Politica
Violenza, Piarulli (M5S): «I casi di violenza sulle donne saranno trattati immediatamente»
La nota a firma della senatrice del Movimento Cinque Stelle
Corato - venerdì 26 ottobre 2018
17.49
Le dichiarazioni della Sen. Angela Bruna Piarulli all'indomani dell'interrogazione rivolta in Senato al ministro Bonafede
È "violenza contro le donne" ogni atto di violenza fondata sul genere, che provochi un danno o una sofferenza fisica, sessuale o psicologica per le donne. Sono violenza la minaccia, la privazione della libertà. L'ho detto ieri in aula al Senato rivolgendo la mia interrogazione al ministro della Giustizia Bonafede, in cui chiedevo quali iniziative abbia intenzione di intraprendere. Il ministro mi ha dato prontamente una risposta seria e interessante.
Ha riportato gli impegni che abbiamo assunto nel contratto del Governo del Cambiamento e le azioni già intraprese: inasprimento delle pene, più fondi per gli indennizzi alle vittime, soprattutto il Codice Rosso. Con questa iniziativa, presentata proprio ieri, creiamo un sistema per cui i casi più importanti di violenza sulle donne dovranno essere trattati immediatamente, come nel codice rosso del pronto soccorso.
Come dimostrato dai dati e dalle numerose richieste di aiuto delle vittime, si tratta di un fenomeno in costante crescita. A questo vanno aggiunte poi le violenze di genere non denunciate da mogli, dipendenti o minorenni per paura delle conseguenze o perché si sentono ingiustamente colpevoli di una simile aggressione
È "violenza contro le donne" ogni atto di violenza fondata sul genere, che provochi un danno o una sofferenza fisica, sessuale o psicologica per le donne. Sono violenza la minaccia, la privazione della libertà. L'ho detto ieri in aula al Senato rivolgendo la mia interrogazione al ministro della Giustizia Bonafede, in cui chiedevo quali iniziative abbia intenzione di intraprendere. Il ministro mi ha dato prontamente una risposta seria e interessante.
Ha riportato gli impegni che abbiamo assunto nel contratto del Governo del Cambiamento e le azioni già intraprese: inasprimento delle pene, più fondi per gli indennizzi alle vittime, soprattutto il Codice Rosso. Con questa iniziativa, presentata proprio ieri, creiamo un sistema per cui i casi più importanti di violenza sulle donne dovranno essere trattati immediatamente, come nel codice rosso del pronto soccorso.
Come dimostrato dai dati e dalle numerose richieste di aiuto delle vittime, si tratta di un fenomeno in costante crescita. A questo vanno aggiunte poi le violenze di genere non denunciate da mogli, dipendenti o minorenni per paura delle conseguenze o perché si sentono ingiustamente colpevoli di una simile aggressione