Comunicazioni
Solo coriandoli per Carnevale. Il sindaco firma ordinanza "antischiuma"
Multe sino a 500 euro per i trasgressori
Corato - venerdì 24 febbraio 2017
14.13
A Carnevale ogni scherzo vale, ma quest'anno si dovrà fare a meno di scherzare utilizzando le "bombolette" e tutti gli spray schiumogeni o di sostanze e/o materiale imbrattante e colorante, nonché di oggetti che mettono a rischio la pubblica incolumità e del pubblico decoro.
Il sindaco Massimo Mazzilli ha infatti firmato una ordinanza "antischiuma" al fine di evitare l'uso delle bombolette che possono provocare danni alla salute dell'uomo ma anche diverbi e comportamenti rissosi da parte di chi potrebbe essere investito da un tipo di scherzo che non gradisce.
Inoltre l'ordinanza punta a limitare «l'irresponsabile abbandono su suolo pubblico dei contenitori metallici delle suindicate sostanze schiumogene e coloranti, ed il loro uso improprio» che «costituisce un pericolo per la circolazione dei pedoni, nonché determina insozzamento di strade, monumenti, arredi urbani, abitazioni, vetrine espositive di esercizi commerciali e di luoghi aperti al pubblico, provocando condizioni contrarie alle norme sulla pubblica igiene e sul decoro urbano».
Quindi nel periodo di carnevale compreso tra domenica 26 febbraio e martedì 28 febbraio 2017, periodo questo in cui maggiormente sono accentrate lo svolgimento delle manifestazioni del "Carnevale Coratino" (sfilate dei gruppi mascherati e dei carri allegorici, spettacoli in piazza) è fatto divieto di uso e di utilizzo in pubblico di bombolette spray schiumogene e di altri prodotti similari atti all'imbrattamento di persone e/o cose in concomitanza con le sfilate dei gruppi mascherati e dei carri allegorici e di altri spettacoli di intrattenimento, relativamente all'area in cui si svolgono, secondo programma, le manifestazioni carnevalesche ( Piazza XI Febbraio – Via Dante – Piazza C. Battisti – Corso Cavour – Piazza V. Emanuele – Corso Garibaldi – Largo Plebiscito - Corso Mazzini e Via G. Di Vittorio) e nel raggio di 800 metri dalla stessa. È consentito esclusivamente l'utilizzo di coriandoli.
L'inosservanza alle disposizioni dell'ordinanza comporta il sequestro amministrativo dei prodotti e l'applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da euro 25,00(Venticinque/00) ad euro 500,00(Cinquecento/00).
Il sindaco Massimo Mazzilli ha infatti firmato una ordinanza "antischiuma" al fine di evitare l'uso delle bombolette che possono provocare danni alla salute dell'uomo ma anche diverbi e comportamenti rissosi da parte di chi potrebbe essere investito da un tipo di scherzo che non gradisce.
Inoltre l'ordinanza punta a limitare «l'irresponsabile abbandono su suolo pubblico dei contenitori metallici delle suindicate sostanze schiumogene e coloranti, ed il loro uso improprio» che «costituisce un pericolo per la circolazione dei pedoni, nonché determina insozzamento di strade, monumenti, arredi urbani, abitazioni, vetrine espositive di esercizi commerciali e di luoghi aperti al pubblico, provocando condizioni contrarie alle norme sulla pubblica igiene e sul decoro urbano».
Quindi nel periodo di carnevale compreso tra domenica 26 febbraio e martedì 28 febbraio 2017, periodo questo in cui maggiormente sono accentrate lo svolgimento delle manifestazioni del "Carnevale Coratino" (sfilate dei gruppi mascherati e dei carri allegorici, spettacoli in piazza) è fatto divieto di uso e di utilizzo in pubblico di bombolette spray schiumogene e di altri prodotti similari atti all'imbrattamento di persone e/o cose in concomitanza con le sfilate dei gruppi mascherati e dei carri allegorici e di altri spettacoli di intrattenimento, relativamente all'area in cui si svolgono, secondo programma, le manifestazioni carnevalesche ( Piazza XI Febbraio – Via Dante – Piazza C. Battisti – Corso Cavour – Piazza V. Emanuele – Corso Garibaldi – Largo Plebiscito - Corso Mazzini e Via G. Di Vittorio) e nel raggio di 800 metri dalla stessa. È consentito esclusivamente l'utilizzo di coriandoli.
L'inosservanza alle disposizioni dell'ordinanza comporta il sequestro amministrativo dei prodotti e l'applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da euro 25,00(Venticinque/00) ad euro 500,00(Cinquecento/00).