Calcio
Corato calcio, ancora un colpo di mercato: preso il bomber Zotti
Il suo destro gli è valso il titolo di capocannoniere nello scorso campionato
Corato - lunedì 17 luglio 2017
0.36
Il Corato Calcio ha inserito la sesta marcia e piazza un colpo inaspettato e di grandissimo prestigio che sicuramente farà sognare i tifosi neroverdi.
Il presidente Giuseppe Maldera ha lavorato sottotraccia in questi giorni per poter regalare alla rosa 2017/18 e un pò a tutti gli appassionati di sport della città un calciatore del calibro di Pietro Zotti, una sorta di leggenda del calcio pugliese capace di mettere a referto oltre 300 gol in carriera tra Serie C, D ed Eccellenza. L'ingaggio dell'attaccante classe 1980 è stato fortemente caldeggiato e caparbiamente raggiunto dall'instancabile opera e sagacia del presidente Maldera che lo ha sottratto a più di una società che pensava di avere la punta barese ormai tra le mani.
Trequartista o seconda punta dal destro fatato, Zotti esordisce nella stagione '97/98 in D con il Rutigliano. Dopo 3 campionati in Eccellenza con le maglie di Ostuni e Conversano, dove sigla la bellezza di 45 reti, si trasferisce al Noicattaro di mister Ragno dove con 34 presenze e 18 reti è il principale artefice della promozione in D, dopo lo spareggio nazionale con l'Alcamo.
Il Rutigliano lo rivuole alla base e l'inizio della stagione 2002/03 è scintillante con 5 gol in 7 presenze, ma a novembre il desiderio di tornare a Noicattaro è troppo forte e con i suoi 11 gol contribuisce al piazzamento play-off dei nojani. L'anno dopo va al Potenza sempre tra i Dilettanti e con i lucani vince il campionato da assoluto protagonista. Finalmente a 24 anni si sente pronto per la C2 e i 9 gol in 31 apparizioni ne certificano le ottime qualità anche in quarta divisione. La stagione 2005/06 lo vede diviso tra Brindisi e Pagani in Serie D. Ma il Noicattaro sta per scrivere la storia e punta nuovamente su di lui per vincere un durissimo campionato. E Zotti non delude: 17 reti e storica Serie C2 conquistata. Con i rossoneri resta da titolare inamovibile per altre 3 stagioni sempre in C2, con una breve parentesi di 6 mesi a Barletta. Seguono 3 anni e mezzo in Eccellenza con le maglie di Monopoli, Atletico Mola, Audace Cerignola e Fidelis Andria, prima del ritorno in D a dicembre 2013 con i nerazzurri del Bisceglie per 18 mesi da favola dove realizza oltre 30 gol. Nella stagione 2015/16 riceve la proposta di una grandissima piazza come il Grosseto, impantanato da anni tra i Dilettanti.
Anche in Toscana le attese non vengono deluse e i 12 gol in 24 presenze ne sono la testimonianza. Il resto è storia recente, con la finale play-off di Eccellenza dello scorso maggio persa con la maglia del Bitonto contro il Team Altamura, al termine comunque di una stagione chiusa con in tasca il titolo di capocannoniere (22 reti).
Con l'innesto di Zotti e con i prossimi colpi che saranno annunciati nei giorni a venire, il presidente Giuseppe Maldera ribadisce le sue intenzioni di allestire una rosa molto competitiva per non lasciare davvero nulla di intentato nel campionato alle porte.
Il presidente Giuseppe Maldera ha lavorato sottotraccia in questi giorni per poter regalare alla rosa 2017/18 e un pò a tutti gli appassionati di sport della città un calciatore del calibro di Pietro Zotti, una sorta di leggenda del calcio pugliese capace di mettere a referto oltre 300 gol in carriera tra Serie C, D ed Eccellenza. L'ingaggio dell'attaccante classe 1980 è stato fortemente caldeggiato e caparbiamente raggiunto dall'instancabile opera e sagacia del presidente Maldera che lo ha sottratto a più di una società che pensava di avere la punta barese ormai tra le mani.
Trequartista o seconda punta dal destro fatato, Zotti esordisce nella stagione '97/98 in D con il Rutigliano. Dopo 3 campionati in Eccellenza con le maglie di Ostuni e Conversano, dove sigla la bellezza di 45 reti, si trasferisce al Noicattaro di mister Ragno dove con 34 presenze e 18 reti è il principale artefice della promozione in D, dopo lo spareggio nazionale con l'Alcamo.
Il Rutigliano lo rivuole alla base e l'inizio della stagione 2002/03 è scintillante con 5 gol in 7 presenze, ma a novembre il desiderio di tornare a Noicattaro è troppo forte e con i suoi 11 gol contribuisce al piazzamento play-off dei nojani. L'anno dopo va al Potenza sempre tra i Dilettanti e con i lucani vince il campionato da assoluto protagonista. Finalmente a 24 anni si sente pronto per la C2 e i 9 gol in 31 apparizioni ne certificano le ottime qualità anche in quarta divisione. La stagione 2005/06 lo vede diviso tra Brindisi e Pagani in Serie D. Ma il Noicattaro sta per scrivere la storia e punta nuovamente su di lui per vincere un durissimo campionato. E Zotti non delude: 17 reti e storica Serie C2 conquistata. Con i rossoneri resta da titolare inamovibile per altre 3 stagioni sempre in C2, con una breve parentesi di 6 mesi a Barletta. Seguono 3 anni e mezzo in Eccellenza con le maglie di Monopoli, Atletico Mola, Audace Cerignola e Fidelis Andria, prima del ritorno in D a dicembre 2013 con i nerazzurri del Bisceglie per 18 mesi da favola dove realizza oltre 30 gol. Nella stagione 2015/16 riceve la proposta di una grandissima piazza come il Grosseto, impantanato da anni tra i Dilettanti.
Anche in Toscana le attese non vengono deluse e i 12 gol in 24 presenze ne sono la testimonianza. Il resto è storia recente, con la finale play-off di Eccellenza dello scorso maggio persa con la maglia del Bitonto contro il Team Altamura, al termine comunque di una stagione chiusa con in tasca il titolo di capocannoniere (22 reti).
Con l'innesto di Zotti e con i prossimi colpi che saranno annunciati nei giorni a venire, il presidente Giuseppe Maldera ribadisce le sue intenzioni di allestire una rosa molto competitiva per non lasciare davvero nulla di intentato nel campionato alle porte.