Sindaco D'Introno
Sindaco D'Introno
Politica

Un accordo politico chiaro, o è inutile insistere

Non ci sono margini per alcun tipo di sostegno dall'opposizione: l'unica strada per D'Introno è recuperare il rapporto con Direzione Italia

L'ennesima riunione infruttuosa del consiglio comunale induce a ritenere impraticabile, a questo punto, una qualsiasi soluzione di compromesso tra ciò che resta della maggioranza, arroccata a sostegno del sindaco non più dimissionario Pasquale D'Introno e pezzi delle opposizioni, che hanno confermato l'indisponibilità a operazioni di bieco trasformismo camuffate sotto le insegne del senso di responsabilità.

La seduta in seconda convocazione di lunedì 12 agosto ha confermato le impressioni della vigilia: nessun eletto nelle minoranze ha voluto, per ragioni più o meno etiche, prestarsi al gioco di lasciare anche solo intendere la possibilità di un'apertura, resa peraltro difficile dalla necessità di numeri abbastanza consistenti per capovolgere i rapporti di forza. Chissà cosa sarebbe accaduto se i margini per il ribaltone fossero stati più ridotti...

L'amministrazione, a questo punto, è legata senza mezzi termini alle decisioni di Direzione Italia: lo è sempre stata ma il trascorrere del tempo, contrariamente a quanto immaginato da D'Introno e dai suoi fedelissimi, ha logorato Fratelli d'Italia e Idea anziché il gruppo che fa capo all'ex senatore e già sindaco Gino Perrone.

L'atto dimostrativo delle dimissioni presentate e ritirate entro il termine di 20 giorni previsto dalla legge non ha sicuramente migliorato la percezione dell'opinione pubblica della posizione già traballante di Pasquale D'Introno, cui riuscirebbe difficile persino rivendicare il mandato ottenuto alle amministrative, considerando che si è imposto al ballottaggio dopo aver raccolto meno del 17% al primo turno.

La crisi amministrativa sembra non aver alcuno sbocco all'infuori di un'intesa che rischierebbe comunque di apparire poco credibile: per quale motivo - si chiederebbero in molti - un accordo trovato a fatica dovrebbe rivelarsi sufficiente a garantire una governabilità duratura? Quale legittimità politica, ora, avrebbe una giunta messa insieme col poco edificante collante del "tutto fuorché consegnarci a un commissario in attesa di tornare a votare"? Con quali motivazioni, considerato quello che costituirebbe un precedente, Fratelli d'Italia e Idea farebbero da traino a una giunta di cui, nella migliore delle ipotesi, gli esponenti di Direzione Italia sarebbero corpo quasi estraneo se non addirittura controcanto?

Ferragosto trascorrerà senza particolari sussulti: l'auspicio, per il bene di Corato, è che il prossimo consiglio comunale sia convocato esclusivamente nel caso in cui si fosse già trovato un accordo programmatico chiaro - e non solo di spartizione degli incarichi - sui tavoli politici. Altrimenti, a D'Introno toccherebbe prendere atto della situazione e rassegnare le dimissioni. Per davvero. Inutile insistere.
  • Consiglio Comunale
  • Pasquale D'Introno
Altri contenuti a tema
Convocato il prossimo consiglio comunale a Corato Convocato il prossimo consiglio comunale a Corato La prima seduta è fissata per il 29 novembre, mentre la seconda convocazione per il 3 dicembre
Martedì 12 novembre si riunisce in seduta straordinaria  il consiglio comunale di Corato Martedì 12 novembre si riunisce in seduta straordinaria il consiglio comunale di Corato Dal concorso Asipu all'ecoestramurale fino al bilancio: tanti i punti e le interrogazioni in discussione
A Corato il DUP e il Bilancio di previsione 2025-2027 sotto i riflettori A Corato il DUP e il Bilancio di previsione 2025-2027 sotto i riflettori Il resoconto della conferenza che si è svolta ieri in sala consiliare
Partiti e movimenti di opposizione a Corato contro il sindaco De Benedittis Partiti e movimenti di opposizione a Corato contro il sindaco De Benedittis «Tradite le aspettative degli elettori», divulgato un manifesto rivolto al primo cittadino
Lunedì prossimo consiglio comunale in seconda convocazione Lunedì prossimo consiglio comunale in seconda convocazione Tutti gli argomenti previsti in discussione
Cap Corato: «Salvaguardia di bilancio approvata in anticipo e con compattezza» Cap Corato: «Salvaguardia di bilancio approvata in anticipo e con compattezza» La nota dei referenti della CAP dopo il consiglio comunale
«Questa Amministrazione non ha più la sua maggioranza», il commento dei consiglieri di Nuova Umanità  «Questa Amministrazione non ha più la sua maggioranza», il commento dei consiglieri di Nuova Umanità  La nota dopo lo scorso consiglio comunale
Lunedì 3 giugno convocato il prossimo consiglio comunale Lunedì 3 giugno convocato il prossimo consiglio comunale Si inizia con la surroga del consigliere Diaferia. Si discuterà sul piano industriale ASIPU
© 2016-2024 CoratoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CoratoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.