Politica
Un anno di amministrazione De Benedittis, Direzione Corato: "Molto male"
Una lunga analisi che tocca i temi di scuole, strade, cultura e commercio, sicurezza e degrado
Corato - lunedì 18 ottobre 2021
12.26 Comunicato Stampa
Una lunga analisi di Direzione Corato sul primo anno di amministrazione De Benedittis.
"18 ottobre 2020 - 18 ottobre 2021. È passato un anno dalle elezioni nel nostro Comune. È arrivato il tempo di fare un primo bilancio della azione della nuova amministrazione, che si è autodefinita "del cambiamento" e "della rivoluzione gentile". È difficile, per l'opposizione ma anche per il semplice cittadino, valutare questo operato, poiché, oltre a selfies autocelebrativi sulle piccole azioni quotidiane, ci troviamo di fronte ad una amministrazione che non ha prodotto NULLA di significativo per la crescita della nostra città. Direzione Corato ha più volte tentato di proporre azioni, correggere gli errori che si perpetuavano nel tempo, ma da lassù non ci hanno voluto ascoltare, barricati nella loro inaccessibile torre d'avorio.
Che fine ha fatto la tanto sbandierata trasparenza? Quali atti amministrativi hanno portato vantaggi alla città? Dov'è finita la progettualità a breve e lungo termine, che avrebbe reso la città meravigliosa? Come si è contrastato il degrado, la criminalità crescente, il senso di abbandono dei cittadini? NULLA, appunto.
Tante le storture, gli inadempimenti, le azioni dubbie, gli errori amministrativi. Abbiamo provato, non senza difficoltà, a selezionarne qualcuno tra quelli già segnalati durante questo anno con i nostri interventi in Consiglio Comunale, con i comunicati stampa e i post sui social. Di seguito un breve elenco, che potrebbe essere ampiamente arricchito con tanti altri errori e mancanze di questa Amministrazione:
L'amministrazione, più volte interpellata, non ha MAI dato risposte a queste sollecitazioni. In NESSUN CASO c'è stato ascolto, confronto, condivisione; nessuna trasparenza;
L'illusione del palazzo di vetro è svanita ben presto, come le promesse sul Cinema Elia: passate le elezioni, tutto è andato nel dimenticatoio. L'importante, adesso, è stare al potere, noncuranti delle difficoltà e delle problematiche non solo dei cittadini, ma anche dei consiglieri e degli assessori, colpevolmente lasciati al loro destino.
Nel frattempo, dopo aver sprecato centinaia di migliaia di euro in mini-affidamenti da meno di 40.000 euro, così da eludere le norme sugli appalti, le strade ed il verde pubblico, cavalli di battaglia della campagna elettorale, sono nello stato in cui erano prima, se non peggio. Qualcuno ha notizie dell'azienda di Bergamo?
Di fatto, un anno perso, ed a quanto pare, dalle dichiarazioni del sindaco, dovremo perderne ancora altri, per colpa di una amministrazione inefficiente ed inconcludente. Corato sta perdendo finanziamenti, possibilità, credibilità. E temiamo che se la gestione della cosa pubblica continuerà in questo modo, i danni diventeranno irreversibili. Buon anniversario, Corato...
Direzione Corato è da sempre attenta alle esigenze dei cittadini, e si è proposta e si proporrà sempre come forza propositiva, propulsiva e costruttiva".
"18 ottobre 2020 - 18 ottobre 2021. È passato un anno dalle elezioni nel nostro Comune. È arrivato il tempo di fare un primo bilancio della azione della nuova amministrazione, che si è autodefinita "del cambiamento" e "della rivoluzione gentile". È difficile, per l'opposizione ma anche per il semplice cittadino, valutare questo operato, poiché, oltre a selfies autocelebrativi sulle piccole azioni quotidiane, ci troviamo di fronte ad una amministrazione che non ha prodotto NULLA di significativo per la crescita della nostra città. Direzione Corato ha più volte tentato di proporre azioni, correggere gli errori che si perpetuavano nel tempo, ma da lassù non ci hanno voluto ascoltare, barricati nella loro inaccessibile torre d'avorio.
Che fine ha fatto la tanto sbandierata trasparenza? Quali atti amministrativi hanno portato vantaggi alla città? Dov'è finita la progettualità a breve e lungo termine, che avrebbe reso la città meravigliosa? Come si è contrastato il degrado, la criminalità crescente, il senso di abbandono dei cittadini? NULLA, appunto.
Tante le storture, gli inadempimenti, le azioni dubbie, gli errori amministrativi. Abbiamo provato, non senza difficoltà, a selezionarne qualcuno tra quelli già segnalati durante questo anno con i nostri interventi in Consiglio Comunale, con i comunicati stampa e i post sui social. Di seguito un breve elenco, che potrebbe essere ampiamente arricchito con tanti altri errori e mancanze di questa Amministrazione:
⦁ SITUAZIONE SCUOLE: aule ancora da trovare, lavori ancora da fare, AUMENTI dei costi di trasporto scolastico e mensa, che penalizzano duramente famiglie anche con solo 5.000 euro di ISEE, in aperto contrasto con le politiche nazionali ed europee e con quanto proclamato in campagna elettorale, e senza che ce ne fosse bisogno, stante il bilancio solido e florido che avevano lasciato le precedenti amministrazioni;
⦁ Assenza della MANUTENZIONE STRADALE: la Regione ha elargito 1.051.000 euro per queste opere ma, ad oggi, non c'è traccia di un'idea su come spenderli, nonostante ci siano scadenze da rispettare e un progetto esecutivo da presentare;
⦁ Mancanza di un Piano Straordinario per la SICUREZZA, di cui pure il Sindaco aveva parlato in campagna elettorale. Era "tutto sotto controllo", si trattava, a dire del Sindaco, di singoli episodi di microcriminalità, per poi, con grave ritardo, ricredersi tanto da scrivere al Prefetto e andare a trovare il Sottosegretario agli Interni. Nel frattempo, gli episodi di microcriminalità sono dilagati e la sensazione di disagio, il degrado della città e il malessere dei cittadini è aumentato esponenzialmente;
⦁ Nessuna traccia del progetto di rimodulazione del RISCHIO IDROGEOLOGICO, molto importante per gli ampliamenti nella zona industriale;
⦁ Gravi CONFLITTI DI INTERESSE nella delibera di affidamento del Palazzetto alle Società Sportive;
⦁ Stato di DEGRADO ASSOLUTO DEL CIMITERO;
⦁ STESURA DEGLI ATTI PUBBLICI ERRATA e spesso invalidante;
⦁ NESSUN AIUTO CONCRETO AI COMMERCIANTI in crisi a causa del Covid. Direzione Corato aveva proposto alcune procedure operative a sostegno di queste categorie, e segnalato iniziative di altri Comuni. Tutto ovviamente rimasto inascoltato;
⦁ ILLEGGITIMITÀ nell'approvazione del Bilancio di Previsione, evidenziata durante i vari Consigli Comunali dal nostro Consigliere Salerno. Sull'argomento è pendente un ricorso al TAR;
⦁ Esiguità dei fondi in bilancio per la CULTURA;
⦁ SCARSA CONSIDERAZIONE da parte della Città Metropolitana, che ha elargito per Corato solo 1.200.000 euro, una cifra proporzionalmente bassissima rispetto ai fondi destinati alle altre città;
⦁ SCARSA ATTENZIONE AI BANDI REGIONALI E NAZIONALI, che avrebbero potuto portare nuove risorse per la crescita della città. Molti fondi sono andati persi, perché non si sono presentate domande complete o credibili;
⦁ NESSUN RISCONTRO relativamente alle diverse opere pubbliche progettate e finanziate dalle precedenti amministrazioni: Corso Garibaldi, ex Liceo, Belvedere, ecc.;
⦁ Nessuna informazione sul TEATRO, desolatamente chiuso. Non c'è traccia delle Consulte, del Forum dei Giovani, del Consiglio Comunale dei Ragazzi.
⦁ Assenza della MANUTENZIONE STRADALE: la Regione ha elargito 1.051.000 euro per queste opere ma, ad oggi, non c'è traccia di un'idea su come spenderli, nonostante ci siano scadenze da rispettare e un progetto esecutivo da presentare;
⦁ Mancanza di un Piano Straordinario per la SICUREZZA, di cui pure il Sindaco aveva parlato in campagna elettorale. Era "tutto sotto controllo", si trattava, a dire del Sindaco, di singoli episodi di microcriminalità, per poi, con grave ritardo, ricredersi tanto da scrivere al Prefetto e andare a trovare il Sottosegretario agli Interni. Nel frattempo, gli episodi di microcriminalità sono dilagati e la sensazione di disagio, il degrado della città e il malessere dei cittadini è aumentato esponenzialmente;
⦁ Nessuna traccia del progetto di rimodulazione del RISCHIO IDROGEOLOGICO, molto importante per gli ampliamenti nella zona industriale;
⦁ Gravi CONFLITTI DI INTERESSE nella delibera di affidamento del Palazzetto alle Società Sportive;
⦁ Stato di DEGRADO ASSOLUTO DEL CIMITERO;
⦁ STESURA DEGLI ATTI PUBBLICI ERRATA e spesso invalidante;
⦁ NESSUN AIUTO CONCRETO AI COMMERCIANTI in crisi a causa del Covid. Direzione Corato aveva proposto alcune procedure operative a sostegno di queste categorie, e segnalato iniziative di altri Comuni. Tutto ovviamente rimasto inascoltato;
⦁ ILLEGGITIMITÀ nell'approvazione del Bilancio di Previsione, evidenziata durante i vari Consigli Comunali dal nostro Consigliere Salerno. Sull'argomento è pendente un ricorso al TAR;
⦁ Esiguità dei fondi in bilancio per la CULTURA;
⦁ SCARSA CONSIDERAZIONE da parte della Città Metropolitana, che ha elargito per Corato solo 1.200.000 euro, una cifra proporzionalmente bassissima rispetto ai fondi destinati alle altre città;
⦁ SCARSA ATTENZIONE AI BANDI REGIONALI E NAZIONALI, che avrebbero potuto portare nuove risorse per la crescita della città. Molti fondi sono andati persi, perché non si sono presentate domande complete o credibili;
⦁ NESSUN RISCONTRO relativamente alle diverse opere pubbliche progettate e finanziate dalle precedenti amministrazioni: Corso Garibaldi, ex Liceo, Belvedere, ecc.;
⦁ Nessuna informazione sul TEATRO, desolatamente chiuso. Non c'è traccia delle Consulte, del Forum dei Giovani, del Consiglio Comunale dei Ragazzi.
L'amministrazione, più volte interpellata, non ha MAI dato risposte a queste sollecitazioni. In NESSUN CASO c'è stato ascolto, confronto, condivisione; nessuna trasparenza;
L'illusione del palazzo di vetro è svanita ben presto, come le promesse sul Cinema Elia: passate le elezioni, tutto è andato nel dimenticatoio. L'importante, adesso, è stare al potere, noncuranti delle difficoltà e delle problematiche non solo dei cittadini, ma anche dei consiglieri e degli assessori, colpevolmente lasciati al loro destino.
Nel frattempo, dopo aver sprecato centinaia di migliaia di euro in mini-affidamenti da meno di 40.000 euro, così da eludere le norme sugli appalti, le strade ed il verde pubblico, cavalli di battaglia della campagna elettorale, sono nello stato in cui erano prima, se non peggio. Qualcuno ha notizie dell'azienda di Bergamo?
Di fatto, un anno perso, ed a quanto pare, dalle dichiarazioni del sindaco, dovremo perderne ancora altri, per colpa di una amministrazione inefficiente ed inconcludente. Corato sta perdendo finanziamenti, possibilità, credibilità. E temiamo che se la gestione della cosa pubblica continuerà in questo modo, i danni diventeranno irreversibili. Buon anniversario, Corato...
Direzione Corato è da sempre attenta alle esigenze dei cittadini, e si è proposta e si proporrà sempre come forza propositiva, propulsiva e costruttiva".