Calcio
Calcio, il Corato non va oltre il pareggio con il Casarano
1 a 1 al Comunale. Polemiche sull'arbitraggio
Corato - lunedì 9 ottobre 2017
10.10 Comunicato Stampa
Partita accesa al Comunale tra due delle squadre meglio attrezzate della categoria.
«Corato-Casarano è stato però un incontro che avrebbe meritato una designazione più appropriata del signor Lopez di Bari, chiamato a sostituire il collega Cannata di Collegno, ma sicuramente inadatto per un incontro di cartello di Eccellenza» afferma l'ufficio stampa della società neroverde che riporta la cronaca del match.
Neroverdi privi degli infortunati Altares e Sguera, rossoblu con Rescio fermo ai box. Avvio di match di marca coratina e al 3° prima clamorosa svista arbitrale: Di Rito si invola sulla corsia destra e viene atterrato all'ingresso in area da Marretti, ma per il direttore di gara (mal assistito dal collaboratore Cataneo di Foggia) è punizione senza nessun provvedimento disciplinare a carico del terzino ospite. Risposta del Casarano due minuti più tardi con Caputo che concludeva a lato un assist dalla sinistra di Quarta. Gara maschia e combattuta, il cui equilibrio poteva essere spezzato al 27° da Zotti, ma il suo destro su punizione lambiva il palo della porta difesa da Montagnolo. E lo stesso portiere rossoblu era bravo e fortunato nel bloccare con il fondoschiena un pericoloso tiro di Iacobone ben servito da Zotti. Al 40° altro episodio contestato in area di rigore ospite con Cormio trattenuto per la maglia da un difensore del Casarano, sul quale l'arbitro sorvolava così come aveva fatto in precedenza su un traversone dalla destra di Belluoccio "parato" da Casalino già ammonito e non sanzionato con il secondo cartellino giallo. Nel secondo dei due minuti di recupero concessi, il vantaggio dei leccesi: Caputo sfuggiva alla marcatura sulla sinistra e crossava al centro, respinta difettosa di Asselti e gran diagonale mancino di Marretti, sul quale Leuci non poteva nulla.
La ripresa vedeva subito un Corato propositivo, ma sfortunato al 51° con il palo colpito di testa da Di Rito, ben servito da Belluoccio; sullo sviluppo della stessa azione conclusione dello stesso terzino destro che non trovava per un soffio la deviazione sotto porta di Zotti. Due minuti più tardi secondo giallo per Colella (il primo inesistente) e Corato in 10 uomini. Il Casarano si rinchiudeva nella propria area e si limitava a rinviare il pallone il più lontano possibile, mentre il Corato dando fondo a tutte le energie in corpo, provava a rimettere in carreggiata l'incontro, dovendo fare a meno anche di bomber Di Rito, uscito per infortunio. Alla mezz'ora ennesima svista del signor Lopez che non punisce con il calcio di rigore un evidente controllo di mani in area di Tardo. Al minuto 86 il meritato pareggio coratino giungeva sugli sviluppi di un corner calciato da Zotti, la cui traiettoria trovava Cormio pronto alla conclusione vincente di interno destro.
Corato che si porta a 5 punti in classifica (con una gara di recuperare), in una graduatoria guidata dalla Vigor Trani con 11 punti (0-0 interno nel derby con il Barletta), seguita a 10 da Bitonto (1-0 in casa contro l'Aradeo) e Gallipoli (2-1 interno sull'Unione Calcio Bisceglie). Prossimo appuntamento per i neroverdi è la trasferta di domenica 15 alle 15.30 sul campo del Barletta.
«Corato-Casarano è stato però un incontro che avrebbe meritato una designazione più appropriata del signor Lopez di Bari, chiamato a sostituire il collega Cannata di Collegno, ma sicuramente inadatto per un incontro di cartello di Eccellenza» afferma l'ufficio stampa della società neroverde che riporta la cronaca del match.
Neroverdi privi degli infortunati Altares e Sguera, rossoblu con Rescio fermo ai box. Avvio di match di marca coratina e al 3° prima clamorosa svista arbitrale: Di Rito si invola sulla corsia destra e viene atterrato all'ingresso in area da Marretti, ma per il direttore di gara (mal assistito dal collaboratore Cataneo di Foggia) è punizione senza nessun provvedimento disciplinare a carico del terzino ospite. Risposta del Casarano due minuti più tardi con Caputo che concludeva a lato un assist dalla sinistra di Quarta. Gara maschia e combattuta, il cui equilibrio poteva essere spezzato al 27° da Zotti, ma il suo destro su punizione lambiva il palo della porta difesa da Montagnolo. E lo stesso portiere rossoblu era bravo e fortunato nel bloccare con il fondoschiena un pericoloso tiro di Iacobone ben servito da Zotti. Al 40° altro episodio contestato in area di rigore ospite con Cormio trattenuto per la maglia da un difensore del Casarano, sul quale l'arbitro sorvolava così come aveva fatto in precedenza su un traversone dalla destra di Belluoccio "parato" da Casalino già ammonito e non sanzionato con il secondo cartellino giallo. Nel secondo dei due minuti di recupero concessi, il vantaggio dei leccesi: Caputo sfuggiva alla marcatura sulla sinistra e crossava al centro, respinta difettosa di Asselti e gran diagonale mancino di Marretti, sul quale Leuci non poteva nulla.
La ripresa vedeva subito un Corato propositivo, ma sfortunato al 51° con il palo colpito di testa da Di Rito, ben servito da Belluoccio; sullo sviluppo della stessa azione conclusione dello stesso terzino destro che non trovava per un soffio la deviazione sotto porta di Zotti. Due minuti più tardi secondo giallo per Colella (il primo inesistente) e Corato in 10 uomini. Il Casarano si rinchiudeva nella propria area e si limitava a rinviare il pallone il più lontano possibile, mentre il Corato dando fondo a tutte le energie in corpo, provava a rimettere in carreggiata l'incontro, dovendo fare a meno anche di bomber Di Rito, uscito per infortunio. Alla mezz'ora ennesima svista del signor Lopez che non punisce con il calcio di rigore un evidente controllo di mani in area di Tardo. Al minuto 86 il meritato pareggio coratino giungeva sugli sviluppi di un corner calciato da Zotti, la cui traiettoria trovava Cormio pronto alla conclusione vincente di interno destro.
Corato che si porta a 5 punti in classifica (con una gara di recuperare), in una graduatoria guidata dalla Vigor Trani con 11 punti (0-0 interno nel derby con il Barletta), seguita a 10 da Bitonto (1-0 in casa contro l'Aradeo) e Gallipoli (2-1 interno sull'Unione Calcio Bisceglie). Prossimo appuntamento per i neroverdi è la trasferta di domenica 15 alle 15.30 sul campo del Barletta.