Religione
RestArt, così vorremmo il mondo, i laboratori per i giovani della S. Maria Greca
Un progetto per coinvolgere i giovani all'insegna dell'arte
Corato - venerdì 10 luglio 2020
12.15 Comunicato Stampa
È in via di svolgimento "RestArt … così vorremmo il mondo", il progetto del Gruppo dei giovani della parrocchia S. Maria Greca in Corato che ha visto già la realizzazione del "Laboratorio Wellness". Le prossime iniziative sono le seguenti:
"Laboratorio produzione video"
Tutor: Ottavio Mastropasqua
Tutor: Natalia Sguazzo
«Come gruppo giovani della parrocchia S. Maria Greca – dichiara Martina a nome del gruppo - abbiamo scelto di non abbatterci nonostante un lungo periodo di prova come quello dell'emergenza Covid. Abbiamo scelto di ricominciare insieme, con il sorriso e la gioia estiva. Mettendo insieme le idee abbiamo pensato ad un progetto che riattivasse il nostro gruppo e coinvolgesse altri giovani. Tutto è nato dalla parola "ripartire" che ha dato spunto al nome del progetto: "restArt ... così vorremmo il mondo".
La parola restArt termina con "art" ed è proprio attraverso l'arte che vorremmo ripartire, creando il nuovo e creando tutto ciò che c'è di bello, attraverso dei laboratori in cui riscoprire la gioia dello stare insieme. La parola restart, inoltre, comprende la radice "est" che ci rimanda all'estate. Il nostro desiderio è che tutto ciò che verrà costruito in questo breve periodo, possa diventare la base per vivere in un mondo diverso e migliore, se già noi lo vediamo con occhi diversi: non come cosa ma come casa da custodire!».
"Laboratorio produzione video"
Tutor: Ottavio Mastropasqua
- 10 luglio, ore 19.00 – 20.00
- 14 luglio, ore 19.00 – 20.00
- 16 luglio, ore ore 19.00, ciak si gira
Tutor: Natalia Sguazzo
- 7 luglio, ore 19.30 – 20.30
- 9 luglio, ore 19.30 – 20.30
- 14 luglio, ore 19.00 – 20.00
- 14 luglio, ore 18.30, BiciclettiAmo
- 25 luglio, Cinema all'aperti, serata conclusiva
«Come gruppo giovani della parrocchia S. Maria Greca – dichiara Martina a nome del gruppo - abbiamo scelto di non abbatterci nonostante un lungo periodo di prova come quello dell'emergenza Covid. Abbiamo scelto di ricominciare insieme, con il sorriso e la gioia estiva. Mettendo insieme le idee abbiamo pensato ad un progetto che riattivasse il nostro gruppo e coinvolgesse altri giovani. Tutto è nato dalla parola "ripartire" che ha dato spunto al nome del progetto: "restArt ... così vorremmo il mondo".
La parola restArt termina con "art" ed è proprio attraverso l'arte che vorremmo ripartire, creando il nuovo e creando tutto ciò che c'è di bello, attraverso dei laboratori in cui riscoprire la gioia dello stare insieme. La parola restart, inoltre, comprende la radice "est" che ci rimanda all'estate. Il nostro desiderio è che tutto ciò che verrà costruito in questo breve periodo, possa diventare la base per vivere in un mondo diverso e migliore, se già noi lo vediamo con occhi diversi: non come cosa ma come casa da custodire!».