Basket
Basket, il Corato fa visita a Nardò
In terra Salentina un match tutto pugliese
Corato - mercoledì 24 ottobre 2018
9.25
A quattro giorni dalla prima vittoria in campionato sul parquet amico del PalaLosito, per i ragazzi di coach Marco Verile è già tempo di tornare in campo: giovedì infatti al Pala "Andrea Pasca" di Nardò, nel turno infrasettimanale, andrà in scena il match tutto pugliese tra Frata Nardò e Adriatica Industriale.
Il primo derby stagionale sarà un banco di prova durissimo per confermare quanto di buono messo in mostra solo qualche giorno fa, Nardò è una squadra forte e lunga, ed è una delle accreditate ad un posto play-off. I due punti dei granata, a pari punti con Corato, non devono trarre in inganno: le due sconfitte stagionali sono arrivate su campi difficilissimi (Pescara e San Severo) e nella sfida di domenica nella tana dei neri, Bonfiglio e co. hanno lottato fino all'ultima sirena, uscendo sconfitti solo nel finale 74-69.
Dal canto suo Corato, con la vittoria su Fabriano ha trovato finalmente riscontro nell'enorme lavoro che i ragazzi stanno svolgendo da due mesi a questa parte. Le due sconfitte non avevano depresso l'ambiente, la prima vittoria stagionale non ha esaltato i neroverdi, che sono già con la testa al prossimo impegno, consci della difficoltà della sfida.
Il team guidato da coach Gianluca Quarta può vantare un roster temibile e completo, che può dire la sua contro qualsiasi avversario di questa categoria. L'uomo simbolo della Frata è certamente la guardia classe 1986 Stefano Provenzano (8,3 pti), una vita con la maglia granata, autentico simbolo di una città che vive di pallacanestro, trascinatore di tante vittorie, l'ultima raggiunta nel 2017 con la storica promozione in B, di cui anche il nostro Mauro Stella fu protagonista. L'assenza di Mastrangelo, guardia dalle altissime percentuali realizzative, sarà ben rimpiazzata dal sensazionale colpo last minute piazzato nelle ultime ore: da Lamezia arriverà Gionata Zampolli, già 60 punti realizzati con i lamentini e autentica spina nel fianco per qualsiasi difesa. A giostrare le operazioni ecco Simone Bonfiglio, ex Bisceglie, Ruvo e Cagliari (A2) che ha nelle mani punti e assist pesantissimi. E Federico Ingrosso, play guardia "autoctona", dotato di buona tecnica e buon tiro dall'arco. Nel "reparto lunghi" l'esperienza di Mathias Drigo, che nonostante la giovane età, ha già collezionato svariate presenze in cadetteria, con numeri importanti. A sgomitare sotto le plance contro i vari Marini, Cicivè e Antrops ci sarà Vittorio Visentin, centro fisico e ostico. Una batteria di interessanti under quali l'italo-polacco Banach e Alberto Razzi (compagno di squadra di Smorra a Isernia), completa una squadra temibile in ogni reparto.
Nardò e Corato si sono già affrontate quest'anno al Pala Andrea Pasca in amichevole e hanno dato vita ad un match divertente e combattutissimo risoltosi solo nelle battute finali. L'impegno che aspetta i neroverdi non è affatto semplice, ma Morresi e compagni daranno l'anima per tentare di tornare dalla trasferta leccese con i due punti, che sarebbero oro colato per la salvezza.
Il primo derby stagionale sarà un banco di prova durissimo per confermare quanto di buono messo in mostra solo qualche giorno fa, Nardò è una squadra forte e lunga, ed è una delle accreditate ad un posto play-off. I due punti dei granata, a pari punti con Corato, non devono trarre in inganno: le due sconfitte stagionali sono arrivate su campi difficilissimi (Pescara e San Severo) e nella sfida di domenica nella tana dei neri, Bonfiglio e co. hanno lottato fino all'ultima sirena, uscendo sconfitti solo nel finale 74-69.
Dal canto suo Corato, con la vittoria su Fabriano ha trovato finalmente riscontro nell'enorme lavoro che i ragazzi stanno svolgendo da due mesi a questa parte. Le due sconfitte non avevano depresso l'ambiente, la prima vittoria stagionale non ha esaltato i neroverdi, che sono già con la testa al prossimo impegno, consci della difficoltà della sfida.
Il team guidato da coach Gianluca Quarta può vantare un roster temibile e completo, che può dire la sua contro qualsiasi avversario di questa categoria. L'uomo simbolo della Frata è certamente la guardia classe 1986 Stefano Provenzano (8,3 pti), una vita con la maglia granata, autentico simbolo di una città che vive di pallacanestro, trascinatore di tante vittorie, l'ultima raggiunta nel 2017 con la storica promozione in B, di cui anche il nostro Mauro Stella fu protagonista. L'assenza di Mastrangelo, guardia dalle altissime percentuali realizzative, sarà ben rimpiazzata dal sensazionale colpo last minute piazzato nelle ultime ore: da Lamezia arriverà Gionata Zampolli, già 60 punti realizzati con i lamentini e autentica spina nel fianco per qualsiasi difesa. A giostrare le operazioni ecco Simone Bonfiglio, ex Bisceglie, Ruvo e Cagliari (A2) che ha nelle mani punti e assist pesantissimi. E Federico Ingrosso, play guardia "autoctona", dotato di buona tecnica e buon tiro dall'arco. Nel "reparto lunghi" l'esperienza di Mathias Drigo, che nonostante la giovane età, ha già collezionato svariate presenze in cadetteria, con numeri importanti. A sgomitare sotto le plance contro i vari Marini, Cicivè e Antrops ci sarà Vittorio Visentin, centro fisico e ostico. Una batteria di interessanti under quali l'italo-polacco Banach e Alberto Razzi (compagno di squadra di Smorra a Isernia), completa una squadra temibile in ogni reparto.
Nardò e Corato si sono già affrontate quest'anno al Pala Andrea Pasca in amichevole e hanno dato vita ad un match divertente e combattutissimo risoltosi solo nelle battute finali. L'impegno che aspetta i neroverdi non è affatto semplice, ma Morresi e compagni daranno l'anima per tentare di tornare dalla trasferta leccese con i due punti, che sarebbero oro colato per la salvezza.