Calcio
Corato Calcio scatenato sul mercato: preso Giuseppe Sguera
La fortissima punta barlettana indossera la maglia neroverde
Corato - lunedì 10 luglio 2017
9.21
E' un Corato con tanta voglia di sbalordire i tifosi e gli addetti ai lavori quello che ha aperto le danze della sessione estiva del calciomercato. Il direttore sportivo Vito Tursi, dopo le preziose riconferme di Asselti, Cannillo, Colangione, Leuci e Zinetti, e gli importanti innesti del terzino sinistro Colucci e del centrocampista di qualità Iacobone, piazza un colpo da 90 portando alla corte dei neroverdi la fortissima punta barlettana Giuseppe Sguera.
L'attaccante è stato strappato, dopo una lunga trattativa, ad altre contendenti del girone di Eccellenza. Formidabile nel saltare l'uomo e ottimo realizzatore, Sguera si disimpegna abilmente con entrambi i piedi. Vero specialista sui calci piazzati, può essere impiegato sia come prima che come seconda punta a seconda del partner d'attacco che gli verrà affiancato e del modulo di gioco che adotterà mister Scaringella, che sull'ingaggio del bomber barlettano puntava molto.
Classe 1988, si mette in luce sin da ragazzino con le giovanili della Fidelis Andria e i 25 gol con i quali trascina gli Allievi biancazzurri alla vittoria dello Scudetto di categoria (in finale contro il Napoli), gli valgono la chiamata del Foggia che si appresta a disputare il campionato di serie C1. Ma non solo i satanelli avevano messo gli occhi addosso all'attaccante, tant'è che mister Schincaglia lo vuole con sè nella Berretti della Juventus. La stagione successiva (2006/07) è quella del debutto tra i grandi: inizia con il Francavilla in Sinni in Serie D, per poi approdare alla Sanremese. Dopo una breve parentesi nella Massese, è il momento del primo ritorno in Puglia per vestire il rossoblù del Canosa e il gialloblù dell'Ascoli Satriano, sempre nel campionato di Eccellenza. Un nuovo viaggio in Toscana lo porta al Sansovino e poi a vincere il campionato di Promozione con l'Aquila Montevarchi. I grandiosi due anni con la maglia della natia Barletta in Eccellenza sono storia recente e le fantastiche prodezze, come il magnifico gol realizzato lo scorso anno contro il Galatina, sono ancora negli occhi degli appassionati tifosi biancorossi e non solo.
L'attaccante è stato strappato, dopo una lunga trattativa, ad altre contendenti del girone di Eccellenza. Formidabile nel saltare l'uomo e ottimo realizzatore, Sguera si disimpegna abilmente con entrambi i piedi. Vero specialista sui calci piazzati, può essere impiegato sia come prima che come seconda punta a seconda del partner d'attacco che gli verrà affiancato e del modulo di gioco che adotterà mister Scaringella, che sull'ingaggio del bomber barlettano puntava molto.
Classe 1988, si mette in luce sin da ragazzino con le giovanili della Fidelis Andria e i 25 gol con i quali trascina gli Allievi biancazzurri alla vittoria dello Scudetto di categoria (in finale contro il Napoli), gli valgono la chiamata del Foggia che si appresta a disputare il campionato di serie C1. Ma non solo i satanelli avevano messo gli occhi addosso all'attaccante, tant'è che mister Schincaglia lo vuole con sè nella Berretti della Juventus. La stagione successiva (2006/07) è quella del debutto tra i grandi: inizia con il Francavilla in Sinni in Serie D, per poi approdare alla Sanremese. Dopo una breve parentesi nella Massese, è il momento del primo ritorno in Puglia per vestire il rossoblù del Canosa e il gialloblù dell'Ascoli Satriano, sempre nel campionato di Eccellenza. Un nuovo viaggio in Toscana lo porta al Sansovino e poi a vincere il campionato di Promozione con l'Aquila Montevarchi. I grandiosi due anni con la maglia della natia Barletta in Eccellenza sono storia recente e le fantastiche prodezze, come il magnifico gol realizzato lo scorso anno contro il Galatina, sono ancora negli occhi degli appassionati tifosi biancorossi e non solo.