Basket
Basket Corato, vigilia dell'attesissimo derby contro Ruvo di Puglia
Una vittoria contro la corazzata ruvese potrebbe essere lo spartiacque di una stagione sin qui sfortunata
Corato - sabato 7 gennaio 2023
12.09 Comunicato Stampa
"Che andiamo verso il giorno dei giorni..", cantava Luciano Ligabue. Per due città, due squadre, due tifoserie, il giorno dei giorni è domenica 8 gennaio, quando alle ore 18 l'Adriatica Industriale Corato sfiderà la Tecnoswitch Ruvo nel derbyssimo di serie B di basket.
Dopo le festività di Natale e Capodanno riparte dunque col botto il cammino dell'Adriatica Industriale in campionato con una sfida caldissima. Una gara che è sempre la prima ad essere guardata una volta avuto il calendario ufficiale sia dai giocatori che dai tifosi e che può valere una stagione. Partita che arriva in un momento non facile per i coratini di coach Putignano, reduci da 4 sconfitte consecutive, l'ultima delle quali a Roseto il 18 dicembre. Sconfitte però arrivate contro autentiche corazzate che ambiscono al salto di categoria come Taranto, Caserta, Sant'Antimo ed appunto Roseto.
Serve però una svolta in casa neroverde, serve invertire la tendenza e la gara, seppur complicata, è quella giusta perchè vincerla darebbe una carica in più con cui lanciarsi poi nel girone di ritorno alla ricerca di quei punti che, un po' per sfortuna un po per demeriti, finora sono mancati alla truppa coratina.
E per riuscirci, da domenica Corato avrà un'arma in più, che sarà utile alla causa. Stiamo parlando del centro classe 2001 Ilia Boev, appena arrivato da Chieti in A2 e subito in campo per un debutto da far tremare le vene dei polsi. Stazza, dinamismo e grande voglia di vincere sono le caratteristiche di questo ragazzo di origine russa, formatosi nel glorioso settore giovanile di Cantù.
C'è grande voglia di fare l'impresa in casa neroverde, con società e squadra che puntano alla vittoria scacciacrisi anche se l'avversario non è dei piu agevoli, anzi.
Ruvo infatti è capolista solitaria del girone con 11 vittorie su 12 gare giocate, in attesa di recuperare quella contro la Luiss Roma mercoledì prossimo. A guidare questa corazzata è coach Federico Campanella, classe 1980 al suo primo anno a Ruvo dopo delle ottime stagioni da head coach a Piacenza. A sua disposizione un roster di primo piano, con giocatori di grande calibro e veri e propri crack per la categoria come Ghersetti, Diomede, top scorer della squadra, Ammannato e Toniato, solo per citarne alcuni. Una squadra esperta e solida quella ruvese, che può vantare sulla miglior difesa di tutto il girone con una media di soli 62 punti incassati, anche se l'attacco non è dei più prolifici. I ruvesi vogliono continuare la loro cavalcata ed andranno affrontati a viso aperto per evitare che impongano il proprio ritmo e gioco.
Ultimo precedente in serie B tra le due squadre nell'ottobre 2019 quando Ruvo espugnò il PalaLosito 60-64 con in campo per Corato Stella, Idiaru e Messina.
Arbitreranno questo match attesissimo i signori Settepanella di Roseto degli Abruzzi (TE) e Marianetti di San Giovanni Teatino (CH)
Dopo le festività di Natale e Capodanno riparte dunque col botto il cammino dell'Adriatica Industriale in campionato con una sfida caldissima. Una gara che è sempre la prima ad essere guardata una volta avuto il calendario ufficiale sia dai giocatori che dai tifosi e che può valere una stagione. Partita che arriva in un momento non facile per i coratini di coach Putignano, reduci da 4 sconfitte consecutive, l'ultima delle quali a Roseto il 18 dicembre. Sconfitte però arrivate contro autentiche corazzate che ambiscono al salto di categoria come Taranto, Caserta, Sant'Antimo ed appunto Roseto.
Serve però una svolta in casa neroverde, serve invertire la tendenza e la gara, seppur complicata, è quella giusta perchè vincerla darebbe una carica in più con cui lanciarsi poi nel girone di ritorno alla ricerca di quei punti che, un po' per sfortuna un po per demeriti, finora sono mancati alla truppa coratina.
E per riuscirci, da domenica Corato avrà un'arma in più, che sarà utile alla causa. Stiamo parlando del centro classe 2001 Ilia Boev, appena arrivato da Chieti in A2 e subito in campo per un debutto da far tremare le vene dei polsi. Stazza, dinamismo e grande voglia di vincere sono le caratteristiche di questo ragazzo di origine russa, formatosi nel glorioso settore giovanile di Cantù.
C'è grande voglia di fare l'impresa in casa neroverde, con società e squadra che puntano alla vittoria scacciacrisi anche se l'avversario non è dei piu agevoli, anzi.
Ruvo infatti è capolista solitaria del girone con 11 vittorie su 12 gare giocate, in attesa di recuperare quella contro la Luiss Roma mercoledì prossimo. A guidare questa corazzata è coach Federico Campanella, classe 1980 al suo primo anno a Ruvo dopo delle ottime stagioni da head coach a Piacenza. A sua disposizione un roster di primo piano, con giocatori di grande calibro e veri e propri crack per la categoria come Ghersetti, Diomede, top scorer della squadra, Ammannato e Toniato, solo per citarne alcuni. Una squadra esperta e solida quella ruvese, che può vantare sulla miglior difesa di tutto il girone con una media di soli 62 punti incassati, anche se l'attacco non è dei più prolifici. I ruvesi vogliono continuare la loro cavalcata ed andranno affrontati a viso aperto per evitare che impongano il proprio ritmo e gioco.
Ultimo precedente in serie B tra le due squadre nell'ottobre 2019 quando Ruvo espugnò il PalaLosito 60-64 con in campo per Corato Stella, Idiaru e Messina.
Arbitreranno questo match attesissimo i signori Settepanella di Roseto degli Abruzzi (TE) e Marianetti di San Giovanni Teatino (CH)