Vita di Città
San Cataldo, "Vivere la festa in serenità sentendosi parte di una città viva"
Il messaggio del sindaco De Benedittis alla cittadinanza
Corato - sabato 21 agosto 2021
Comunicato Stampa
Il 21, 22 e 23 agosto la Città torna a festeggiare San Cataldo, ecco il messaggio di auguri del Sindaco, Corrado De Benedittis.
"Torna la Festa Patronale di San Cataldo, dopo una lunga interruzione.
Era importante che la Città di Corato rivivesse questa antica Festa, collocata nella parte più matura dell'estate, che precede la ripresa della scuola e delle attività lavorative.
È nei momenti difficili, infatti, come questo attuale che stiamo attraversando, a livello globale e locale, segnato da crisi pandemica, cambiamenti climatici, difficoltà economiche, che bisogna avere la capacità di far Festa.
Per dirla con Aldo Capitini, è attraverso la Festa che possiamo recuperare, sul piano collettivo e individuale, fiducia in noi stessi e negli altri oltre che, capacità di pensare positivamente al futuro.
La Festa è ripristinata in tutte le sue parti: luminarie, bancarelle, mercatino dell'artigianato, luna park, fuochi d'artificio, celebrazioni religiose.
Tra le novità, c'è il ritorno dell'antica "macchina" di San Cataldo, nella sua tradizionale collocazione, in Largo Plebiscito, in cui verrà riposta la statua lignea del Santo.
Le processioni non sono ancora possibili, ma la solenne celebrazione domenicale, in piazza Cesare Battisti, tutela la possibilità, per la Comunità Ecclesiale, di manifestare, pubblicamente, la dimensione della fede.
La duplice natura, laica e religiosa, consente, a questa Festa civile, di rivolgersi a tutta la Città, nel pieno rispetto del pluralismo culturale e delle sensibilità di ciascuno.
Alle concittadine e ai concittadini, che vivono fuori Corato e che sono qui per la pausa estiva, do il ben tornato a casa, nella consapevolezza che abbiamo bisogno di loro.
Ai giovanissimi, ragazze e ragazzi, che per molto tempo mi hanno chiesto se ci fossero le giostre, auguro buon divertimento, raccomando, a loro e a chiunque, di rispettare le norme anti Covid.
Alla Chiesa locale e alla Deputazione Maggiore di San Cataldo, auguro di vivere questa Festa in autenticità di spirito.
Rivolgo i miei sinceri auguri di buona Festa anche al mondo politico cittadino, con l'auspicio che l'azione amministrativa sia sempre più consolidata da sentimenti di stima e rispetto reciproco.
Auguro, quindi, alla cittadinanza nella sua interezza, una buona Festa, da vivere in serenità sentendosi parte di una Città viva.
Che San Cataldo, vescovo taumaturgo venuto dall'Irlanda, aiuti la nostra Comunità cittadina a guardare con fiducia al futuro e ad aprirsi con decisione al mondo."
"Torna la Festa Patronale di San Cataldo, dopo una lunga interruzione.
Era importante che la Città di Corato rivivesse questa antica Festa, collocata nella parte più matura dell'estate, che precede la ripresa della scuola e delle attività lavorative.
È nei momenti difficili, infatti, come questo attuale che stiamo attraversando, a livello globale e locale, segnato da crisi pandemica, cambiamenti climatici, difficoltà economiche, che bisogna avere la capacità di far Festa.
Per dirla con Aldo Capitini, è attraverso la Festa che possiamo recuperare, sul piano collettivo e individuale, fiducia in noi stessi e negli altri oltre che, capacità di pensare positivamente al futuro.
La Festa è ripristinata in tutte le sue parti: luminarie, bancarelle, mercatino dell'artigianato, luna park, fuochi d'artificio, celebrazioni religiose.
Tra le novità, c'è il ritorno dell'antica "macchina" di San Cataldo, nella sua tradizionale collocazione, in Largo Plebiscito, in cui verrà riposta la statua lignea del Santo.
Le processioni non sono ancora possibili, ma la solenne celebrazione domenicale, in piazza Cesare Battisti, tutela la possibilità, per la Comunità Ecclesiale, di manifestare, pubblicamente, la dimensione della fede.
La duplice natura, laica e religiosa, consente, a questa Festa civile, di rivolgersi a tutta la Città, nel pieno rispetto del pluralismo culturale e delle sensibilità di ciascuno.
Alle concittadine e ai concittadini, che vivono fuori Corato e che sono qui per la pausa estiva, do il ben tornato a casa, nella consapevolezza che abbiamo bisogno di loro.
Ai giovanissimi, ragazze e ragazzi, che per molto tempo mi hanno chiesto se ci fossero le giostre, auguro buon divertimento, raccomando, a loro e a chiunque, di rispettare le norme anti Covid.
Alla Chiesa locale e alla Deputazione Maggiore di San Cataldo, auguro di vivere questa Festa in autenticità di spirito.
Rivolgo i miei sinceri auguri di buona Festa anche al mondo politico cittadino, con l'auspicio che l'azione amministrativa sia sempre più consolidata da sentimenti di stima e rispetto reciproco.
Auguro, quindi, alla cittadinanza nella sua interezza, una buona Festa, da vivere in serenità sentendosi parte di una Città viva.
Che San Cataldo, vescovo taumaturgo venuto dall'Irlanda, aiuti la nostra Comunità cittadina a guardare con fiducia al futuro e ad aprirsi con decisione al mondo."