Vita di Città
Via Francigena, dal Colorado due donne per le vie di Corato
Le turiste americane sono state accolte con amore dal Comitato Via Francigena del Sud - Corato
Corato - martedì 31 ottobre 2023
10.00
Nella giornata di sabato, due pellegrine americane sono giunte a Corato, percorrendo la via Francigena che percorre la mostra città.
Le due donne, residenti in Colorado, hanno iniziato il cammino da Roma e giunte nella nostra città sono state accolte dal Comitato "Via Francigena del Sud - Corato". Qui le due turiste sono state accompagnate a pranzo e una delle due, che lamentava un forte dolore al ginocchio, è stata accompagnata da un osteopata per un controllo medico.
Le due pellegrine poi, hanno trovato ospitalità nelle strutture convenzionate dal Comitato stesso, ad Andria, Corato, Ruvo e Bitonto con prezzi scontatissimi e infine hanno proseguito il cammino verso Santa Maria di Leuca.
Cindy, la donna giunta nella nostra città con il problema ad una gamba, scrive alla presidentessa del Comitato: «Mi sento benissimo, sono in giro senza dolore e senza bastone, Grazie Mille».
Una storia di accoglienza, altruismo, fede, che in mezzo a tante brutte notizie che quotidianamente leggiamo a livello mondiale, ci riappacifica con il mondo e ci dà speranza per un futuro migliore fatto di piccoli ma significativi gesti spontanei.
Le due donne, residenti in Colorado, hanno iniziato il cammino da Roma e giunte nella nostra città sono state accolte dal Comitato "Via Francigena del Sud - Corato". Qui le due turiste sono state accompagnate a pranzo e una delle due, che lamentava un forte dolore al ginocchio, è stata accompagnata da un osteopata per un controllo medico.
Le due pellegrine poi, hanno trovato ospitalità nelle strutture convenzionate dal Comitato stesso, ad Andria, Corato, Ruvo e Bitonto con prezzi scontatissimi e infine hanno proseguito il cammino verso Santa Maria di Leuca.
Cindy, la donna giunta nella nostra città con il problema ad una gamba, scrive alla presidentessa del Comitato: «Mi sento benissimo, sono in giro senza dolore e senza bastone, Grazie Mille».
Una storia di accoglienza, altruismo, fede, che in mezzo a tante brutte notizie che quotidianamente leggiamo a livello mondiale, ci riappacifica con il mondo e ci dà speranza per un futuro migliore fatto di piccoli ma significativi gesti spontanei.