Tampone coronavirus
Tampone coronavirus
Cronaca

Stop ai focolai Covid nelle RSA. La Asl dispone tamponi su tutti gli operatori

«Intervento urgente di contenimento e prevenzione»

Test anti Covid ogni 15 giorni a tutti gli operatori delle RSA per prevenire l'insorgenza di nuovi focolai nelle strutture sanitarie e socioassistenziali. E' quanto disposto da ASL Bari – per il tramite del servizio Spesal del Dipartimento di prevenzione – sulla base delle direttive regionali in merito a "Monitoraggio e controllo delle misure di contenimento dell'infezione da SARS-CoV-2 nelle strutture territoriali regionali sanitarie e socioassistenziali.

L'obiettivo, attraverso uno stretto e costante monitoraggio dei lavoratori, è quello di intercettare in tempi rapidi eventuali casi di positività e mettere in atto tutte le misure di contenimento dei contagi. In base al protocollo, spetta al medico competente delle strutture la scelta di eseguire test diagnostici molecolari o antigenici rapidi mediante tampone rino – oro – faringeo con una periodicità non superiore alle due settimane per tutta la durata della emergenza sanitaria.

La presenza di focolai di infezione da Sars Cov-2 nelle strutture per anziani, sono attualmente dodici in provincia di Bari, ha determinato la necessità di predisporre un intervento urgente di contenimento e prevenzione. La diffusione del virus in queste comunità comporta a sua volta isolamento del personale, difficoltà a garantire i livelli di assistenza e quindi la necessità da parte della ASL di venire in supporto alla gestione delle strutture.

Considerato che la principale via di penetrazione del virus è rappresentata dai lavoratori delle strutture (visto che ormai da tempo sono impedite le visite e i contatti diretti tra gli ospiti e i loro parenti) e tenuto conto delle disposizioni regionali impartite nei mesi scorsi in materia di sorveglianza sanitaria integrativa per i lavoratori delle strutture sanitarie, il servizio Spesal ha disposto ai medici competenti e ai titolari delle RSA ed RSSA l'effettuazione dei test per la diagnosi dell'infezione da Covid 19 con una periodicità non superiore a 15 giorni.
Tale indicazione risponde agli indirizzi tecnico-scientifici emanati dalla Regione e alla evoluzione (e maggiore disponibilità) dei test disponibili per effettuare diagnosi di infezione da Covid-19 così come indicato dalle direttive del Ministero della Salute del 23 ottobre (Test di laboratorio per Sars Cov 2 e loro uso in sanità pubblica).

"Controllare il personale ogni 15 giorni aumenta la possibilità di bloccare l'unica via sostanziale di diffusione del virus in queste strutture – spiega il dottor Fulvio Longo, direttore Spesal area metropolitana di Bari – e di prevenire così l' insorgenza di un focolaio. Una volta individuati precocemente lavoratori positivi – continua il dottor Longo – si possono adottare tutte le misure di contenimento dei contagi, mentre il Dipartimento di prevenzione subentra per la conferma del caso, mediante test molecolare, e per il monitoraggio degli ospiti".
E' evidente l'obiettivo di salute di questa disposizione, adottata nell'ambito delle norme sulla sicurezza dei lavoratori, a cui si aggiunge anche il tentativo di evitare pesanti conseguenze di natura economica che impattano su una struttura colpita da un focolaio. A due settimane dall'avvio di questa iniziativa tutte le strutture stanno adeguando i propri protocolli di sorveglianza e monitoraggio dei lavoratori in piena collaborazione con gli operatori degli Spesal, potendo anche richiedere eventuali proroghe dei termini fissati, debitamente motivata e giustificata da fatti contingenti.
  • Coronavirus
Altri contenuti a tema
Covid, test rapidi in aeroporto per chi arriva dalla Cina Covid, test rapidi in aeroporto per chi arriva dalla Cina La Regione Puglia torna ad adottare misure restrittive per contenere la diffusione del contagio
Vaccini anti-Covid, aggiornati i dati Vaccini anti-Covid, aggiornati i dati In aumento il numero dei cittadini che hanno ricevuto la quarta dose
Covid in Puglia, quasi 1200 casi nelle ultime ore Covid in Puglia, quasi 1200 casi nelle ultime ore Sale il numero dei decessi
Covid, diminuisce il numero dei ricoverati in Puglia Covid, diminuisce il numero dei ricoverati in Puglia 5 i decessi rilevati nelle ultime ore
Covid, dati stabili in Puglia nelle ultime ore Covid, dati stabili in Puglia nelle ultime ore 351 i nuovi casi positivi registrati
Covid in Puglia, registrati oltre 1300 casi nelle ultime ore Covid in Puglia, registrati oltre 1300 casi nelle ultime ore Tasso di positività ai test intorno al 13%
Covid in Puglia, meno di 500 casi nelle ultime ore Covid in Puglia, meno di 500 casi nelle ultime ore Il numero degli attualmente positivi resta intorno ai 15 mila
Covid in Puglia, dati stabili nelle ultime ore Covid in Puglia, dati stabili nelle ultime ore Quasi 9150 decessi dall'inizio dell'emergenza
© 2016-2024 CoratoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CoratoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.