Cronaca
Va allo stadio nonostante il divieto, arrestato un supporter del Corato Calcio
L'uomo era sottoposto a DASPO
Corato - martedì 19 settembre 2017
10.56
Il desiderio di vedere scendere in campo la squadra del cuore e tifare per i colori neroverdi è costata cara ad un supporter del Corato Calcio, che è stato arrestato per aver violato il provvedimento del Questore di divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono competizioni sportive.
In occasione dell'ultimo incontro di calcio valido per la Coppa Italia disputatosi nella decorsa settimana, tra l'Omnia Bitonto ed il Corato Calcio, a Bitonto, la Polizia di Stato ha arrestato il 42enne durante le attività di controllo e filtraggio degli spettatori al momento dell'accesso allo stadio. Gli agenti del Commissariato di Bitonto hanno notato un soggetto che tentava di accedere alla struttura, corrispondente alla descrizione di un tifoso già sottoposto a DASPO.
Il giovane è stato bloccato al varco e subito identificato; dall'esito dei controlli è emersa la fondatezza dell'intuizione dei poliziotti, infatti G.D. non poteva accedere alle strutture ove si svolgono competizioni calcistiche per un periodo di cinque anni.
Su tali premesse il giovane supporter del Corato è stato tratto in arresto in attuazione della specifica normativa sulle manifestazioni sportive secondo cui si vieta ai tifosi violenti, non solo di accedere alla stadio, ma anche di sostare nelle immediate vicinanze o zone dedicate al transito dei tifosi
In occasione dell'ultimo incontro di calcio valido per la Coppa Italia disputatosi nella decorsa settimana, tra l'Omnia Bitonto ed il Corato Calcio, a Bitonto, la Polizia di Stato ha arrestato il 42enne durante le attività di controllo e filtraggio degli spettatori al momento dell'accesso allo stadio. Gli agenti del Commissariato di Bitonto hanno notato un soggetto che tentava di accedere alla struttura, corrispondente alla descrizione di un tifoso già sottoposto a DASPO.
Il giovane è stato bloccato al varco e subito identificato; dall'esito dei controlli è emersa la fondatezza dell'intuizione dei poliziotti, infatti G.D. non poteva accedere alle strutture ove si svolgono competizioni calcistiche per un periodo di cinque anni.
Su tali premesse il giovane supporter del Corato è stato tratto in arresto in attuazione della specifica normativa sulle manifestazioni sportive secondo cui si vieta ai tifosi violenti, non solo di accedere alla stadio, ma anche di sostare nelle immediate vicinanze o zone dedicate al transito dei tifosi