Religione
Settant'anni fa moriva Luisa la Santa
L'associazione celebra la ricorrenza con giornate di studio e preghiera
Corato - venerdì 24 febbraio 2017
Comunicato Stampa
Nella nota a firma del presidente dell'Associazione Luisa Piccarreta Michele Colonna e di don Sergio Pellegrini, assistente spirituale dell'Associazione, l'annuncio delle celebrazioni in memoria del 70esimo anniversario del "Dies Natalis" della Serva di Dio Luisa Piccarreta.
Il 4 marzo del 1947 partiva per il cielo la Serva di Dio Luisa Piccarreta.
Per tutta la città di Corato, quel giorno è rimasto memorabile. Tre giorni dopo ci sarebbero stati i suoi solenni funerali con la partecipazione di massa non solo dei coratini ma anche di tante persone provenienti dai paesi limitrofi e di quanti l'avevano conosciuta.
A Corato da tutti era chiamata "Luisa la santa".
A settant' anni dalla sua morte l'Associazione pubblica di fedeli Luisa Piccarreta di Corato ha organizzato due giornate di preghiera, approfondimento e fraternità. Si intende fare il punto del percorso che la conoscenza di Luisa e della dottrina che scaturisce dai suoi scritti ha fatto in questi anni.
L'Arcivescovo ha voluto imprimere carattere diocesano a questa due giorni con l'apertura e la chiusura segnate con la celebrazione eucaristica da lui presieduta di sabato 4 marzo presso il santuario dell'Oasi di Nazareth e il giorno successivo nella Basilica cattedrale di Trani.
Il 4 marzo è sempre stato ricordato come un giorno particolare anche dopo la morte di Luisa.
Il 4 marzo del 1948 l'arcivescovo del tempo, Mons. Reginaldo Maria Addazi, attribuì a Luisa Piccarreta il titolo di serva di Dio e pubblicò una immaginetta recante, con il suo imprimatur, la preghiera per implorarne la beatificazione.
Sempre il 4 marzo, questa volta del 1987, Mons. Giuseppe Carata eresse la Pia Associazione Luisa Piccarreta P.F.D.V. in Corato. Già da tempo infatti era sorto a Corato un gruppo di persone che intorno a Suor Assunta Marigliano desiderava accogliere l'eredità di Luisa e la Pia Associazione aveva proprio il compito di mantenerne viva non solo la memoria ma anche di diffonderne la spiritualità.
Il nostro arcivescovo Mons. Giovan Battista Pichierri nel 2010 ha voluto elevare l'Associazione ad Associazione Pubblica di Fedeli, riconoscendo in tal modo che le sue finalità generali sono un beneficio per l'intera Chiesa diocesana. E più chiaramente che la conoscenza e la diffusione della spiritualità della serva di Dio Luisa Piccarreta sono un bene per tutta l'Arcidiocesi. Per questo il 4 marzo 2017 si farà festa anche per il 30° della fondazione dell'Associazione.
In questi 70 anni la conoscenza del Carisma del vivere nella Divina Volontà ha fatto tanta strada nel mondo, ne danno prova anche i numerosissimi visitatori del sito web www.luisapiccarretaofficial.org che riceve ogni giorno contatti da tanti paesi e che già parla 3 lingue. Sul sito si può trovare ogni informazione e la possibilità di seguire lo streaming, realizzato dal giornale Lo Stradone, della due giorni.
La due giorni di marzo è occasione per fare un approfondimento su quello che è il ruolo della serva di Dio all'interno del percorso storico e spirituale dei mistici nell'arco di tempo in cui è vissuta. È il compito del teologo carmelitano P. Luigi Borriello, curatore con altri del Nuovo Dizionario di Mistica edito dalla Libreria Editrice Vaticana in cui è stata inserita la voce Luisa Piccarreta.
Altra finalità dell'incontro è definire meglio quello che è il carisma di Luisa Piccarreta, cioè lo specifico messaggio che con la vita e gli scritti ha comunicato alla Chiesa. É questo il compito affidato a Suor Assunta Marigliano, fondatrice dell'Associazione di Corato, e a Don Carlos Massieu, uno dei primi sacerdoti che ha diffuso la conoscenza della serva di Dio nel mondo.
In questi giorni non può mancare la preghiera nelle forme tipiche nelle quali Luisa usava pregare: «L'Orologio della Passione», «I Giri», la meditazione di alcuni passi del suo «Diario» di cui, tra l'altro, si sta curando l'edizione critica.
In preparazione alla due giorni, la sera del 3 marzo presso il Teatro comunale di Corato è stata organizzata una serata dal titolo "Spirito puro. Meditazione tra musica e parole sulla vita e le opere di Luisa Piccarreta" alla quale è possibile accedere con un pass da ritirare presso la sede dell'Associazione.
Speriamo che con questa due giorni tanti coratini e fedeli diocesani vorranno avvicinarsi per conoscere meglio questa splendida figura mistica dei nostri tempi. Se è vero che viviamo tempi difficili, è altrettanto vero che Dio non lascia la sua Chiesa senza speciali doni per viverli in vista dell'avvento del Suo Regno.
Il 4 marzo del 1947 partiva per il cielo la Serva di Dio Luisa Piccarreta.
Per tutta la città di Corato, quel giorno è rimasto memorabile. Tre giorni dopo ci sarebbero stati i suoi solenni funerali con la partecipazione di massa non solo dei coratini ma anche di tante persone provenienti dai paesi limitrofi e di quanti l'avevano conosciuta.
A Corato da tutti era chiamata "Luisa la santa".
A settant' anni dalla sua morte l'Associazione pubblica di fedeli Luisa Piccarreta di Corato ha organizzato due giornate di preghiera, approfondimento e fraternità. Si intende fare il punto del percorso che la conoscenza di Luisa e della dottrina che scaturisce dai suoi scritti ha fatto in questi anni.
L'Arcivescovo ha voluto imprimere carattere diocesano a questa due giorni con l'apertura e la chiusura segnate con la celebrazione eucaristica da lui presieduta di sabato 4 marzo presso il santuario dell'Oasi di Nazareth e il giorno successivo nella Basilica cattedrale di Trani.
Il 4 marzo è sempre stato ricordato come un giorno particolare anche dopo la morte di Luisa.
Il 4 marzo del 1948 l'arcivescovo del tempo, Mons. Reginaldo Maria Addazi, attribuì a Luisa Piccarreta il titolo di serva di Dio e pubblicò una immaginetta recante, con il suo imprimatur, la preghiera per implorarne la beatificazione.
Sempre il 4 marzo, questa volta del 1987, Mons. Giuseppe Carata eresse la Pia Associazione Luisa Piccarreta P.F.D.V. in Corato. Già da tempo infatti era sorto a Corato un gruppo di persone che intorno a Suor Assunta Marigliano desiderava accogliere l'eredità di Luisa e la Pia Associazione aveva proprio il compito di mantenerne viva non solo la memoria ma anche di diffonderne la spiritualità.
Il nostro arcivescovo Mons. Giovan Battista Pichierri nel 2010 ha voluto elevare l'Associazione ad Associazione Pubblica di Fedeli, riconoscendo in tal modo che le sue finalità generali sono un beneficio per l'intera Chiesa diocesana. E più chiaramente che la conoscenza e la diffusione della spiritualità della serva di Dio Luisa Piccarreta sono un bene per tutta l'Arcidiocesi. Per questo il 4 marzo 2017 si farà festa anche per il 30° della fondazione dell'Associazione.
In questi 70 anni la conoscenza del Carisma del vivere nella Divina Volontà ha fatto tanta strada nel mondo, ne danno prova anche i numerosissimi visitatori del sito web www.luisapiccarretaofficial.org che riceve ogni giorno contatti da tanti paesi e che già parla 3 lingue. Sul sito si può trovare ogni informazione e la possibilità di seguire lo streaming, realizzato dal giornale Lo Stradone, della due giorni.
La due giorni di marzo è occasione per fare un approfondimento su quello che è il ruolo della serva di Dio all'interno del percorso storico e spirituale dei mistici nell'arco di tempo in cui è vissuta. È il compito del teologo carmelitano P. Luigi Borriello, curatore con altri del Nuovo Dizionario di Mistica edito dalla Libreria Editrice Vaticana in cui è stata inserita la voce Luisa Piccarreta.
Altra finalità dell'incontro è definire meglio quello che è il carisma di Luisa Piccarreta, cioè lo specifico messaggio che con la vita e gli scritti ha comunicato alla Chiesa. É questo il compito affidato a Suor Assunta Marigliano, fondatrice dell'Associazione di Corato, e a Don Carlos Massieu, uno dei primi sacerdoti che ha diffuso la conoscenza della serva di Dio nel mondo.
In questi giorni non può mancare la preghiera nelle forme tipiche nelle quali Luisa usava pregare: «L'Orologio della Passione», «I Giri», la meditazione di alcuni passi del suo «Diario» di cui, tra l'altro, si sta curando l'edizione critica.
In preparazione alla due giorni, la sera del 3 marzo presso il Teatro comunale di Corato è stata organizzata una serata dal titolo "Spirito puro. Meditazione tra musica e parole sulla vita e le opere di Luisa Piccarreta" alla quale è possibile accedere con un pass da ritirare presso la sede dell'Associazione.
Speriamo che con questa due giorni tanti coratini e fedeli diocesani vorranno avvicinarsi per conoscere meglio questa splendida figura mistica dei nostri tempi. Se è vero che viviamo tempi difficili, è altrettanto vero che Dio non lascia la sua Chiesa senza speciali doni per viverli in vista dell'avvento del Suo Regno.