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APE Volontario: online il Simulatore e la domanda di certificazione
Parte l'APE Volontario, il prestito finanziario che consentirà a chi ha 63 anni di uscire in anticipo dal lavoro
mercoledì 14 febbraio 2018
APE Volontario: online il Simulatore e la domanda di certificazione
Parte l'APE Volontario, il prestito finanziario che consentirà a chi ha 63 anni di uscire in anticipo dal lavoro. Già da oggi sul sito dell'INPS si possono calcolare i costi dell'operazione.
Cos'è
È un prestito commisurato e garantito dalla pensione di vecchiaia, erogato dalla banca in quote mensili per 12 mensilità, che il beneficiario otterrà alla maturazione del diritto.
A chi è rivolto
L'APE volontario - Anticipo finanziario a garanzia pensionistica - può essere richiesto dai lavoratori dipendenti pubblici e privati, dai lavoratori autonomi e dagli iscritti alla Gestione Separata. Sono esclusi i liberi professionisti iscritti alle casse professionali.
Come funziona
Il prestito è erogato da soggetti finanziatori ed è assicurato contro il rischio di premorienza da imprese assicurative scelte tra quelle che aderiscono agli appositi accordi quadro.
Il prestito è erogato per un periodo minimo di sei mesi e fino alla maturazione del diritto alla pensione di vecchiaia. Il prestito decorre dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda di APE.
L'importo minimo della quota di APE richiedibile è pari a 150 euro.
L'importo massimo della quota di APE richiedibile non può superare rispettivamente:
Il prestito ottenuto viene restituito in 240 rate in un periodo di 20 anni mediante una trattenuta che viene effettuata dall'INPS all'atto del pagamento di ciascun rateo pensionistico. La restituzione del prestito inizia dal primo pagamento della futura pensione.
Per il riconoscimento dell'APE Volontario, sono disponibili due nuovi servizi:Il Simulatore è un servizio online aperto a tutti i cittadini che, mediante l'inserimento di dati e informazioni da parte del soggetto interessato, consente di calcolare, in particolare, l'importo mensile, la durata dell'APE e la rata di rimborso mensile che sarà decurtata dall'importo di pensione.
La Domanda di Certificazione del diritto all'APE dev'essere presentata all'INPS dall'interessato o dagli intermediari autorizzati attraverso l'uso dell'identità digitale SPID o il PIN dell'INPS. Pertanto, l'Istituto verifica il possesso dei requisiti di legge, certifica il diritto all'APE e comunica al richiedente l'importo minimo e massimo del prestito ottenibile.
Fonte: INPS notizie
Info: notiziesocialmenteutili@hotmail.com
Parte l'APE Volontario, il prestito finanziario che consentirà a chi ha 63 anni di uscire in anticipo dal lavoro. Già da oggi sul sito dell'INPS si possono calcolare i costi dell'operazione.
Cos'è
È un prestito commisurato e garantito dalla pensione di vecchiaia, erogato dalla banca in quote mensili per 12 mensilità, che il beneficiario otterrà alla maturazione del diritto.
A chi è rivolto
L'APE volontario - Anticipo finanziario a garanzia pensionistica - può essere richiesto dai lavoratori dipendenti pubblici e privati, dai lavoratori autonomi e dagli iscritti alla Gestione Separata. Sono esclusi i liberi professionisti iscritti alle casse professionali.
Come funziona
Il prestito è erogato da soggetti finanziatori ed è assicurato contro il rischio di premorienza da imprese assicurative scelte tra quelle che aderiscono agli appositi accordi quadro.
Il prestito è erogato per un periodo minimo di sei mesi e fino alla maturazione del diritto alla pensione di vecchiaia. Il prestito decorre dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda di APE.
L'importo minimo della quota di APE richiedibile è pari a 150 euro.
L'importo massimo della quota di APE richiedibile non può superare rispettivamente:
- il 75% dell'importo mensile netto del trattamento pensionistico, se la durata di erogazione dell'APE, è superiore a 36 mesi;
- l'80% dell'importo mensile netto del trattamento pensionistico, se la durata di erogazione dell'APE è superiore a 24, è pari o inferiore a 36 mesi;
- l'85% dell'importo mensile netto del trattamento pensionistico, se la durata di erogazione dell'APE è compreso tra 12 e 24 mesi;
- il 90% dell'importo mensile del trattamento pensionistico, se la durata di erogazione dell'APE è inferiore a 12 mesi.
Il prestito ottenuto viene restituito in 240 rate in un periodo di 20 anni mediante una trattenuta che viene effettuata dall'INPS all'atto del pagamento di ciascun rateo pensionistico. La restituzione del prestito inizia dal primo pagamento della futura pensione.
Per il riconoscimento dell'APE Volontario, sono disponibili due nuovi servizi:Il Simulatore è un servizio online aperto a tutti i cittadini che, mediante l'inserimento di dati e informazioni da parte del soggetto interessato, consente di calcolare, in particolare, l'importo mensile, la durata dell'APE e la rata di rimborso mensile che sarà decurtata dall'importo di pensione.
La Domanda di Certificazione del diritto all'APE dev'essere presentata all'INPS dall'interessato o dagli intermediari autorizzati attraverso l'uso dell'identità digitale SPID o il PIN dell'INPS. Pertanto, l'Istituto verifica il possesso dei requisiti di legge, certifica il diritto all'APE e comunica al richiedente l'importo minimo e massimo del prestito ottenibile.
Fonte: INPS notizie
Info: notiziesocialmenteutili@hotmail.com