Calcio
Bari vicino alla Serie A: anche Casillo tra gli acquirenti papabili?
I rumors di un'eventuale cessione all'imprenditore coratino rimbalzano anche sulla Gazzetta dello Sport
Corato - lunedì 5 giugno 2023
4.39
Bari Calcio e Casillo: un connubio solido, che presto potrebbe diventare ancora più forte. Questo quanto emerge dalle colonne della Gazzetta dello Sport.
Sulla "rosea" infatti, il nome dell'imprenditore coratino viene associato a quello dei galletti, anche se, si legge, tra i papabili successori dei De Laurentiis ci sarebbero anche potenziali acquirenti statunitensi o mediorientali.
Il Bari Calcio non è in vendita, ma con la vittoria per 1-0 sul Sudtirol nella semifinale di ritorno dei play-off, il sogno Serie A è sempre più vicino, Cagliari permettendo.
La promozione nella massima serie costringerebbe l'attuale presidenza a defilarsi da regolamento, in quanto in possesso già di un'altra squadra di Serie A, stiamo parlando ovviamente del Napoli neo-campione d'Italia.
Ovviamente una simile eventualità non farebbe altro che portare il nome di Casillo e di Corato ancora più in alto, ma sarebbe uno smacco ancora più grande per il calcio e per lo sport locale in generale, che da anni si barcamena senza strutture e con pochi fondi, mosso solo dalla passione di dirigenti ed addetti ai lavori.
Sulla "rosea" infatti, il nome dell'imprenditore coratino viene associato a quello dei galletti, anche se, si legge, tra i papabili successori dei De Laurentiis ci sarebbero anche potenziali acquirenti statunitensi o mediorientali.
Il Bari Calcio non è in vendita, ma con la vittoria per 1-0 sul Sudtirol nella semifinale di ritorno dei play-off, il sogno Serie A è sempre più vicino, Cagliari permettendo.
La promozione nella massima serie costringerebbe l'attuale presidenza a defilarsi da regolamento, in quanto in possesso già di un'altra squadra di Serie A, stiamo parlando ovviamente del Napoli neo-campione d'Italia.
Ovviamente una simile eventualità non farebbe altro che portare il nome di Casillo e di Corato ancora più in alto, ma sarebbe uno smacco ancora più grande per il calcio e per lo sport locale in generale, che da anni si barcamena senza strutture e con pochi fondi, mosso solo dalla passione di dirigenti ed addetti ai lavori.