Eventi
UTE e Cicres presentano "La giara" in dialetto coratino
Un adattamento vernacolare della novella di Luigi Pirandello
Corato - venerdì 28 febbraio 2020
Il Cicres (Centro iniziative culturali, ricreative e sportive), in collaborazione con il laboratorio teatrale dell'UTE, Università della terza età "Edith Stein", presentano un adattamento vernacolare della trasposizione teatrale della novella "La giara" di Luigi Pirandello.
Una iniziativa particolare che deve la traduzione e l'adattamento del testo nel dialetto coratino al lavoro del prof. Domenico Fino e Vito Mallardo e che verrà portata in scena domani, 29 febbraio, alle ore 18.30, nella Sala Teatro parrocchiale "San Francesco", in via Andria.
Sul palco, nelle vesti dei personaggi della storica novella che ha come protagonista Don Lollò Zirafa, si alterneranno Letizia Dell'Aquila, Rosalba Piccininni, Mariangela Sforza, Vito Mallardo, Franco Quinto, Domenico Fino, Arturo De Benedittis, Pasquale Cannillo, Enrico Iurilli e Aldo ventura.
La rappresentazione è resa possibile anche grazie alla realizzazione delle musiche da parte del Maestro Gennaro Sibilano e il coordinamento di Ezia Bevilacqua.
Nelle vicende narrate in "La giara", scritta nel 1906 e pubblicata nel 1917 nella raccolta "Novelle per un anno", si snodano situazioni paradossali e al limite del grottesco, una focalizzazione su personaggi caratterizzati da una fissazione maniacale e il ricorso ad una soluzione umoristica per scioglierne l'intricato intreccio.
È possibile prenotarsi anche tramite Whatsapp al numero 333/9579430.
Una iniziativa particolare che deve la traduzione e l'adattamento del testo nel dialetto coratino al lavoro del prof. Domenico Fino e Vito Mallardo e che verrà portata in scena domani, 29 febbraio, alle ore 18.30, nella Sala Teatro parrocchiale "San Francesco", in via Andria.
Sul palco, nelle vesti dei personaggi della storica novella che ha come protagonista Don Lollò Zirafa, si alterneranno Letizia Dell'Aquila, Rosalba Piccininni, Mariangela Sforza, Vito Mallardo, Franco Quinto, Domenico Fino, Arturo De Benedittis, Pasquale Cannillo, Enrico Iurilli e Aldo ventura.
La rappresentazione è resa possibile anche grazie alla realizzazione delle musiche da parte del Maestro Gennaro Sibilano e il coordinamento di Ezia Bevilacqua.
Nelle vicende narrate in "La giara", scritta nel 1906 e pubblicata nel 1917 nella raccolta "Novelle per un anno", si snodano situazioni paradossali e al limite del grottesco, una focalizzazione su personaggi caratterizzati da una fissazione maniacale e il ricorso ad una soluzione umoristica per scioglierne l'intricato intreccio.
È possibile prenotarsi anche tramite Whatsapp al numero 333/9579430.