Politica
Sicurezza in città, Nuova Umanità: «A che punto siamo?»
Richiesti all'amministrazione ragguagli circa gli impegni presi in Commissione
Corato - martedì 30 marzo 2021
11.50 Comunicato Stampa
La nota di Nuova Umanità in merito alla situazione sicurezza a Corato, con riferimento agli atti di violenza avvenuti in città e la discussione in sede di commissione.
A seguito dei vari episodi di violenza avvenuti a Corato negli ultimi mesi, il 1° marzo veniva convocata la seduta della commissione sicurezza per discutere sulla situazione della sicurezza in città.
Dopo aver ascoltato il Comandante della Polizia Locale, Dott. Giuseppe Loiodice, che denunciava la scarsità del personale per fronteggiare l'emergenza sicurezza e il Sindaco che annunciava l'assunzione di n. 8 agenti di Polizia Locale, la maggioranza delle forze politiche presenti per fronteggiare l'emergenza suggerivano di stipulare delle convenzioni con gli Istituti di Vigilanza presenti sul territorio al fine di meglio presidiare la città.
Le forze politiche Nuova Umanità e Bovino Sindaco, nella figura dei consiglieri Michele Bovino e Vito Bovino, hanno ritenuto prioritario a prendere in considerazione i seguenti punti:
1) Ricorso all'istituto dello straordinario per gli agenti della polizia locale;
2) Convenzione con l'Arma dei Carabinieri e la Polizia di Stato come avviene anche in altre regioni;
3) un accordo tra vari comuni limitrofi in seno alla Polizia Locale per meglio presidiare il territorio non solo all'interno del centro abitato ma anche fuori;
4) presidio della Polizia Metropolitana.
I predetti accordi in altre zone d'Italia stanno funzionando in maniera positiva.
Tali proposte sono dettate dal fatto che gli agenti degli Istituti di Vigilanza non hanno gli stessi poteri e compiti della Polizia Locale o degli altri corpi di polizia e quindi si suggeriva di impiegare le risorse per aumentare il presidio del territorio con le forze preposte.
L'amministrazione, nella persona del Sindaco, a fine seduta si impegnava a prendere in considerazione nel giro di pochi giorni le varie proposte e a porre in essere le azioni atte a migliorare la sicurezza in città.
Ad oggi nessuno di noi ha notizie in merito alle decisioni intraprese e in città continuano episodi di violenza, di furto e di incendio delle auto.
Alla vigilia del consiglio Comunale le forze politiche su esposte attraverso i loro rappresentanti chiedono all'amministrazione ragguagli circa gli impegni presi in Commissione.
Il nostro intervento non vuole essere polemico e né deve essere strumentalizzato, visto il passare dei giorni e gli episodi che si sono verificati riteniamo opportuno conoscere cosa l'Amministrazione intende adottare.
Riteniamo opportuno agire con urgenza sotto il profilo della sicurezza e riteniamo indispensabile un'azione socio educativa per il recupero di uno stato sociale equo.
A seguito dei vari episodi di violenza avvenuti a Corato negli ultimi mesi, il 1° marzo veniva convocata la seduta della commissione sicurezza per discutere sulla situazione della sicurezza in città.
Dopo aver ascoltato il Comandante della Polizia Locale, Dott. Giuseppe Loiodice, che denunciava la scarsità del personale per fronteggiare l'emergenza sicurezza e il Sindaco che annunciava l'assunzione di n. 8 agenti di Polizia Locale, la maggioranza delle forze politiche presenti per fronteggiare l'emergenza suggerivano di stipulare delle convenzioni con gli Istituti di Vigilanza presenti sul territorio al fine di meglio presidiare la città.
Le forze politiche Nuova Umanità e Bovino Sindaco, nella figura dei consiglieri Michele Bovino e Vito Bovino, hanno ritenuto prioritario a prendere in considerazione i seguenti punti:
1) Ricorso all'istituto dello straordinario per gli agenti della polizia locale;
2) Convenzione con l'Arma dei Carabinieri e la Polizia di Stato come avviene anche in altre regioni;
3) un accordo tra vari comuni limitrofi in seno alla Polizia Locale per meglio presidiare il territorio non solo all'interno del centro abitato ma anche fuori;
4) presidio della Polizia Metropolitana.
I predetti accordi in altre zone d'Italia stanno funzionando in maniera positiva.
Tali proposte sono dettate dal fatto che gli agenti degli Istituti di Vigilanza non hanno gli stessi poteri e compiti della Polizia Locale o degli altri corpi di polizia e quindi si suggeriva di impiegare le risorse per aumentare il presidio del territorio con le forze preposte.
L'amministrazione, nella persona del Sindaco, a fine seduta si impegnava a prendere in considerazione nel giro di pochi giorni le varie proposte e a porre in essere le azioni atte a migliorare la sicurezza in città.
Ad oggi nessuno di noi ha notizie in merito alle decisioni intraprese e in città continuano episodi di violenza, di furto e di incendio delle auto.
Alla vigilia del consiglio Comunale le forze politiche su esposte attraverso i loro rappresentanti chiedono all'amministrazione ragguagli circa gli impegni presi in Commissione.
Il nostro intervento non vuole essere polemico e né deve essere strumentalizzato, visto il passare dei giorni e gli episodi che si sono verificati riteniamo opportuno conoscere cosa l'Amministrazione intende adottare.
Riteniamo opportuno agire con urgenza sotto il profilo della sicurezza e riteniamo indispensabile un'azione socio educativa per il recupero di uno stato sociale equo.