Scuola e Lavoro
#Studioinpugliaperché, un concorso che premia le giovani eccellenze
Trecento premi in denaro per chi ha deciso di proseguire gli studi in Puglia
Puglia - giovedì 8 marzo 2018
"La formazione terziaria in Puglia con le sue eccellenze e con le sue specificità è sinonimo di qualità e capace di competere con le sfide globali del futuro. Costruire un dialogo, una connessione con le nuove generazioni, incontrandole nei territori e cercando di intercettare le loro scelte di studio e di vita, è una sfida a cui non ci si può sottrarre. Da qui l'idea di un premio dedicato a ricostruire le motivazioni per cui un giovane studente sceglie di studiare in Puglia, ma non solo. Un premio che serve anche a raccontare la qualità dei nostri atenei e degli istituti di alta formazione, incentivando i ragazzi a scegliere la Puglia come luogo del futuro".
Con queste parole l'assessore regionale Sebastiano Leo ieri mattina ha presentato, insieme al commissario straordinario di ARTI, Vito Albino, il Premio Giovani Eccellenze Pugliesi #studioinpugliaperché.
Istituito dall'Assessorato all'Istruzione e Diritto allo studio e organizzato da ARTI, il premio punta a mettere in evidenza le motivazioni che hanno spinto gli studenti a proseguire gli studi in un istituto di alta formazione pugliese.
L'iniziativa è rivolta a tutti i diplomati con il massimo dei voti che si sono immatricolati per l'anno 2017/2018 a Università, ITS, Accademie delle Belle Arti, Conservatori di musica con sede in Puglia.
"Attivare politiche a sostegno della permanenza delle menti migliori è fondamentale per la competitività di un territorio, dato che lo sviluppo economico e sociale si basa sulla capacità di produrre conoscenza", ha commentato il commissario straordinario di ARTI, Vito Albino. "Questo premio rientra in un disegno più articolato volto a costruire un sistema sociale vitale. Le sue ricadute vanno ben al di là dell'iniziativa stessa: la premiazione delle menti migliori gioverà a tutti, perché la loro eccellenza migliorerà la qualità complessiva dell'aula che frequentano".
Il Premio si articola in tre categorie: video (o videointervista ad un laureato in Puglia), social (foto o tweet) e produzione letteraria (articolo di giornale o poesia). Ogni studente è chiamato a raccontare perché ha deciso di proseguire i suoi studi in Puglia, caricando entro le ore 12.00 del 5 aprile un solo elaborato attraverso il sito dedicato all'iniziativa www.studioinpugliaperche.it.
Per ciascuna categoria, 100 premi in palio: al primo classificato di ogni categoria andranno 2.500 euro, al secondo 1.500 euro e al terzo 1.000 euro. Gli altri 97 vincitori di ogni categoria riceveranno un premio da 500 euro. Un totale di 300 premi per un valore complessivo di oltre 160mila euro.
Concluse le iscrizioni, le proposte candidate saranno pubblicate sul sito dell'iniziativa e chiunque potrà votarle, esprimendo una sola preferenza per ogni categoria. A valutare le candidature, una giuria di esperti che sceglierà i vincitori tenendo conto del voto on line.
La premiazione di Giovani Eccellenze pugliesi #studioinpugliaperché è in programma il 17 maggio in occasione del Salone del Lavoro e della Creatività di Foggia, la terza tappa del roadshow #studioinpuglia dedicato alla valorizzazione del sistema di formazione terziaria in Puglia.
Con queste parole l'assessore regionale Sebastiano Leo ieri mattina ha presentato, insieme al commissario straordinario di ARTI, Vito Albino, il Premio Giovani Eccellenze Pugliesi #studioinpugliaperché.
Istituito dall'Assessorato all'Istruzione e Diritto allo studio e organizzato da ARTI, il premio punta a mettere in evidenza le motivazioni che hanno spinto gli studenti a proseguire gli studi in un istituto di alta formazione pugliese.
L'iniziativa è rivolta a tutti i diplomati con il massimo dei voti che si sono immatricolati per l'anno 2017/2018 a Università, ITS, Accademie delle Belle Arti, Conservatori di musica con sede in Puglia.
"Attivare politiche a sostegno della permanenza delle menti migliori è fondamentale per la competitività di un territorio, dato che lo sviluppo economico e sociale si basa sulla capacità di produrre conoscenza", ha commentato il commissario straordinario di ARTI, Vito Albino. "Questo premio rientra in un disegno più articolato volto a costruire un sistema sociale vitale. Le sue ricadute vanno ben al di là dell'iniziativa stessa: la premiazione delle menti migliori gioverà a tutti, perché la loro eccellenza migliorerà la qualità complessiva dell'aula che frequentano".
Il Premio si articola in tre categorie: video (o videointervista ad un laureato in Puglia), social (foto o tweet) e produzione letteraria (articolo di giornale o poesia). Ogni studente è chiamato a raccontare perché ha deciso di proseguire i suoi studi in Puglia, caricando entro le ore 12.00 del 5 aprile un solo elaborato attraverso il sito dedicato all'iniziativa www.studioinpugliaperche.it.
Per ciascuna categoria, 100 premi in palio: al primo classificato di ogni categoria andranno 2.500 euro, al secondo 1.500 euro e al terzo 1.000 euro. Gli altri 97 vincitori di ogni categoria riceveranno un premio da 500 euro. Un totale di 300 premi per un valore complessivo di oltre 160mila euro.
Concluse le iscrizioni, le proposte candidate saranno pubblicate sul sito dell'iniziativa e chiunque potrà votarle, esprimendo una sola preferenza per ogni categoria. A valutare le candidature, una giuria di esperti che sceglierà i vincitori tenendo conto del voto on line.
La premiazione di Giovani Eccellenze pugliesi #studioinpugliaperché è in programma il 17 maggio in occasione del Salone del Lavoro e della Creatività di Foggia, la terza tappa del roadshow #studioinpuglia dedicato alla valorizzazione del sistema di formazione terziaria in Puglia.