Scuola e Lavoro
XXX Sessione Nazionale Simulazione del Parlamento Europeo: a Palermo anche il Liceo Oriani
La bellissima esperienza per cinque alunni del Liceo di Corato
Corato - giovedì 2 novembre 2023
07.00 Comunicato Stampa
Una delegazione del Liceo Classico Oriani di Corato ha partecipato alla XXX Sessione Nazionale del MEP (Model European Parliament – Simulazione del Parlamento Europeo) tenutasi a Palermo dal 21 al 29 ottobre. Durante la Sessione gli studenti, in qualità di europarlamentari suddivisi in Commissioni, hanno redatto proposte di legge su temi specifici relativi alle attività dell'Unione Europea, portandone i risultati in Assemblea Plenaria per la discussione e l'approvazione.
Gli studenti dell'Oriani Francesco Diaferia, Mariano Labianca, Enrico Patruno, Alessandro Pomarico e Maria Elena Varesano, dopo aver partecipato alla sessione di Istituto e a quella Regionale, sono stati selezionati per la Sessione Nazionale nel suo secondo turno, dal 25 al 29 ottobre.
La Sessione ha visto coinvolte 41 scuole italiane con un totale di 197 delegati e delegate, 32 Presidenti di Commissione (Chairs), 55 docenti e 15 membri dello Staff organizzatore.
Il primo giorno gli studenti hanno svolto attività di team building nel centro storico di Palermo, guidati dai Presidenti delle Commissioni alle quali sono stati assegnati.
Il giorno successivo, presso l'IISS "J. Dal Duca" di Cefalù, sono stati impegnati nei lavori delle Commissioni, finalizzati alla redazione di Proposte di Risoluzione relative a politiche dell'Unione Europea quali sicurezza e difesa, commercio internazionale, trasporti e turismo, cultura e istruzione, libertà civili, giustizia e affari interni, diritti delle donne e uguaglianza di genere, criminalità organizzata, corruzione e riciclaggio di denaro, problemi economici e monetari.
I lavori sono proseguiti il terzo giorno presso il Liceo Classico "G. Ugdulena" di Termini Imerese e il quarto giorno presso la Facoltà di Architettura di Palermo la cui Aula Magna ha ospitato la prima fase dell'Assemblea Plenaria conclusasi il giorno successivo nell'Aula Magna del Liceo Classico "Vittorio Emanuele II" di Palermo.
Nel corso dell'Assemblea Plenaria gli Studenti-Parlamentari hanno presentato le otto Proposte di Risoluzione elaborate nelle varie Commissioni sottoponendole al dibattito e all'approvazione.
Il MEP è una associazione culturale, senza fini di lucro, nata a Carpi nel 1996 e patrocinata tra gli altri anche dal Parlamento di Strasburgo, per "promuovere, valorizzare e sostenere la dimensione europea nella scuola, far conoscere il ruolo delle istituzioni europee, favorire lo scambio di conoscenze ed esperienze interculturali fra scuole, organismi, Enti e persone; contribuire alla comprensione del pluralismo culturale europeo e consolidare la tolleranza e il rispetto della diversità". È occasione, inoltre, per "potenziare le competenze logico-argomentative, nonché quelle relazionali e critiche", a sostenere il proprio punto di vista e a riconoscere quello altrui.
Di significativa importanza è infine l'opportunità, fornita ai ragazzi, di accrescere la fiducia in sé stessi, stringendo amicizie con coetanei provenienti da tutta Italia, tramite il confronto e la ricerca di soluzioni a problemi che riguardano tutti. Partecipandovi, quindi, gli studenti vivono una significativa esperienza di crescita come esseri umani e come cittadini europei.
Per gli studenti del Liceo "Oriani", prima scuola in Puglia ad aderire al progetto MEP, un'occasione imperdibile, anche questa, per vivere con entusiasmo e passione un'avventura che rende più forti, più sicuri, più consapevoli di essere parte di una comunità che va oltre i confini del proprio Paese, e che ha bisogno di impegno da parte di tutti, specialmente delle nuove generazioni, per crescere e diventare migliore.
«Se fosse possibile dire: "Saltiamo questo tempo e andiamo direttamente al domani"- afferma Maria Elena Varesano – credo che molti ragazzi accetterebbero di farlo. Molti ragazzi infatti, io per prima, hanno fretta di diventare grandi, di immergersi nel mondo adulto che spesso nelle loro menti assume una configurazione totalmente diversa da quella reale. Il MEP mi ha fornito le chiavi giuste per interpretare e comprendere quel mondo.
Mi ha permesso di migliorare la mia capacità di relazionarmi, di sostenere le mie idee e di lasciar spazio a quelle degli altri che sempre costituiscono un parametro di confronto e una fonte di grande arricchimento.
Mi ha insegnato che la paura di fallire fa parte di me, non posso estirparla in maniera definitiva, ma posso controllarla e talvolta, trasformala in un'alleata.
Ho imparato a tendere sempre l'orecchio, ad interessarmi a tutto, ad ogni argomento che riguardi il mondo, perché io stessa sono parte del mondo ed il mondo riguarda me.
Ho compreso che per ogni problematica è sempre possibile individuare una soluzione e scrivere perfino 25 risolutive.
Della XXX Sessione Nazionale del MEP, da poco conclusasi, non resta solo un ricordo indelebile impresso tra le pagine della mia memoria, ma anche l'immagine ben chiara della donna che voglio essere in un futuro non troppo lontano».
Grazie infinite al Presidente del MEP Vittorio Cama, al Direttivo, alle Dirigenti Scolastiche e ai Docenti di Sicilia che con la loro magnifica ospitalità hanno reso questa sessione un evento unico e memorabile.
Grazie infine al Dirigente Scolastico dell'Oriani, prof. Francesco Catalano, per aver sostenuto e creduto in un progetto in atto nella scuola dal 2019, che offre agli studenti l'opportunità di sperimentare in prima persona il funzionamento e il valore delle Istituzioni alla base della vita democratica.
L'esperienza del MEP è una delle numerose opportunità formative che i ragazzi dell'Oriani vivono quotidianamente nel loro percorso di crescita personale e culturale.
Gli studenti dell'Oriani Francesco Diaferia, Mariano Labianca, Enrico Patruno, Alessandro Pomarico e Maria Elena Varesano, dopo aver partecipato alla sessione di Istituto e a quella Regionale, sono stati selezionati per la Sessione Nazionale nel suo secondo turno, dal 25 al 29 ottobre.
La Sessione ha visto coinvolte 41 scuole italiane con un totale di 197 delegati e delegate, 32 Presidenti di Commissione (Chairs), 55 docenti e 15 membri dello Staff organizzatore.
Il primo giorno gli studenti hanno svolto attività di team building nel centro storico di Palermo, guidati dai Presidenti delle Commissioni alle quali sono stati assegnati.
Il giorno successivo, presso l'IISS "J. Dal Duca" di Cefalù, sono stati impegnati nei lavori delle Commissioni, finalizzati alla redazione di Proposte di Risoluzione relative a politiche dell'Unione Europea quali sicurezza e difesa, commercio internazionale, trasporti e turismo, cultura e istruzione, libertà civili, giustizia e affari interni, diritti delle donne e uguaglianza di genere, criminalità organizzata, corruzione e riciclaggio di denaro, problemi economici e monetari.
I lavori sono proseguiti il terzo giorno presso il Liceo Classico "G. Ugdulena" di Termini Imerese e il quarto giorno presso la Facoltà di Architettura di Palermo la cui Aula Magna ha ospitato la prima fase dell'Assemblea Plenaria conclusasi il giorno successivo nell'Aula Magna del Liceo Classico "Vittorio Emanuele II" di Palermo.
Nel corso dell'Assemblea Plenaria gli Studenti-Parlamentari hanno presentato le otto Proposte di Risoluzione elaborate nelle varie Commissioni sottoponendole al dibattito e all'approvazione.
Il MEP è una associazione culturale, senza fini di lucro, nata a Carpi nel 1996 e patrocinata tra gli altri anche dal Parlamento di Strasburgo, per "promuovere, valorizzare e sostenere la dimensione europea nella scuola, far conoscere il ruolo delle istituzioni europee, favorire lo scambio di conoscenze ed esperienze interculturali fra scuole, organismi, Enti e persone; contribuire alla comprensione del pluralismo culturale europeo e consolidare la tolleranza e il rispetto della diversità". È occasione, inoltre, per "potenziare le competenze logico-argomentative, nonché quelle relazionali e critiche", a sostenere il proprio punto di vista e a riconoscere quello altrui.
Di significativa importanza è infine l'opportunità, fornita ai ragazzi, di accrescere la fiducia in sé stessi, stringendo amicizie con coetanei provenienti da tutta Italia, tramite il confronto e la ricerca di soluzioni a problemi che riguardano tutti. Partecipandovi, quindi, gli studenti vivono una significativa esperienza di crescita come esseri umani e come cittadini europei.
Per gli studenti del Liceo "Oriani", prima scuola in Puglia ad aderire al progetto MEP, un'occasione imperdibile, anche questa, per vivere con entusiasmo e passione un'avventura che rende più forti, più sicuri, più consapevoli di essere parte di una comunità che va oltre i confini del proprio Paese, e che ha bisogno di impegno da parte di tutti, specialmente delle nuove generazioni, per crescere e diventare migliore.
«Se fosse possibile dire: "Saltiamo questo tempo e andiamo direttamente al domani"- afferma Maria Elena Varesano – credo che molti ragazzi accetterebbero di farlo. Molti ragazzi infatti, io per prima, hanno fretta di diventare grandi, di immergersi nel mondo adulto che spesso nelle loro menti assume una configurazione totalmente diversa da quella reale. Il MEP mi ha fornito le chiavi giuste per interpretare e comprendere quel mondo.
Mi ha permesso di migliorare la mia capacità di relazionarmi, di sostenere le mie idee e di lasciar spazio a quelle degli altri che sempre costituiscono un parametro di confronto e una fonte di grande arricchimento.
Mi ha insegnato che la paura di fallire fa parte di me, non posso estirparla in maniera definitiva, ma posso controllarla e talvolta, trasformala in un'alleata.
Ho imparato a tendere sempre l'orecchio, ad interessarmi a tutto, ad ogni argomento che riguardi il mondo, perché io stessa sono parte del mondo ed il mondo riguarda me.
Ho compreso che per ogni problematica è sempre possibile individuare una soluzione e scrivere perfino 25 risolutive.
Della XXX Sessione Nazionale del MEP, da poco conclusasi, non resta solo un ricordo indelebile impresso tra le pagine della mia memoria, ma anche l'immagine ben chiara della donna che voglio essere in un futuro non troppo lontano».
Grazie infinite al Presidente del MEP Vittorio Cama, al Direttivo, alle Dirigenti Scolastiche e ai Docenti di Sicilia che con la loro magnifica ospitalità hanno reso questa sessione un evento unico e memorabile.
Grazie infine al Dirigente Scolastico dell'Oriani, prof. Francesco Catalano, per aver sostenuto e creduto in un progetto in atto nella scuola dal 2019, che offre agli studenti l'opportunità di sperimentare in prima persona il funzionamento e il valore delle Istituzioni alla base della vita democratica.
L'esperienza del MEP è una delle numerose opportunità formative che i ragazzi dell'Oriani vivono quotidianamente nel loro percorso di crescita personale e culturale.