Comunicazioni
Verso San Cataldo, il Sindaco: «Momento per rigenerarsi»
Nel suo messaggio, il primo cittadino, ricorda Mons. Pichierri
Corato - mercoledì 16 agosto 2017
9.43
Il messaggio diffuso da Palazzo di Città in occasione della festa del Santo Patrono Cataldo che si svolgerà a partire da sabato.
Gli annuali festeggiamenti in onore del Santo Patrono ci riportano alle origini stesse della nostra Comunità, e ci fanno rivivere con amore devozione e tradizioni che i nostri genitori ci hanno consegnato e che noi abbiamo il dovere di mantenere vivi e di trasmettere alle giovani generazioni.
Con questo spirito ci accingiamo a celebrare insieme la Festa Patronale in onore di San Cataldo, rinnovando il grande senso di devozione e di affetto nei Suoi confronti. Sono quindi particolarmente onorato di portare il mio saluto e quello di tutta l'Amministrazione Comunale, a tutti voi, ai fedeli e a tutti coloro che si stanno impegnando per la riuscita dell'evento e delle manifestazioni in programma.
Rimane il senso di vuoto che ha lasciato nel cuore di questa Comunità la recente scomparsa del nostro amatissimo arcivescovo Mons. Giovan Battista Pichierri, ma con rinnovato affetto accoglieremo la presenza che Mons. Pavone e l'Arcidiocesi tutta vorrà donarci nel corso delle celebrazioni.
La Festa Patronale per tutta la nostra comunità è un momento per rigenerarsi e per trovare gli stimoli per una giusta ripartenza, una Festa che fa venire alla mente di tutti quanti noi sentimenti, ricordi e tradizioni che accompagnano la vita di ognuno, e che ci spingono a rispettare le nostre origini. Ma senza dubbio rappresenta, per quei concittadini che hanno dovuto lasciare la propria terra d'origine, una felice occasione per tornare nel loro luogo natio. In questa occasione un abbraccio va anche alla comunità dei coratini di origine venezuelana, e ai loro congiunti che in quella terra lontana vivono momenti di grande incertezza civile, politica ed economica.
Auguro a tutti quanti voi che la Festa Patronale che ci accingiamo a vivere diventi un momento di concordia e felicità per la nostra Comunità, certo che queste giornate possano essere l'occasione per stringersi attorno al nostro Patrono e alle nostre tradizioni locali.Rivolgo infine un pensiero affettuoso e sentito agli anziani e sofferenti che nel sorriso dei parenti e delle persone a loro care possano vivere con gioia i momenti di serenità e solidarietà che questa nostra festa sa regalare.
Ai cittadini residenti, a quelli che vivono lontano, ai visitatori, ai devoti di San Cataldo, rinnovo quindi l'augurio da parte di tutta l'AMMINISTRAZIONE COMUNALE.
Gli annuali festeggiamenti in onore del Santo Patrono ci riportano alle origini stesse della nostra Comunità, e ci fanno rivivere con amore devozione e tradizioni che i nostri genitori ci hanno consegnato e che noi abbiamo il dovere di mantenere vivi e di trasmettere alle giovani generazioni.
Con questo spirito ci accingiamo a celebrare insieme la Festa Patronale in onore di San Cataldo, rinnovando il grande senso di devozione e di affetto nei Suoi confronti. Sono quindi particolarmente onorato di portare il mio saluto e quello di tutta l'Amministrazione Comunale, a tutti voi, ai fedeli e a tutti coloro che si stanno impegnando per la riuscita dell'evento e delle manifestazioni in programma.
Rimane il senso di vuoto che ha lasciato nel cuore di questa Comunità la recente scomparsa del nostro amatissimo arcivescovo Mons. Giovan Battista Pichierri, ma con rinnovato affetto accoglieremo la presenza che Mons. Pavone e l'Arcidiocesi tutta vorrà donarci nel corso delle celebrazioni.
La Festa Patronale per tutta la nostra comunità è un momento per rigenerarsi e per trovare gli stimoli per una giusta ripartenza, una Festa che fa venire alla mente di tutti quanti noi sentimenti, ricordi e tradizioni che accompagnano la vita di ognuno, e che ci spingono a rispettare le nostre origini. Ma senza dubbio rappresenta, per quei concittadini che hanno dovuto lasciare la propria terra d'origine, una felice occasione per tornare nel loro luogo natio. In questa occasione un abbraccio va anche alla comunità dei coratini di origine venezuelana, e ai loro congiunti che in quella terra lontana vivono momenti di grande incertezza civile, politica ed economica.
Auguro a tutti quanti voi che la Festa Patronale che ci accingiamo a vivere diventi un momento di concordia e felicità per la nostra Comunità, certo che queste giornate possano essere l'occasione per stringersi attorno al nostro Patrono e alle nostre tradizioni locali.Rivolgo infine un pensiero affettuoso e sentito agli anziani e sofferenti che nel sorriso dei parenti e delle persone a loro care possano vivere con gioia i momenti di serenità e solidarietà che questa nostra festa sa regalare.
Ai cittadini residenti, a quelli che vivono lontano, ai visitatori, ai devoti di San Cataldo, rinnovo quindi l'augurio da parte di tutta l'AMMINISTRAZIONE COMUNALE.