Attualità
Una lunga treccia per i pazienti oncologici, il dono della piccola Claudia
A dieci anni ha già il cuore grande di donatrice
Corato - domenica 7 novembre 2021
È nei bambini che è riposta la speranza per il futuro e la piccola Claudia Cialdella è uno dei tanti esempi di grandi insegnamenti di umanità e solidarietà.
Dopo aver tanto atteso per veder crescere i suoi bellissimi capelli biondi, curandoli e pettinandoli in una lunga treccia, a soli 10 anni ha poi preso una decisione importante: donare proprio la sua treccia perchè diventi una parrucca per un paziente oncologico.
Una donazione che implica un profondo senso di altruismo e il desiderio di fare qualcosa di bello per gli altri.
«Mia figlia aveva saputo da una amichetta della possibilità di donare i propri capelli e, incuriosita, mi chiese ulteriori spiegazioni sul perchè ad alcune persone servissero dei capelli veri. - racconta Tiziana Mangione, la mamma di Claudia - Così le ho parlato in generale del cancro e della chemioterapia e dei suoi effetti. Il desiderio di donare, in lei, è stato immediato. Senza alcuna riserva ha voluto donare i suoi lunghi capelli, mai tagliati dalla nascita, per aiutare chi, in seguito alle cure, perde i propri capelli e per questo soffre».
Una preziosa treccia di 27 cm da donare a "Un Angelo per Capello", l'associazione di Santeramo in Colle che raccoglie ciocche di capelli con l'obiettivo di donare gratuitamente parrucche inorganiche a pazienti oncologici in difficoltà economica, stando loro al fianco nel lungo percorso di guarigione dalla malattia.
Un piccolo angelo biondo che, col suo sguardo colmo di ottimismo e il cuore grande da donatrice, ha così tanto anche da insegnare ad ognuno di noi, facendo riflettere sull'importanza e la bellezza della solidarietà, attenzione verso il prossimo.
Il dono è un atto di altruismo che può fare una grande differenza, se tutti fossimo educati sin da piccoli a una simile sensibilità, il mondo sarebbe di sicuro un posto migliore.
Dopo aver tanto atteso per veder crescere i suoi bellissimi capelli biondi, curandoli e pettinandoli in una lunga treccia, a soli 10 anni ha poi preso una decisione importante: donare proprio la sua treccia perchè diventi una parrucca per un paziente oncologico.
Una donazione che implica un profondo senso di altruismo e il desiderio di fare qualcosa di bello per gli altri.
«Mia figlia aveva saputo da una amichetta della possibilità di donare i propri capelli e, incuriosita, mi chiese ulteriori spiegazioni sul perchè ad alcune persone servissero dei capelli veri. - racconta Tiziana Mangione, la mamma di Claudia - Così le ho parlato in generale del cancro e della chemioterapia e dei suoi effetti. Il desiderio di donare, in lei, è stato immediato. Senza alcuna riserva ha voluto donare i suoi lunghi capelli, mai tagliati dalla nascita, per aiutare chi, in seguito alle cure, perde i propri capelli e per questo soffre».
Una preziosa treccia di 27 cm da donare a "Un Angelo per Capello", l'associazione di Santeramo in Colle che raccoglie ciocche di capelli con l'obiettivo di donare gratuitamente parrucche inorganiche a pazienti oncologici in difficoltà economica, stando loro al fianco nel lungo percorso di guarigione dalla malattia.
Un piccolo angelo biondo che, col suo sguardo colmo di ottimismo e il cuore grande da donatrice, ha così tanto anche da insegnare ad ognuno di noi, facendo riflettere sull'importanza e la bellezza della solidarietà, attenzione verso il prossimo.
Il dono è un atto di altruismo che può fare una grande differenza, se tutti fossimo educati sin da piccoli a una simile sensibilità, il mondo sarebbe di sicuro un posto migliore.