Territorio
Vacanze, boom di prenotazioni in agriturismo
L'analisi di Coldiretti Puglia
Puglia - lunedì 12 agosto 2019
Crescono le presenze in agriturismo nell'estate 2019 spinte dal turismo verde a contatto con la natura, ma anche di quello enogastronomico con la capacità di mantenere inalterate le tradizioni culinarie nel tempo che è la qualità più ricercata e grazie all'offerta di servizi per il tempo libero.
È quanto emerge dall'analisi di Coldiretti-Terranostra della Puglia sui dati delle prenotazioni, in calo a maggio per il maltempo, ma esplose anche per effetto dell'afa improvvisa. Regina della ricettività agrituristica e dell'ospitalità in campagna, rileva Coldiretti Puglia, si conferma la provincia di Lecce, con 313 le strutture agrituristiche, sulle 752 totali autorizzate in tutta la regione, seguita da Bari con 143 agriturismi, 113 a Foggia, 94 a Brindisi, 69 a Taranto e 20 nella Bat, secondo i dati Istat.
«La Puglia delle masserie e della bellezza dei borghi rurali è meta anche nell'estate 2019 di vip» ha spiegato Savino Muraglia, presidente regionale Coldiretti.
L'aumento è sostenuto dalla qualificazione dell'offerta con gli agriturismi italiani che - come ha sottolineato l'organizzazione - offrono servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti, come l'equitazione, il tiro con l'arco, il trekking o attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici, ma anche corsi di cucina e wellness. Tra le motivazioni non manca la spinta alla ricerca di tranquillità per le paure dopo i recenti episodi internazionali che condiziona la scelta delle vacanze di molti italiani.
Sono il cibo e la molteplicità di attività possibili per trascorrere la giornata ad attirare i turisti stranieri e italiani negli agriturismi del tacco d'Italia: dall'equitazione alle escursioni, dalle osservazioni naturalistiche al trekking fino alla mountain bike.
Oltre al relax ritemprante nel verde, lontano dal traffico delle città, oggi chi sceglie l'agriturismo cerca anche una serie di attività sportive per rendere ancora più ricca la vacanza, i giochi per bambini, ma anche corsi di cucina e intrattenimenti culturali, le aree per campeggi fino agli agri-trattamenti di bellezza.
Gli agriturismi di Campagna Amica mettono a disposizione anche spazi attrezzati per pic-nic all'aria aperta che rispettano le esigenze di indipendenza di chi ama dedicarsi alla cucina in piena autonomia, ricorrendo eventualmente solo all'acquisto dei prodotti aziendali. Grandi opportunità anche dalla vendita diretta, con il 40% delle aziende regionali che vendono prodotti propri ed il 20% prodotti biologici.
La gita in agriturismo è, infatti, anche l'occasione per far conoscere, soprattutto ai bambini, gli animali di fattoria galline, mucche, cavalli, asinelli, assistere alla mungitura, alla posa delle uova od imparare a fare il formaggio o la pasta fatta in casa ed anche per vedere affascinanti strumenti di lavoro ed attrezzature agricole, moderne e del passato, dal vecchio aratro ai potenti trattori.
È quanto emerge dall'analisi di Coldiretti-Terranostra della Puglia sui dati delle prenotazioni, in calo a maggio per il maltempo, ma esplose anche per effetto dell'afa improvvisa. Regina della ricettività agrituristica e dell'ospitalità in campagna, rileva Coldiretti Puglia, si conferma la provincia di Lecce, con 313 le strutture agrituristiche, sulle 752 totali autorizzate in tutta la regione, seguita da Bari con 143 agriturismi, 113 a Foggia, 94 a Brindisi, 69 a Taranto e 20 nella Bat, secondo i dati Istat.
«La Puglia delle masserie e della bellezza dei borghi rurali è meta anche nell'estate 2019 di vip» ha spiegato Savino Muraglia, presidente regionale Coldiretti.
L'aumento è sostenuto dalla qualificazione dell'offerta con gli agriturismi italiani che - come ha sottolineato l'organizzazione - offrono servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti, come l'equitazione, il tiro con l'arco, il trekking o attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici, ma anche corsi di cucina e wellness. Tra le motivazioni non manca la spinta alla ricerca di tranquillità per le paure dopo i recenti episodi internazionali che condiziona la scelta delle vacanze di molti italiani.
Sono il cibo e la molteplicità di attività possibili per trascorrere la giornata ad attirare i turisti stranieri e italiani negli agriturismi del tacco d'Italia: dall'equitazione alle escursioni, dalle osservazioni naturalistiche al trekking fino alla mountain bike.
Oltre al relax ritemprante nel verde, lontano dal traffico delle città, oggi chi sceglie l'agriturismo cerca anche una serie di attività sportive per rendere ancora più ricca la vacanza, i giochi per bambini, ma anche corsi di cucina e intrattenimenti culturali, le aree per campeggi fino agli agri-trattamenti di bellezza.
Gli agriturismi di Campagna Amica mettono a disposizione anche spazi attrezzati per pic-nic all'aria aperta che rispettano le esigenze di indipendenza di chi ama dedicarsi alla cucina in piena autonomia, ricorrendo eventualmente solo all'acquisto dei prodotti aziendali. Grandi opportunità anche dalla vendita diretta, con il 40% delle aziende regionali che vendono prodotti propri ed il 20% prodotti biologici.
La gita in agriturismo è, infatti, anche l'occasione per far conoscere, soprattutto ai bambini, gli animali di fattoria galline, mucche, cavalli, asinelli, assistere alla mungitura, alla posa delle uova od imparare a fare il formaggio o la pasta fatta in casa ed anche per vedere affascinanti strumenti di lavoro ed attrezzature agricole, moderne e del passato, dal vecchio aratro ai potenti trattori.