
Cronaca
Tragica scomparsa di Francesco Tedone, aperta un'inchiesta per omicidio colposo
Gli esiti dell'autopsia giungeranno entro 60 giorni
Corato - sabato 29 marzo 2025
15.28
Si sono svolti ieri i funerali per la drammatica morte di Francesco Tedone, 62 anni, ritrovato senza vita domenica 23 marzo all'interno di un appartamento in ristrutturazione in via Beniamino Gigli.
Le circostanze del decesso sono oggetto di un'indagine giudiziaria per omicidio colposo. Secondo le prime ipotesi, la tragedia potrebbe essere stata causata da una caduta dal trabattello su cui l'uomo stava lavorando oppure da un malore improvviso. Per fare chiarezza, il sostituto procuratore Francesco Tosto del Tribunale di Trani ha disposto un'autopsia, eseguita presso il Policlinico di Bari dalla dottoressa Maricla Marrone.
Presenti anche consulenti di parte per gli indagati: il proprietario dell'immobile e il suocero, entrambi assistiti dall'avvocato Luciano De Luca.
I due indagati, accusati di omicidio colposo, si dichiarano fiduciosi negli sviluppi delle indagini. «Sono sereni e attendono l'esito degli accertamenti, certi di avere agito in buona fede», ha dichiarato il legale De Luca.
Gli esiti dell'autopsia, previsti entro 60 giorni, saranno cruciali per determinare se il decesso sia imputabile a un incidente traumatico o a cause naturali.
I funerali di Francesco, conosciuto affettuosamente come "Ciccio", si sono tenuti nella chiesa Incoronata, gremita di amici e familiari. La sua figura è stata ricordata per l'instancabile generosità e il legame con la comunità italo-venezuelana di Corato. Nato in Venezuela, Tedone aveva sempre mantenuto un legame profondo con le sue radici, partecipando attivamente alle iniziative della locale associazione italo-venezuelana.
Gli inquirenti sono al lavoro per fare piena luce su questa tragica vicenda e stabilire eventuali responsabilità.
Le circostanze del decesso sono oggetto di un'indagine giudiziaria per omicidio colposo. Secondo le prime ipotesi, la tragedia potrebbe essere stata causata da una caduta dal trabattello su cui l'uomo stava lavorando oppure da un malore improvviso. Per fare chiarezza, il sostituto procuratore Francesco Tosto del Tribunale di Trani ha disposto un'autopsia, eseguita presso il Policlinico di Bari dalla dottoressa Maricla Marrone.
Presenti anche consulenti di parte per gli indagati: il proprietario dell'immobile e il suocero, entrambi assistiti dall'avvocato Luciano De Luca.
I due indagati, accusati di omicidio colposo, si dichiarano fiduciosi negli sviluppi delle indagini. «Sono sereni e attendono l'esito degli accertamenti, certi di avere agito in buona fede», ha dichiarato il legale De Luca.
Gli esiti dell'autopsia, previsti entro 60 giorni, saranno cruciali per determinare se il decesso sia imputabile a un incidente traumatico o a cause naturali.
I funerali di Francesco, conosciuto affettuosamente come "Ciccio", si sono tenuti nella chiesa Incoronata, gremita di amici e familiari. La sua figura è stata ricordata per l'instancabile generosità e il legame con la comunità italo-venezuelana di Corato. Nato in Venezuela, Tedone aveva sempre mantenuto un legame profondo con le sue radici, partecipando attivamente alle iniziative della locale associazione italo-venezuelana.
Gli inquirenti sono al lavoro per fare piena luce su questa tragica vicenda e stabilire eventuali responsabilità.