#iorestoacasaeracconto
Cara normalità, ci vedremo presto...
"Sappi che mi manchi tanto, nonostante a volte ti odiassi, perché prima mi facevi sentire viva"
sabato 25 aprile 2020
Cara normalità,
è da tempo che non ci vediamo. Anche tu stai sperando di tornare pian piano?
Sappi che mi manchi tanto, nonostante a volte ti odiassi, perché prima mi facevi sentire viva. Ti odiavo perché mi portavi da una parte della città all'altra, perché non avevo un minuto libero, perché avevo delle tempistiche da seguire affinché tutto andasse bene... E adesso? Adesso guardo al futuro e spero in un tuo ritorno.
Ci sto male perché la mia normalità voleva dire andare a scuola e passare cinque ore con i miei compagni di classe e vivere gli ultimi momenti con loro perché nessuno ce li riporterà indietro, nulla sarà più come prima perché quando finirà tutto, saremo tutti divisi in varie parti d'Italia o persino nel mondo. Non potrò dire di aver "festeggiato" i 100 giorni con coloro che mi hanno accompagnata in questo viaggio verso la maturità, non potrò dire di aver cantato "Notte prima degli esami" a squarciagola in un grande cerchio (posso sperare solo in una videochiamata ma non avrà lo stesso effetto perché non potremo stringerci l'un l'altro), non potrò abbracciare tutti, non potrò nemmeno dire addio alla mia scuola grazie alla quale posso dire di essere diventata una donna.
Mi manca essere sempre occupata e dedicarmi alle mie passioni, però in questo momento di pausa ho cercato di dedicarmi a me stessa e ho cercato qualcosa da fare per passare il tempo. Ad esempio, ho capito che mi piace tantissimo vedere le serie tv, soprattutto in inglese, e ho avuto la possibilità di vedere tutte quelle serie che prima non avevo mai visto oppure ho anche capito che mi diverto a cucinare soprattutto quei cibi molto golosi che vanno subito a ruba.
Di sicuro una compagna che non mi ha mai lasciata e che mi ha dato tanta forza è stata la musica, è una specie di rifugio. D'altronde, mi accompagnava anche prima di tutto questo e infatti mi manca anche uscire con i miei amici e fare i karaoke in macchina o le sfide ad indovinare i titoli delle canzoni o i cantanti.
Vorrei tanto che tutto questo finisse al più presto e sogno di tornare a poter vivere quel poco di adolescenza che ancora mi è rimasta. Vorrei tornare a viaggiare, a passare il sabato sera con i miei amici, ad andare al concerto che sogno da una vita e cantare tutte le canzoni fino a perdere la voce... Vorrei semplicemente tornare alla normalità!
Mi raccomando, ci vediamo presto.
è da tempo che non ci vediamo. Anche tu stai sperando di tornare pian piano?
Sappi che mi manchi tanto, nonostante a volte ti odiassi, perché prima mi facevi sentire viva. Ti odiavo perché mi portavi da una parte della città all'altra, perché non avevo un minuto libero, perché avevo delle tempistiche da seguire affinché tutto andasse bene... E adesso? Adesso guardo al futuro e spero in un tuo ritorno.
Ci sto male perché la mia normalità voleva dire andare a scuola e passare cinque ore con i miei compagni di classe e vivere gli ultimi momenti con loro perché nessuno ce li riporterà indietro, nulla sarà più come prima perché quando finirà tutto, saremo tutti divisi in varie parti d'Italia o persino nel mondo. Non potrò dire di aver "festeggiato" i 100 giorni con coloro che mi hanno accompagnata in questo viaggio verso la maturità, non potrò dire di aver cantato "Notte prima degli esami" a squarciagola in un grande cerchio (posso sperare solo in una videochiamata ma non avrà lo stesso effetto perché non potremo stringerci l'un l'altro), non potrò abbracciare tutti, non potrò nemmeno dire addio alla mia scuola grazie alla quale posso dire di essere diventata una donna.
Mi manca essere sempre occupata e dedicarmi alle mie passioni, però in questo momento di pausa ho cercato di dedicarmi a me stessa e ho cercato qualcosa da fare per passare il tempo. Ad esempio, ho capito che mi piace tantissimo vedere le serie tv, soprattutto in inglese, e ho avuto la possibilità di vedere tutte quelle serie che prima non avevo mai visto oppure ho anche capito che mi diverto a cucinare soprattutto quei cibi molto golosi che vanno subito a ruba.
Di sicuro una compagna che non mi ha mai lasciata e che mi ha dato tanta forza è stata la musica, è una specie di rifugio. D'altronde, mi accompagnava anche prima di tutto questo e infatti mi manca anche uscire con i miei amici e fare i karaoke in macchina o le sfide ad indovinare i titoli delle canzoni o i cantanti.
Vorrei tanto che tutto questo finisse al più presto e sogno di tornare a poter vivere quel poco di adolescenza che ancora mi è rimasta. Vorrei tornare a viaggiare, a passare il sabato sera con i miei amici, ad andare al concerto che sogno da una vita e cantare tutte le canzoni fino a perdere la voce... Vorrei semplicemente tornare alla normalità!
Mi raccomando, ci vediamo presto.