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Politica
Questione Diamond: la nota del sindaco De Benedittis
«L'amministrazione comunale ha tutelato il primato dell'interesse pubblico» - così il primo cittadino
Corato - venerdì 10 novembre 2023
12.18 Comunicato Stampa
La vicenda dell'ex centro sportivo "Diamond" continua a far discutere.
Dopo la nota dell'azienda Cannillo, questa mattina il Sindaco ha fatto alcune precisazioni attraverso i propri canali social. De Benedittis ha ricostruito la cronistoria che ha portato alla partecipazione all'asta nel comunicato che segue.
"Sul tema Diamond, 𝐥'𝐀𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐡𝐚 𝐢𝐧𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐚𝐭𝐨 𝐥''𝐚𝐳𝐢𝐞𝐧𝐝𝐚 𝐂𝐚𝐧𝐧𝐢𝐥𝐥𝐨, 𝐝𝐮𝐞 𝐬𝐨𝐥𝐞 𝐯𝐨𝐥𝐭𝐞, 𝐩𝐢𝐮 𝐝𝐢 𝐮𝐧 𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐟𝐚.
In tali incontri, richiesti dai titolari dell'azienda per illustrare le proprie intenzioni e avvenuti alla contestuale presenza di sindaco e dirigenti, l'Amministrazione ha da subito chiarito che 𝐩𝐨𝐭𝐞𝐯𝐚𝐧𝐨 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐯𝐚𝐥𝐮𝐭𝐚𝐭𝐢 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐞𝐭𝐭𝐢 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨𝐬𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐝𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝''𝐮𝐬𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥'𝐚𝐫𝐞𝐚 (area adibita ad attrezzature sportive e ricreative, come da delibera di Giunta municipale n. 1259 del 04. 08.1988). 𝐍𝐨𝐧 è 𝐦𝐚𝐢 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐨𝐝𝐨𝐭𝐭𝐨 𝐮𝐧 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐨 𝐬𝐭𝐮𝐝𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐟𝐚𝐭𝐭𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à 𝐜𝐡𝐞 𝐚𝐧𝐝𝐚𝐬𝐬𝐞 𝐢𝐧 𝐭𝐚𝐥 𝐬𝐞𝐧𝐬𝐨. Null'altro.
Nel frattempo, è andata maturando, in sede politica, la convinzione che fosse opportuno acquisire il Diamond, da parte del Comune, proprio 𝐚𝐥 𝐟𝐢𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐬𝐚𝐥𝐯𝐚𝐠𝐮𝐚𝐫𝐝𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐩𝐞𝐫𝐦𝐚𝐧𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐬𝐩𝐨𝐫𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐞 𝐝𝐢 𝐭𝐮𝐭𝐞𝐥𝐚𝐫𝐞, 𝐢𝐧 𝐭𝐚𝐥 𝐦𝐨𝐝𝐨, 𝐥''𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐞𝐬𝐬𝐞 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐨.
Tale decisione politica, peraltro già presente nel programma elettorale di coalizione, ha determinato la costruzione dell'iter burocratico, necessario a partecipare all'asta dello scorso 8 novembre.
La volontà dell'Amministrazione ha cominciato a palesarsi già con la convocazione della Seconda Commissione, tenutasi il 6 marzo 2023 e di cui diede ampiamente notizia Coratolive, il successivo 7 marzo. Molto prima, quindi, di settembre 2023, data in cui sarebbe stato concluso un contratto irrevocabile tra Cannillo e il creditore procedente.
𝐈𝐥 𝐒𝐢𝐧𝐝𝐚𝐜𝐨, 𝐢𝐧𝐨𝐥𝐭𝐫𝐞, 𝐧𝐨𝐧 𝐡𝐚 𝐦𝐚𝐢 𝐜𝐢𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐥''𝐚𝐳𝐢𝐞𝐧𝐝𝐚 𝐂𝐚𝐧𝐧𝐢𝐥𝐥𝐨 in nessuno dei suoi interventi, considerato, peraltro, che ai sensi di legge nessuno poteva conoscere preventivamente i dettagli della procedura esecutiva dell'asta.
𝐋'𝐀𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐚𝐥𝐞, anche in questa vicenda, 𝐡𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐞𝐥𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐥 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥''𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐞𝐬𝐬𝐞 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐨 𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐢𝐧𝐮𝐞𝐫𝐚 𝐚 𝐟𝐚𝐫𝐥𝐨 𝐠𝐚𝐫𝐚𝐧𝐭𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐫𝐞𝐠𝐨𝐥𝐞 𝐞 𝐩𝐚𝐫𝐢𝐭à 𝐝𝐢 𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐧𝐞𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐫𝐨𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐢 𝐨𝐠𝐧𝐢 𝐢𝐦𝐩𝐫𝐞𝐧𝐝𝐢𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐞 𝐝𝐢 𝐨𝐠𝐧𝐢 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚𝐝𝐢𝐧𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐢𝐚 𝐢𝐥 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐨 𝐨 𝐥''𝐮𝐥𝐭𝐢𝐦𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐭𝐢𝐭à 𝐝𝐢 𝐭𝐚𝐬𝐬𝐞 𝐩𝐚𝐠𝐚𝐭𝐞.
L'Amministrazione De Benedittis, comunque, andrà seriamente avanti nella realizzazione delle strutture sportive di cui la città di Corato ha urgente bisogno".
È la preminenza dell'interesse pubblico il punto centrale della vicenda. Sulla società Cannillo grava la responsabilità di salvaguardare questo interesse, visto il bisogno di strutture sportive in città. Attenderemo gli sviluppi futuri per verificarlo.
Dopo la nota dell'azienda Cannillo, questa mattina il Sindaco ha fatto alcune precisazioni attraverso i propri canali social. De Benedittis ha ricostruito la cronistoria che ha portato alla partecipazione all'asta nel comunicato che segue.
"Sul tema Diamond, 𝐥'𝐀𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐡𝐚 𝐢𝐧𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐚𝐭𝐨 𝐥''𝐚𝐳𝐢𝐞𝐧𝐝𝐚 𝐂𝐚𝐧𝐧𝐢𝐥𝐥𝐨, 𝐝𝐮𝐞 𝐬𝐨𝐥𝐞 𝐯𝐨𝐥𝐭𝐞, 𝐩𝐢𝐮 𝐝𝐢 𝐮𝐧 𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐟𝐚.
In tali incontri, richiesti dai titolari dell'azienda per illustrare le proprie intenzioni e avvenuti alla contestuale presenza di sindaco e dirigenti, l'Amministrazione ha da subito chiarito che 𝐩𝐨𝐭𝐞𝐯𝐚𝐧𝐨 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐯𝐚𝐥𝐮𝐭𝐚𝐭𝐢 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐞𝐭𝐭𝐢 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨𝐬𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐝𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝''𝐮𝐬𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥'𝐚𝐫𝐞𝐚 (area adibita ad attrezzature sportive e ricreative, come da delibera di Giunta municipale n. 1259 del 04. 08.1988). 𝐍𝐨𝐧 è 𝐦𝐚𝐢 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐨𝐝𝐨𝐭𝐭𝐨 𝐮𝐧 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐨 𝐬𝐭𝐮𝐝𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐟𝐚𝐭𝐭𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à 𝐜𝐡𝐞 𝐚𝐧𝐝𝐚𝐬𝐬𝐞 𝐢𝐧 𝐭𝐚𝐥 𝐬𝐞𝐧𝐬𝐨. Null'altro.
Nel frattempo, è andata maturando, in sede politica, la convinzione che fosse opportuno acquisire il Diamond, da parte del Comune, proprio 𝐚𝐥 𝐟𝐢𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐬𝐚𝐥𝐯𝐚𝐠𝐮𝐚𝐫𝐝𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐩𝐞𝐫𝐦𝐚𝐧𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐬𝐩𝐨𝐫𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐞 𝐝𝐢 𝐭𝐮𝐭𝐞𝐥𝐚𝐫𝐞, 𝐢𝐧 𝐭𝐚𝐥 𝐦𝐨𝐝𝐨, 𝐥''𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐞𝐬𝐬𝐞 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐨.
Tale decisione politica, peraltro già presente nel programma elettorale di coalizione, ha determinato la costruzione dell'iter burocratico, necessario a partecipare all'asta dello scorso 8 novembre.
La volontà dell'Amministrazione ha cominciato a palesarsi già con la convocazione della Seconda Commissione, tenutasi il 6 marzo 2023 e di cui diede ampiamente notizia Coratolive, il successivo 7 marzo. Molto prima, quindi, di settembre 2023, data in cui sarebbe stato concluso un contratto irrevocabile tra Cannillo e il creditore procedente.
𝐈𝐥 𝐒𝐢𝐧𝐝𝐚𝐜𝐨, 𝐢𝐧𝐨𝐥𝐭𝐫𝐞, 𝐧𝐨𝐧 𝐡𝐚 𝐦𝐚𝐢 𝐜𝐢𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐥''𝐚𝐳𝐢𝐞𝐧𝐝𝐚 𝐂𝐚𝐧𝐧𝐢𝐥𝐥𝐨 in nessuno dei suoi interventi, considerato, peraltro, che ai sensi di legge nessuno poteva conoscere preventivamente i dettagli della procedura esecutiva dell'asta.
𝐋'𝐀𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐚𝐥𝐞, anche in questa vicenda, 𝐡𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐞𝐥𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐥 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥''𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐞𝐬𝐬𝐞 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐨 𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐢𝐧𝐮𝐞𝐫𝐚 𝐚 𝐟𝐚𝐫𝐥𝐨 𝐠𝐚𝐫𝐚𝐧𝐭𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐫𝐞𝐠𝐨𝐥𝐞 𝐞 𝐩𝐚𝐫𝐢𝐭à 𝐝𝐢 𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐧𝐞𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐫𝐨𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐢 𝐨𝐠𝐧𝐢 𝐢𝐦𝐩𝐫𝐞𝐧𝐝𝐢𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐞 𝐝𝐢 𝐨𝐠𝐧𝐢 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚𝐝𝐢𝐧𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐢𝐚 𝐢𝐥 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐨 𝐨 𝐥''𝐮𝐥𝐭𝐢𝐦𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐭𝐢𝐭à 𝐝𝐢 𝐭𝐚𝐬𝐬𝐞 𝐩𝐚𝐠𝐚𝐭𝐞.
L'Amministrazione De Benedittis, comunque, andrà seriamente avanti nella realizzazione delle strutture sportive di cui la città di Corato ha urgente bisogno".
È la preminenza dell'interesse pubblico il punto centrale della vicenda. Sulla società Cannillo grava la responsabilità di salvaguardare questo interesse, visto il bisogno di strutture sportive in città. Attenderemo gli sviluppi futuri per verificarlo.