In memoria del disastro ferroviario. <span>Foto Vincenzo Bisceglie</span>
In memoria del disastro ferroviario. Foto Vincenzo Bisceglie
Religione

Strage dei treni, ad Andria una messa solenne in memoria delle vittime

Presiederà la celebrazione il Vescovo Mons. Luigi Mansi

Venerdì 12 luglio 2019 ore 19:30 si svolgerà la Santa Messa in suffragio delle 23 vittime della tragedia ferroviaria presso la Chiesa Cattedrale di Andria "S. Maria Assunta in cielo" presieduta dal Vescovo di Andria, S.E.R. Mons. Luigi Mansi.

Dio Padre di ogni consolazione,
che ci ami di eterno amore
e trasformi l'ombra della morte in aurora di vita,
guarda i tuoi fedeli che gemono nella prova.
Sii tu, o Signore, il nostro rifugio e conforto,
perché dal lutto e dal dolore
siamo sollevati alla luce
e alla pace della tua presenza.

«Dopo tre anni, da quel 12 luglio 2016, quando lo scontro tra due treni seminò morte, dolore e indignazione, spezzando la vita di 23 persone e ferendo quella di 50, molte cose sono cambiate - scrive Geremia Acri - ma ciò che non è mutato e non può mutare è la memoria e la sofferenza. Quel giorno ci lasciò tutti attoniti per la tragedia che, come onda impetuosa, si è abbattuta su tutti. Tanti perché affollavano la mente: "perché? perché queste vite cariche di promesse e di speranze sono state stroncate? Perché ora, perché così, perché loro?". Domande e interrogativi da rispettare che vanno rispettati, lasciandoli risuonare nel silenzio dell'animo. Non esistono "anestetici" capaci di placare questo grido dell'anima: occorre, sostare, con fede, davanti al mistero, lasciando che sia Dio e Lui solo a dare la risposta invocata.

Il Vescovo di Andria Mons. Luigi Mansi, nel giorno del funerale in un passaggio dell'omelia così si esprimeva: «Le nostre coscienze sono state addormentate, zittite, da prassi di vita alle quali ci siamo troppo abituati giungendo a considerarle normali, ma che non lo sono. No, o Padre, non sono affatto normali quelle prassi…nelle quali non si pensa al valore della vita delle persone… E tutto, senza scrupolo, generando innumerevoli piccole e grandi inadempienze nei confronti del proprio dovere... Il proprio dovere, sì, verso i diritti delle persone, di tutti, senza diversità e distinzioni, a cominciare dai più deboli e fragili.., a cominciare dalle periferie. Consola, o Padre, consola i familiari delle vittime. Ripeti ad essi le parole che un giorno il tuo figlio Gesù disse pensando a tutti i sofferenti della storia: "Venite a me, voi tutti che siete afflitti e stanchi, ed io vi ristorerò"! Ascolta o Padre la voce del nostro dolore!».

Con la Celebrazione Eucaristica, presieduta dal Vescovo Mansi, che si terrà venerdì 12 luglio 2019 alle ore 19:30 nella Chiesa Cattedrale di Andria ci lasceremo avvolgere dall'amore di Dio Padre che mai dimentica e torneremo a condividere un dolore ed una sofferenza che è di tutti perché la condivisione sconfigge l'individualismo e ci rende ogni giorno di più capaci di autentica solidarietà».
  • Disastro Ferroviario
Altri contenuti a tema
12 luglio, «una strage che non merita strumentalizzazioni» 12 luglio, «una strage che non merita strumentalizzazioni» La nota delle forze politiche della CAP di Corato
Otto anni dalla tragedia sui binari tra Corato e Andria: per non dimenticare Otto anni dalla tragedia sui binari tra Corato e Andria: per non dimenticare Anche oggi le famiglie delle vittime hanno lasciato fiori e ricordi sul luogo dell'incidente
Strage dei treni, domenica una Santa Messa in ricordo delle vittime Strage dei treni, domenica una Santa Messa in ricordo delle vittime Si svolgerà presso la Cappella cimiteriale "Regina di tutti i santi" di Corato
«Nessun rispetto per il dolore», Direzione Corato interviene sulla polemica per il 12 luglio «Nessun rispetto per il dolore», Direzione Corato interviene sulla polemica per il 12 luglio «Il sindaco, anziché chiedere scusa, si è lanciato in una filosofica elucubrazione "socio-culturale"»
Vincenzo Tedone replica al sindaco: «Il ricordo serve affinché nessuno dimentichi» Vincenzo Tedone replica al sindaco: «Il ricordo serve affinché nessuno dimentichi» «Non è questione di orgoglio personale, non chiediamo di certo che il mondo si fermi, ma basterebbe un po' di rispetto»
Concerto di musica elettronica e spettacoli nel giorno della strage ferroviaria del 12 luglio Concerto di musica elettronica e spettacoli nel giorno della strage ferroviaria del 12 luglio Parla il papà di Francesco Tedone: «Sono rimasto scioccato dall’indifferenza del comune»
Disastro ferroviario Andria Corato: slitta il termine per il deposito delle motivazioni della sentenza Disastro ferroviario Andria Corato: slitta il termine per il deposito delle motivazioni della sentenza Il processo di primo grado a carico di 17 imputati si è concluso il 15 giugno scorso
"Uccisi due volte", non si danno pace i parenti delle vittime del disastro ferroviario "Uccisi due volte", non si danno pace i parenti delle vittime del disastro ferroviario Ieri lo striscione sul luogo della tragedia, a sette anni di distanza
© 2016-2025 CoratoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CoratoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.