Territorio
Via Francigena del Sud, Comitato e Sanb insieme per ripulire la via dei pellegrini
Prossimo appuntamento domenica 1 novembre a Bitonto
Corato - venerdì 30 ottobre 2020
15.57 Comunicato Stampa
«La prima accoglienza dei pellegrini che attraversano a piedi il nostro territorio - dichiara la Presidente della Via Francigena del Sud, Adele Mintrone - è una via pulita da rifiuti piccoli e grandi». È il fondamento dell'accordo siglato dal Comitato della via Francigena del Sud con la SANB - Servizi Ambientali Nord Barese - per tenere pulita la via Francigena sul tratto Francigeno della direttrice traiana Corato - Bitonto.
«Tante sono, in questi ultimi anni, le iniziative a piedi che organizziamo sulla via Francigena per sensibilizzare i cittadini a tenere puliti tratti extraurbani e urbani che si crede abbandonati a se stessi ma che in realtà vengono attraversati da chi viene dal nord Europa e Nord Italia. - spiega la presidente - La prima immagine del nostro territorio, nell'era dei cammini che costituiscono un nuovo modo di conoscere i luoghi, viaggia attraverso campagne e viali puliti e ordinati, così come le vie di centri abitati e, possibilmente, senza cattivi odori».
L'impegno del Comitato è da sempre quello di monitorare continuamente il tratto Francigeno sia rinnovando la segnaletica lì dove non è visibile o è venuta meno - come fatto su Corato e Bitonto al fine di favorire un passaggio facile e ben segnalato per i pellegrini diretti verso Santa Maria di Leuca o Gerusalemme - segnalare agli Enti preposti, al Comune e alla Polizia Municipale la presenza di rifiuti, il più delle volte pesanti e ingombranti, e segnalare anche cani randagi, problema importante che, già un anno fa, ha richiesto l'intervento dei soggetti competenti su Andria.
«Nella maggior parte dei casi l'azione dei volontari non è efficace né utile perché la rimozione di rifiuti pesanti e speciali dalle zone extraurbane spetta a personale autorizzato e specializzato e con mezzi appropriati. Abbiamo pazientemente atteso la riorganizzazione dei Servizi Ambientali Nord Baresi per attivare collaborazioni e proporre un continuo e periodico intervento dell'Azienda sul tratto Francigeno interessato, con il contributo dei Comuni che dovrebbero essere sostenuti da incentivi regionali per gli interventi extraurbani.
Siamo dunque felici - aggiunge la Mintrone - di essere stati immediatamente accolti e ascoltati dall' amministratore avv. Toscano della Sanb e dal Direttore dott. Mastrorillo a cui ha fatto seguito un immediato e concreto inizio di sinergia sui territori interessati.
La prima azione di intervento "Puliamo la via Francigena" è stata da noi svolta su Corato grazie al coinvolgimento degli stessi cittadini e degli operatori della SANB che hanno ripulito la piazzetta della Storica Chiesa di San Vito nel centro abitato. Sono in programma altre date su altri punti del tratto Francigeno.
Prossimo appuntamento è su Bitonto, domenica 1 novembre, sul tratto Francigeno che include per motivi storici la Via Traiana, all'ingresso della città. Non è un evento, né una manifestazione, è un servizio - precisa - che offriamo e attiviamo in collaborazione col Comune di Bitonto, la SANB e con l'Associazione Fare Verde, con l'intento di sperimentare un intervento "pilota" riproducibile in altre Tappe Città Francigena.
Per motivi di emergenza covid-19, e al fine di rispettare le prescrizioni di divieto assembramenti, la partecipazione dei volontari è chiusa al numero massimo di 12 persone che obbligatoriamente devono prendere contatti diretti entro venerdì ore 13.00 con il Comitato su whatsapp al numero 3473044414 per aderire e seguire le procedure di sicurezza anti-covid».
«Tante sono, in questi ultimi anni, le iniziative a piedi che organizziamo sulla via Francigena per sensibilizzare i cittadini a tenere puliti tratti extraurbani e urbani che si crede abbandonati a se stessi ma che in realtà vengono attraversati da chi viene dal nord Europa e Nord Italia. - spiega la presidente - La prima immagine del nostro territorio, nell'era dei cammini che costituiscono un nuovo modo di conoscere i luoghi, viaggia attraverso campagne e viali puliti e ordinati, così come le vie di centri abitati e, possibilmente, senza cattivi odori».
L'impegno del Comitato è da sempre quello di monitorare continuamente il tratto Francigeno sia rinnovando la segnaletica lì dove non è visibile o è venuta meno - come fatto su Corato e Bitonto al fine di favorire un passaggio facile e ben segnalato per i pellegrini diretti verso Santa Maria di Leuca o Gerusalemme - segnalare agli Enti preposti, al Comune e alla Polizia Municipale la presenza di rifiuti, il più delle volte pesanti e ingombranti, e segnalare anche cani randagi, problema importante che, già un anno fa, ha richiesto l'intervento dei soggetti competenti su Andria.
«Nella maggior parte dei casi l'azione dei volontari non è efficace né utile perché la rimozione di rifiuti pesanti e speciali dalle zone extraurbane spetta a personale autorizzato e specializzato e con mezzi appropriati. Abbiamo pazientemente atteso la riorganizzazione dei Servizi Ambientali Nord Baresi per attivare collaborazioni e proporre un continuo e periodico intervento dell'Azienda sul tratto Francigeno interessato, con il contributo dei Comuni che dovrebbero essere sostenuti da incentivi regionali per gli interventi extraurbani.
Siamo dunque felici - aggiunge la Mintrone - di essere stati immediatamente accolti e ascoltati dall' amministratore avv. Toscano della Sanb e dal Direttore dott. Mastrorillo a cui ha fatto seguito un immediato e concreto inizio di sinergia sui territori interessati.
La prima azione di intervento "Puliamo la via Francigena" è stata da noi svolta su Corato grazie al coinvolgimento degli stessi cittadini e degli operatori della SANB che hanno ripulito la piazzetta della Storica Chiesa di San Vito nel centro abitato. Sono in programma altre date su altri punti del tratto Francigeno.
Prossimo appuntamento è su Bitonto, domenica 1 novembre, sul tratto Francigeno che include per motivi storici la Via Traiana, all'ingresso della città. Non è un evento, né una manifestazione, è un servizio - precisa - che offriamo e attiviamo in collaborazione col Comune di Bitonto, la SANB e con l'Associazione Fare Verde, con l'intento di sperimentare un intervento "pilota" riproducibile in altre Tappe Città Francigena.
Per motivi di emergenza covid-19, e al fine di rispettare le prescrizioni di divieto assembramenti, la partecipazione dei volontari è chiusa al numero massimo di 12 persone che obbligatoriamente devono prendere contatti diretti entro venerdì ore 13.00 con il Comitato su whatsapp al numero 3473044414 per aderire e seguire le procedure di sicurezza anti-covid».