Socialmente Utili
Agevolazioni alle Imprese per la diffusione e il rafforzamento dell’Economia sociale
Le direttive del Ministero dello Sviluppo Economico
lunedì 11 settembre 2017
0.33
Per promuovere la diffusione e il rafforzamento dell'economia sociale, con decreto ministeriale 3 luglio 2015 è stato istituito un regime di aiuto volto a sostenere la nascita e la crescita delle imprese operanti, in tutto il territorio nazionale, per il perseguimento delle finalità di utilità sociale e degli interessi generali.
I soggetti beneficiari delle agevolazioni sono le seguenti tipologie di imprese
Con decreto interministeriale 14 febbraio 2017 sono state stabilite le condizioni e le modalità per la concessione ed erogazione dei finanziamenti previsti dal nuovo regime di aiuto. Secondo quanto richiesto dalle norme, il decreto interministeriale prevede che al finanziamento agevolato debba essere associata una quota di finanziamento bancario a tasso di mercato.
Il finanziamento, al tasso agevolato di 0,5%, avrà una durata massima di 15 anni.
Per i programmi che prevedono investimenti non superiori a tre milioni di euro al finanziamento agevolato è associato un contributo non soggetto a restituzione pari al 5 % dei costi del programma.
Con decreto ministeriale 8 marzo 2017 sono stati definiti i criteri e le modalità per la concessione e l'erogazione del predetto contributo.
Con il decreto del direttore generale per gli incentivi alle imprese 26 luglio 2017 sono stati individuati i termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione e fornite, fra l'altro, indicazioni utili per la migliore attuazione della misura a sostegno dell'economia sociale.
In data 28 luglio 2017 è stata inoltre sottoscritta la Convenzione fra il Ministero dello Sviluppo Economico, l'Associazione Bancaria Italiana e la Cassa Depositi e Prestiti che, oltre a specificare la disciplina del finanziamento bancario e del connesso finanziamento agevolato, detta le regole affinché possano aderire alla stessa convenzione le banche fra le quali le imprese sceglieranno la banca cui rivolgersi per ottenere la delibera di finanziamento.
Con i due atti posti in essere il 26 e il 28 luglio 2017 da ultimo citati si è chiuso il complesso iter dettato dalla legge e, grazie alla messa a punto delle disposizioni di dettaglio e degli schemi di domanda con i relativi allegati, contenuti nel decreto direttoriale precitato, le imprese potranno proporre le istanze di agevolazione al Ministero, che si avvarrà del supporto tecnico-amministrativo dell'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa (InvItalia).
Con la procedura a sportello adottata dalla misura, le domande potranno essere trasmesse al Ministero a partire dal 7 novembre 2017, data prescelta per consentire alle banche di aderire alla Convenzione e alle imprese di mettere a punto i propri programmi e di ottenere le valutazioni della banca finanziatrice da allegare alla domanda di agevolazione.
Normativa
Info: notiziesocialmenteutili@htmail.com
Fonte: sviluppoeconomico.gov.it
I soggetti beneficiari delle agevolazioni sono le seguenti tipologie di imprese
- imprese sociali costituite in forma di società, di cui al decreto legislativo n. 155/2006 e successive modifiche
- cooperative sociali e relativi consorzi, di cui alla legge n. 381/1991
- società cooperative aventi qualifica di ONLUS ai sensi del decreto legislativo n. 460/1997
Con decreto interministeriale 14 febbraio 2017 sono state stabilite le condizioni e le modalità per la concessione ed erogazione dei finanziamenti previsti dal nuovo regime di aiuto. Secondo quanto richiesto dalle norme, il decreto interministeriale prevede che al finanziamento agevolato debba essere associata una quota di finanziamento bancario a tasso di mercato.
Il finanziamento, al tasso agevolato di 0,5%, avrà una durata massima di 15 anni.
Per i programmi che prevedono investimenti non superiori a tre milioni di euro al finanziamento agevolato è associato un contributo non soggetto a restituzione pari al 5 % dei costi del programma.
Con decreto ministeriale 8 marzo 2017 sono stati definiti i criteri e le modalità per la concessione e l'erogazione del predetto contributo.
Con il decreto del direttore generale per gli incentivi alle imprese 26 luglio 2017 sono stati individuati i termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione e fornite, fra l'altro, indicazioni utili per la migliore attuazione della misura a sostegno dell'economia sociale.
In data 28 luglio 2017 è stata inoltre sottoscritta la Convenzione fra il Ministero dello Sviluppo Economico, l'Associazione Bancaria Italiana e la Cassa Depositi e Prestiti che, oltre a specificare la disciplina del finanziamento bancario e del connesso finanziamento agevolato, detta le regole affinché possano aderire alla stessa convenzione le banche fra le quali le imprese sceglieranno la banca cui rivolgersi per ottenere la delibera di finanziamento.
Con i due atti posti in essere il 26 e il 28 luglio 2017 da ultimo citati si è chiuso il complesso iter dettato dalla legge e, grazie alla messa a punto delle disposizioni di dettaglio e degli schemi di domanda con i relativi allegati, contenuti nel decreto direttoriale precitato, le imprese potranno proporre le istanze di agevolazione al Ministero, che si avvarrà del supporto tecnico-amministrativo dell'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa (InvItalia).
Con la procedura a sportello adottata dalla misura, le domande potranno essere trasmesse al Ministero a partire dal 7 novembre 2017, data prescelta per consentire alle banche di aderire alla Convenzione e alle imprese di mettere a punto i propri programmi e di ottenere le valutazioni della banca finanziatrice da allegare alla domanda di agevolazione.
Normativa
- Decreto ministeriale 3 luglio 2015 - Agevolazioni alle imprese per la diffusione e il rafforzamento dell'economia sociale
- Decreto interministeriale 14 febbraio 2017 – Economia sociale. Condizioni e modalità per l'accesso ai finanziamenti agevolati concessi a valere sul Fondo sostegno imprese e investimenti in ricerca
- Decreto ministeriale 8 marzo 2017 - Economia sociale. Criteri e le modalità per l'accesso ai contributi non rimborsabili concessi a valere sul Fondo per la crescita sostenibile
- Decreto direttoriale 26 luglio 2017 - Modalità e termini per l'accesso ai finanziamenti agevolati e ai contributi non rimborsabili da parte delle imprese operanti nell'ambito dell'economia sociale
Info: notiziesocialmenteutili@htmail.com
Fonte: sviluppoeconomico.gov.it