Eventi
Verso Sud: oggi a Corato il secondo appuntamento del festival
La serata, "A Stare", prevede tre momenti distinti
Corato - domenica 1 settembre 2024
Comunicato Stampa
Domenica 1 settembre secondo appuntamento per 'VERSO SUD', il festival di sperimentazioni culturali. Nella Masseria Loiodice San Magno, a Corato in Via Sant'Elia Z.I., dalle ore 17 in poi "A STARE".
Una lunga sera sulla Murgia tra perlustrazioni, musica, performance e versi.
Il programma prevede tre momenti:
"Cantillazioni. Prima miniatura" di e con Amalia Franco, Anna Moscatelli e Renata Frana
La performance unisce danza, teatro di figura e musica classica indiana.
Il dialogo, a volte impossibile, a volte sorprendente tra due culture differenti, quella occidentale e quella indiana, porta con sé la perdita di ogni riferimento, si confondono le storie, si riscrivono i miti, nasce un nuovo movimento.
"Darsi alla macchia (mediterranea)" Dispositivo fotografico di relazione nomade di Claudia Fabris
All'incrocio tra la pratica performativa e la fotografia, il dispositivo prevede l'allestimento di una grande tavola imbandita con i prodotti tipici dell'area Mediterranea, commestibili e non, da cui gli ospiti possano scegliere con cosa macchiarsi.
La performance racconterà la macchia, l'attraverserà tra filosofia e materia e alla fine ai presenti verrà proposto di "darsi alla macchia" per un anno, ovvero di impegnarsi con se stessi a: non porre nello sguardo degli altri il movente delle proprie azioni, tracciare con il proprio percorso strade originali, e infine crescere come cresce la macchia mediterranea, ovvero sbilanciandosi in situazioni difficili e attivare risorse sconosciute anche a se stessi.
"Concerto delle steppe" con la musica di Roots Revival
Roots Revival è un ensemble musicale internazionale che mira a promuovere il patrimonio musicale di tutto il mondo, a migliorare la mobilità degli artisti e il dialogo artistico interculturale e a creare contenuti musicali di alta qualità che leghino tradizione, innovazione e attenzione alla globalità. Il progetto riunisce musicisti di diversi paesi collegandone gli stili musicali, le tradizioni e gli strumenti specifici di ogni area geografica da cui provengono, per creare un ponte tra cultura e musica autentica. Sono nati - come dicono – anche per dare "una risposta estetica a una questione politica"
Il paesaggio murgiano non sarà cornice, ma essenza dell'evento: la masseria Loiodice, il paesaggio agricolo e un luogo simbolico e di interesse storico come la chiesetta-neviera di San Magno saranno la "scenografia attiva" della serata.
Una lunga sera sulla Murgia tra perlustrazioni, musica, performance e versi.
Il programma prevede tre momenti:
"Cantillazioni. Prima miniatura" di e con Amalia Franco, Anna Moscatelli e Renata Frana
La performance unisce danza, teatro di figura e musica classica indiana.
Il dialogo, a volte impossibile, a volte sorprendente tra due culture differenti, quella occidentale e quella indiana, porta con sé la perdita di ogni riferimento, si confondono le storie, si riscrivono i miti, nasce un nuovo movimento.
"Darsi alla macchia (mediterranea)" Dispositivo fotografico di relazione nomade di Claudia Fabris
All'incrocio tra la pratica performativa e la fotografia, il dispositivo prevede l'allestimento di una grande tavola imbandita con i prodotti tipici dell'area Mediterranea, commestibili e non, da cui gli ospiti possano scegliere con cosa macchiarsi.
La performance racconterà la macchia, l'attraverserà tra filosofia e materia e alla fine ai presenti verrà proposto di "darsi alla macchia" per un anno, ovvero di impegnarsi con se stessi a: non porre nello sguardo degli altri il movente delle proprie azioni, tracciare con il proprio percorso strade originali, e infine crescere come cresce la macchia mediterranea, ovvero sbilanciandosi in situazioni difficili e attivare risorse sconosciute anche a se stessi.
"Concerto delle steppe" con la musica di Roots Revival
Roots Revival è un ensemble musicale internazionale che mira a promuovere il patrimonio musicale di tutto il mondo, a migliorare la mobilità degli artisti e il dialogo artistico interculturale e a creare contenuti musicali di alta qualità che leghino tradizione, innovazione e attenzione alla globalità. Il progetto riunisce musicisti di diversi paesi collegandone gli stili musicali, le tradizioni e gli strumenti specifici di ogni area geografica da cui provengono, per creare un ponte tra cultura e musica autentica. Sono nati - come dicono – anche per dare "una risposta estetica a una questione politica"
Il paesaggio murgiano non sarà cornice, ma essenza dell'evento: la masseria Loiodice, il paesaggio agricolo e un luogo simbolico e di interesse storico come la chiesetta-neviera di San Magno saranno la "scenografia attiva" della serata.