Comunicazioni
Venticinque Aprile: il messaggio ufficiale del sindaco Corrado De Benedittis
Il primo cittadino sottolinea l'importanza partigiana
Corato - martedì 25 aprile 2023
6.44
Il 25 Aprile del 1945 l'Italia si liberava dal nazifascismo e chiudeva la sua partecipazione alla Seconda guerra mondiale.
Protagonista della lotta di liberazione fu la società italiana, attraverso le organizzazioni partigiane, che ebbero eterogenea matrice culturale: cattolica, liberale, socialista, comunista, oltre ai tanti militari che decisero, dopo il 1943, di combattere contro il vecchio alleato tedesco, divenuto invasore.
Il popolo italiano, nella riconquista della sua stessa libertà, volle rendersi protagonista. Donne, uomini e soprattutto giovani, con impegno gratuito e sacrificio grande, restituirono, a questa nostra Italia, la dignità perduta e salvarono le Istituzioni rifondandole, nel loro senso profondo.
La spinta propulsiva della Liberazione partigiana è custodita, forte e viva, nella Costituzione repubblicana, che, sempre, consegna alle generazioni presenti e future la grande lezione del 25 Aprile: è insieme, che si rinasce!
Protagonista della lotta di liberazione fu la società italiana, attraverso le organizzazioni partigiane, che ebbero eterogenea matrice culturale: cattolica, liberale, socialista, comunista, oltre ai tanti militari che decisero, dopo il 1943, di combattere contro il vecchio alleato tedesco, divenuto invasore.
Il popolo italiano, nella riconquista della sua stessa libertà, volle rendersi protagonista. Donne, uomini e soprattutto giovani, con impegno gratuito e sacrificio grande, restituirono, a questa nostra Italia, la dignità perduta e salvarono le Istituzioni rifondandole, nel loro senso profondo.
La spinta propulsiva della Liberazione partigiana è custodita, forte e viva, nella Costituzione repubblicana, che, sempre, consegna alle generazioni presenti e future la grande lezione del 25 Aprile: è insieme, che si rinasce!