Nubifragio
Nubifragio
Cronaca

Ventitrè millimetri di acqua e grandine su Corato, batosta per l'agricoltura

Coldiretti: "Danni per le ciliegie"

Stanno facendo il giro dei social network le decine di immagini e video registrati dai cittadini della grandinata insolita, violentissima, che si è abbattuta sulla nostra città nel pomeriggio di ieri arrecando importanti danni - come rileva Coldiretti - alle colture.

Si stima che la quantità di acqua e grandine caduta in poche ore sia di oltre 23 millimetri. Un nubifragio violento che oltre a provocare disagi per allagamenti ha avuto l'effetto di ledere al settore agricolo.In particolare a risentire della forte grandinata sono state le colture di ciliegie. Coldiretti denuncia danni alla varietà "Ferrovia" dopo che il maltempo aveva falcidiato fino al 90% del raccolto delle primizie Bigarreau e Georgia.

Per questo Coldiretti Puglia torna a chiedere l'immediata attivazione dello stato di calamità naturale per un comparto che, assieme a mandorle, frutta come albicocche, pesche e percoche, a ortaggi e alle patate, ha subito ripercussioni gravi dalle improvvise ondate di maltempo che si sono abbattute in Puglia a partire dal 24 marzo in avanti.

"Oltre al danno causato dal maltempo si aggiunge la beffa delle importazioni di ciliegie da Turchia, Grecia e Spagna. Tutto ciò mentre è caduta miseramente nel dimenticatoio la legge che obbliga gli esercenti ad indicare chiaramente in etichetta l'origine dei prodotti ortofrutticoli", è il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia, a denunciare quanto sta accadendo in questi giorni a danno del comparto cerasicolo barese. Con il decreto legislativo 306/2002, entrato in vigore il 15 febbraio 2002, sono state definite le sanzioni – ricorda Coldiretti Puglia - per coloro che violano i regolamenti comunitari che disciplinano la commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli stabilendo fra l'altro i requisiti che debbono essere posseduti dai prodotti.

"Le importazioni di ciliegie dall'estero inquinano il mercato immettendo prodotto estero senza indicazione chiara dell'origine e della provenienza. E' urgente mettere in campo controlli serrati per assicurare la possibilità ai consumatori di acquistare prodotto locale che, non essendo soggetto a lunghi tempi di trasporto, garantisce freschezza e genuinità uniche, soprattutto alla luce degli sforzi che gli imprenditori locali hanno compiuto per garantire un prodotto di alta qualità", insiste il presidente Muraglia.

La produzione di ciliegie non ha subito gli attacchi della tecnologia, perché è destinata esclusivamente al consumo fresco e per questa ragione – spiega Coldiretti Puglia - devono essere mantenute integre la pezzatura, particolarmente consistente per la ciliegia Ferrovia, la compattezza ed il sapore. Tutto ciò richiede un'accuratezza nelle fasi di coltivazione e di raccolta facilmente riscontrabile, per cui la mano dell'uomo non può essere sostituita dalle macchine.

Particolarmente importante l'aspetto occupazionale, con migliaia d i nuclei familiari della provincia di Bari, cui la produzione delle ciliegie offre una consistente fonte di reddito, aggiunge Coldiretti Puglia. Il fabbisogno di lavoro per ettaro di ciliegeto specializzato è pari a circa 600 ore, l'85 percento delle quali assorbite nelle operazioni di raccolta e considerando la produzione provinciale media di ciliegie e la produttività media del lavoro di raccolta, pari a 10 - 15 Kg/h/operaio, l fabbisogno annuo di manodopera – aggiunge Coldiretti Puglia - raggiunge 2,1 milioni di ore lavorative, tutte raccolte nell'arco temporale di due mesi circa.

La produzione regionale pugliese risulta concentrata nella provincia di Bari che da sola rappresenta il 96,4% della produzione totale regionale, riferisce Coldiretti Puglia. Con le sue 47 mila tonnellate la provincia di Bari è la prima provincia italiana per produzione di ciliegie raccogliendo il 34% della produzione nazionale e la produzione di ciliegie in Puglia è pari al 39,8% del totale nazionale. La graduatoria dei prodotti agricoli pugliesi nel contesto nazionale – afferma Coldiretti Puglia - vede al primo posto anche le ciliegie con una superficie di quasi 20.000 ettari, di cui oltre 17.000 della sola provincia di Bari, la quale copre più dell'85% della superficie investita. Evidente la perdita di reddito e liquidità – conclude Coldiretti Puglia – causata dal maltempo in quella che è certamente un'altra annata da dimenticare per la produzione di ciliegie in Puglia.
  • Maltempo
Altri contenuti a tema
Arrivano le piogge: allerta meteo gialla in Puglia per temporali Arrivano le piogge: allerta meteo gialla in Puglia per temporali La Protezione Civile ha diramato un messaggio di allerta per la giornata di oggi
Il clima minaccia le colture: perso il 21% delle produzioni in Puglia Il clima minaccia le colture: perso il 21% delle produzioni in Puglia L'analisi di Coldiretti sull'andamento dell'annata agraria
Allerta meteo gialla in vigore fino alle 20 di sabato Allerta meteo gialla in vigore fino alle 20 di sabato Le raccomandazioni della Protezione Civile
Maltempo, piogge intense e temporali previsti nel weekend Maltempo, piogge intense e temporali previsti nel weekend Temperature in calo sull'intero territorio pugliese
Pioggia incessante, disagi in città Pioggia incessante, disagi in città Sabato l'incendio di un quadro elettrico ha lasciato delle utenze senza energia per alcune ore
Meteo, previsti temporali a Corato nel weekend Meteo, previsti temporali a Corato nel weekend Le temperature tenderanno a scendere
Torna il maltempo in Puglia: le previsioni meteo nel weekend Torna il maltempo in Puglia: le previsioni meteo nel weekend Temperature in discesa nelle prossime ore
Il caldo abbandona la Puglia: piogge in arrivo nel weekend Il caldo abbandona la Puglia: piogge in arrivo nel weekend Previsto un deciso abbassamento delle temperature
© 2016-2024 CoratoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CoratoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.