè cattura una palla vagante sulla trequarti, si sta involando incredibilmente verso la porta ma Frezzotti spende il fallo: secondo giallo e Bisceglie in 10. Dalla susseguente punizione, Suriano trova una buona traiettoria ma centrale.
Finisce così 1-1, punteggio giusto ai punti, con i neroverdi che nel finale avrebbero anche potuto completare la rimonta.
Risultato importante questo, per il morale ma soprattutto per la classifica: mancano sole tre giornate alla fine della regular season e la lotta ai play-off è completamente aperta a qualsiasi scenario. Il Corato giocherà tre finali, la prima delle quali a San Marco in Lamis, contro una squadra tutt'altro che materasso.
Partita divisa esattamente in due tronconi, con nerazzurro stellati padroni del campo nei primi 45' (pur senza creare grandi occasioni, gol a parte) e seconda frazione tutta a tinte neroverdi, con un super Tarolli protagonista.
Il punto in classifica permette alle due squadre di restare a distanza invariata, con Manfredonia quasi certa già del primato. Si avvicina invece Mola che passeggia sulle macerie del Trani (1-11).
Partita che inizia in sordina, con bei duelli a metà campo e tanto vigore, ma con poche giocate degne di tal nome. Al minuto 19', quasi dal nulla, ecco il vantaggio biscegliese: cross dalla trequarti del 2003 Schirone, la traiettoria insidiosa non permette ad Addario l'uscita, Di Rito prende l'ascensore e perentoriamente insacca per il quattordicesimo centro in campionato.
La reazione del Corato tarda ad arrivare, gli uomini di mister Passiatore controllano senza patemi e al 36' rischiano il raddoppio: palla dalle retrovie che giunge al limite dell'area, Addario deve uscire con i piedi, il rinvio però finisce sui piedi di Bonicelli, lesto a rimettere al centro per Di Rito, che scivola al momento della coordinazione. Ultimo squillo nerazzurro al 38', con il tiro a giro di Bonicelli neutralizzato da Addario.
La ripresa inizia con un altro piglio per il Corato: il collettivo di mister Di Domenico alza molto la pressione sul portatore di palla e fa girare la sfera con la consueta velocità nella zona nevralgica del campo, naturale conseguenza, arrivano i primi squilli. Al 14' da corner dell'ottimo Scardigno (altra prestazione condita da assist per il 2004) ecco il terzo tempo di Dispoto, alto sopra la traversa. L'occasionissima però i neroverdi ce l'hanno al 20': ancora angolo pennellato da Scardigno, Cannito sale in cielo in maniera imperiosa e angola bene, Tarolli compie una parata immaginifica e salva il risultato.
Col passar dei minuti i padroni di casa tentano di difendere il minimo vantaggio, si abbassano troppo e la squadra di mister Di Domenico ne approfitta: minuto 42, ancora un corner di Scardigno, Frezzotti anticipa Tarolli in uscita, la palla finisce nella zona di Diomande, che con una demi volée sfonda la rete per l'1-1, con i tantissimi tifosi coratini in curva in delirio.
Adesso l'inerzia è completamente cambiata: dal calcio d'inizio Corato recupera celermente la palla e arriva al tiro con Konè, disinnescato solo da un ottimo intervento difensivo provvidenziale. Negli otto minuti di recupero, ancora Corato: Konè cattura una palla vagante sulla trequarti, si sta involando incredibilmente verso la porta ma Frezzotti spende il fallo: secondo giallo e Bisceglie in 10. Dalla susseguente punizione, Suriano trova una buona traiettoria ma centrale.
Finisce così 1-1, punteggio giusto ai punti, con i neroverdi che nel finale avrebbero anche potuto completare la rimonta.
Risultato importante questo, per il morale ma soprattutto per la classifica: mancano sole tre giornate alla fine della regular season e la lotta ai play-off è completamente aperta a qualsiasi scenario. Il Corato giocherà tre finali, la prima delle quali a San Marco in Lamis, contro una squadra tutt'altro che materasso.