Cronaca
Si torna ad incendiare rifiuti: roghi per due giorni consecutivi
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Corato - venerdì 26 gennaio 2018
9.53
Possiamo aver raggiunto una percentuale elevatissima di raccolta differenziata. Possiamo aver ricevuto ogni sorta di riconoscimento per l'impegno nel differenziare i rifiuti, possiamo aver messo in campo ogni energia per attestarci ai primi posti tra i comuni virtuosi nel conferimento dei rifiuti, ma ancora non riusciamo ad arginare l'indecorosa ed incresciosa attitudine di alcuni di accumulare la spazzatura agli angoli della strada e darle fuoco.
Se l'impegno dei cittadini nel differenziare è certamente uno slancio di civiltà, gli incresciosi episodi che si verificano ormai con preoccupante costanza in via Cassia, riportano la nostra città indietro di decenni.
Un atteggiamento non più tollerabile e per limitare il quale non ci risulta siano stati adottati particolari provvedimenti.
Tutta la cura per la salvaguardia dell'ambiente messa in campo da chi con attenzione segue la raccolta differenziata, viene vanificata dai gas nocivi immessi nell'aria da chi, con naturalezza e arroganza dà fuoco alla spazzatura non curandosi del danno che procura alle famiglie che vivono in quella zona e che sono costrette a respirare il fumo acre dei rifiuti incendiati.
Nel giro di due giorni, per ben due volte si è verificato l'increscioso episodio. Ieri sono dovuti persino intervenire i vigili del fuoco per spegnere il rogo appiccato.
I responsabili di tale atto scellerato andrebbero individuati e pesantemente puniti.
Se l'impegno dei cittadini nel differenziare è certamente uno slancio di civiltà, gli incresciosi episodi che si verificano ormai con preoccupante costanza in via Cassia, riportano la nostra città indietro di decenni.
Un atteggiamento non più tollerabile e per limitare il quale non ci risulta siano stati adottati particolari provvedimenti.
Tutta la cura per la salvaguardia dell'ambiente messa in campo da chi con attenzione segue la raccolta differenziata, viene vanificata dai gas nocivi immessi nell'aria da chi, con naturalezza e arroganza dà fuoco alla spazzatura non curandosi del danno che procura alle famiglie che vivono in quella zona e che sono costrette a respirare il fumo acre dei rifiuti incendiati.
Nel giro di due giorni, per ben due volte si è verificato l'increscioso episodio. Ieri sono dovuti persino intervenire i vigili del fuoco per spegnere il rogo appiccato.
I responsabili di tale atto scellerato andrebbero individuati e pesantemente puniti.