Cronaca
Sventato furto di rame ai danni di un campo fotovoltaico
L'intervento della Vigilanza Giurata mette in fuga i malviventi
Corato - sabato 8 luglio 2017
13.54
L'intervento degli uomini della Vigilanza Giurata di Corato ha permesso di sventare un furto di rame all'interno di un grande campo fotovoltaico nel territorio di Corato.
Fondamentale per evitare il furto è stato il funzionamento del sistema d'allarme d'avanguardia che ha permesso ai vigilantes di raggiungere il campo proprio mentre i malviventi stavano cercando di sabotare l'impianto di sicurezza del sito fotovoltaico per poi rubare centinaia di metri di cavi in rame.
L'arrivo della pattuglia ha messo in fuga i ladri che hanno fatto perdere le proprie tracce.
Ormai il furto ai danni dei campi fotovoltaici è un reato che vediamo consumarsi quasi giornalmente nelle zone murgiane e premurgiane.
Non è la prima volta che i vigilantes si imbattono in tentativi di furto di questo tipo. Chi conosce il fenomeno, sempre più dilagante, degli assalti ai campi fotovoltaici è certo che ad operare siano bande di malavitosi ben organizzate e composte da uomini con competenza specifica nel settore dell'impiantistica fotovoltaica che arrecano danni ingenti alle proprietà.
Si registrano infatti furti di rame ai danni delle cabine ENEL, dei pozzi artesiani e delle centrali elettriche che lasciano intere contrade prive di energia elettrica e, conseguentemente, di acqua necessaria per le esigenze di quanti abitano le zone rurali e degli agricoltori che non possono erogare acqua alle piantagioni e al bestiame.
Insomma una vera piaga.
Fondamentale per evitare il furto è stato il funzionamento del sistema d'allarme d'avanguardia che ha permesso ai vigilantes di raggiungere il campo proprio mentre i malviventi stavano cercando di sabotare l'impianto di sicurezza del sito fotovoltaico per poi rubare centinaia di metri di cavi in rame.
L'arrivo della pattuglia ha messo in fuga i ladri che hanno fatto perdere le proprie tracce.
Ormai il furto ai danni dei campi fotovoltaici è un reato che vediamo consumarsi quasi giornalmente nelle zone murgiane e premurgiane.
Non è la prima volta che i vigilantes si imbattono in tentativi di furto di questo tipo. Chi conosce il fenomeno, sempre più dilagante, degli assalti ai campi fotovoltaici è certo che ad operare siano bande di malavitosi ben organizzate e composte da uomini con competenza specifica nel settore dell'impiantistica fotovoltaica che arrecano danni ingenti alle proprietà.
Si registrano infatti furti di rame ai danni delle cabine ENEL, dei pozzi artesiani e delle centrali elettriche che lasciano intere contrade prive di energia elettrica e, conseguentemente, di acqua necessaria per le esigenze di quanti abitano le zone rurali e degli agricoltori che non possono erogare acqua alle piantagioni e al bestiame.
Insomma una vera piaga.