Politica
Superbonus 110%, Piarulli: «Misura innovativa che sta cambiando l'Italia»
Ieri un seminario online con l'ordine degli ingegneri di Bari
Corato - martedì 30 marzo 2021
13.22
«Il Superbonus 110% è una misura innovativa che sta cambiando l'Italia, ma quanto e come? Ne abbiamo parlato con figure che questa misura la conoscono benissimo, affinché non perdiamo questa grande opportunità e quanti più cittadini possibili possano coglierla».
Così la senatrice Angela Anna Bruna Piarulli, del Movimento 5 stelle, presidente della Commissione parlamentare bicamerale d'inchiesta sul Forteto ed organizzatrice, insieme con l'Ordine degli ingegneri della Provincia di Bari (Oiba), del webinar dal titolo «Superbonus 110%», tenutosi ieri.
Ad aprirlo i saluti del professor ingegner Vitantonio Amoruso, presidente dell'Oiba, e la stessa senatrice Piarulli. A seguire gli interventi dell'ingegnere Pasquale Capezzuto, responsabile della Commissione energia dell'Oiba, il vicepresidente del gruppo parlamentare del Movimento 5 stelle al Senato, Agostino Santillo, e l'architetto Domenico Chiummiento, libero professionista. Modererà l'ingegner Antonella Stoppelli, consigliere dell'Oiba.
Il Superbonus è un'agevolazione, prevista dal Decreto rilancio, che eleva al 110% l'aliquota di detrazione delle spese sostenute, dal 1mo luglio 2020 al 30 giugno 2022, per specifici interventi in ambito di efficienza energetica, interventi antisismici, installazione di impianti fotovoltaici o infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.
«Il Superbonus 110% è una misura che non possiamo farci sfuggire, ma a tal fine serve farla conoscere ad una platea quanto più vasta possibile. Da questo incontro ho ricevuto risposte tecniche e concrete che porterò subito sul tavolo politico. Si tratta di professionisti che hanno già avuto confronti con banche, aziende e clienti. E tutti hanno constatato che questa misura funziona, ma a volte in maniera un po' disomogenea, anche perché alcuni operatori del settore scoraggiano l'attivazione di questo bonus. Con questo forum abbiamo chiarito i punti di criticità, inquadrato quelli di forza e adesso dobbiamo coinvolgere i cittadini perché colgano questa misura epocale, mai vista fino ad oggi e che dobbiamo impegnarci a tenere attiva il più lungo tempo possibile. Dobbiamo farlo perché ha un potenziale enorme non solo in termini di risparmio economico ed energetico, ma soprattutto per fare ripartire l'economia».
E nel solco di questo percorso, dal convegno è nata un'altra traccia lavoro intorno alle comunità energetiche, vale a dire insiemi di persone che condividano energia rinnovabile e pulita, in uno scambio tra pari.
Così la senatrice Angela Anna Bruna Piarulli, del Movimento 5 stelle, presidente della Commissione parlamentare bicamerale d'inchiesta sul Forteto ed organizzatrice, insieme con l'Ordine degli ingegneri della Provincia di Bari (Oiba), del webinar dal titolo «Superbonus 110%», tenutosi ieri.
Ad aprirlo i saluti del professor ingegner Vitantonio Amoruso, presidente dell'Oiba, e la stessa senatrice Piarulli. A seguire gli interventi dell'ingegnere Pasquale Capezzuto, responsabile della Commissione energia dell'Oiba, il vicepresidente del gruppo parlamentare del Movimento 5 stelle al Senato, Agostino Santillo, e l'architetto Domenico Chiummiento, libero professionista. Modererà l'ingegner Antonella Stoppelli, consigliere dell'Oiba.
Il Superbonus è un'agevolazione, prevista dal Decreto rilancio, che eleva al 110% l'aliquota di detrazione delle spese sostenute, dal 1mo luglio 2020 al 30 giugno 2022, per specifici interventi in ambito di efficienza energetica, interventi antisismici, installazione di impianti fotovoltaici o infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.
«Il Superbonus 110% è una misura che non possiamo farci sfuggire, ma a tal fine serve farla conoscere ad una platea quanto più vasta possibile. Da questo incontro ho ricevuto risposte tecniche e concrete che porterò subito sul tavolo politico. Si tratta di professionisti che hanno già avuto confronti con banche, aziende e clienti. E tutti hanno constatato che questa misura funziona, ma a volte in maniera un po' disomogenea, anche perché alcuni operatori del settore scoraggiano l'attivazione di questo bonus. Con questo forum abbiamo chiarito i punti di criticità, inquadrato quelli di forza e adesso dobbiamo coinvolgere i cittadini perché colgano questa misura epocale, mai vista fino ad oggi e che dobbiamo impegnarci a tenere attiva il più lungo tempo possibile. Dobbiamo farlo perché ha un potenziale enorme non solo in termini di risparmio economico ed energetico, ma soprattutto per fare ripartire l'economia».
E nel solco di questo percorso, dal convegno è nata un'altra traccia lavoro intorno alle comunità energetiche, vale a dire insiemi di persone che condividano energia rinnovabile e pulita, in uno scambio tra pari.