Attualità
Scuole al freddo, disposta accensione dei termosifoni per 10 ore
Il provvedimento riguarda le scuole superiori dell'area Metropolitana
Bari - giovedì 19 gennaio 2017
15.15
A partire da oggi negli istituti superiori di tutti i Comuni dell'area metropolitana è stato prolungato, sino a 10 ore al giorno, l'orario di accensione degli impianti termici.
Lo annuncia il consigliere metropolitano delegato all'Edilizia scolastica, Vito Lacoppola: "Con apposito ordine di servizio abbiamo invitato le ditte appaltatrici della gestione del calore degli edifici scolastici di competenza della Città metropolitana a prolungare l'orario di riscaldamento nelle scuole. Ogni istituto, in base alle esigenze degli alunni e alle ore di lezione, – continua Lacoppola - potrà stabilire autonomamente le fasce orarie di accensione dei termosifoni fino ad un massimo di dieci ore condividendo tale decisione con il nostro Ufficio tecnico. Abbiamo previsto questo potenziamento del riscaldamento nelle scuole fino a lunedì 23 gennaio compreso. Nel frattempo, dopo una ricognizione degli impianti e dei termosifoni che abbiamo condotto in vari istituti scolastici, stiamo intervenendo lì dove, a seguito dell'emergenza neve, si sono verificati danni".
Lo annuncia il consigliere metropolitano delegato all'Edilizia scolastica, Vito Lacoppola: "Con apposito ordine di servizio abbiamo invitato le ditte appaltatrici della gestione del calore degli edifici scolastici di competenza della Città metropolitana a prolungare l'orario di riscaldamento nelle scuole. Ogni istituto, in base alle esigenze degli alunni e alle ore di lezione, – continua Lacoppola - potrà stabilire autonomamente le fasce orarie di accensione dei termosifoni fino ad un massimo di dieci ore condividendo tale decisione con il nostro Ufficio tecnico. Abbiamo previsto questo potenziamento del riscaldamento nelle scuole fino a lunedì 23 gennaio compreso. Nel frattempo, dopo una ricognizione degli impianti e dei termosifoni che abbiamo condotto in vari istituti scolastici, stiamo intervenendo lì dove, a seguito dell'emergenza neve, si sono verificati danni".