Cronaca
Quattordicenne di Corato aggredito allo stadio perché tifava Inter
Individuati i presunti aggressori. Indaga la digos di Lecce
Corato - sabato 1 febbraio 2020
11.53
Una aggressione che nulla ha a che vedere con lo sport e nella quale, suo malgrado, è rimasto coinvolto anche un ragazzo di 14 anni di Corato.
I fatti, raccontati dalla versione online de La Gazzetta dello Sport, risalgono allo scorso 19 gennaio, data in cui si sono affrontate sul campo "Via del Mare" di Lecce, le squadre di Inter e Lecce.
Sugli spalti c'erano delle famiglie e c'era anche il ragazzo di Corato.
Al gol segnato dalla squadra ospite, alcuni supporters interisti avrebbero esultato. Tanto è bastato per scatenare la violenza di alcuni tifosi leccesi che aggredirono una donna di Fasano, tra i tifosi con suo marito e sua figlia, colpendola alla testa (per lei 10 giorni di prognosi) e il quattordicenne di Corato che, a causa degli spintoni ricevuti, cadde dai gradoni della Curva Sud riportando varie escoriazioni medicate dagli operatori sanitari in servizio nello stadio.
Sono scattate le indagini da parte della Digos di Lecce che ha individuato tre dei presunti aggressori e li ha denunciati per lesioni aggravate, tentata rapina, rapina e reato continuato - in concorso tra loro e con altri in fase di identificazione. Uno di essi, infatti, avrebbe dato fuoco ad una sciarpa dell'Inter sottraendola a suo proprietario. Le tre persone denunciate sono tutte salentine.
I fatti, raccontati dalla versione online de La Gazzetta dello Sport, risalgono allo scorso 19 gennaio, data in cui si sono affrontate sul campo "Via del Mare" di Lecce, le squadre di Inter e Lecce.
Sugli spalti c'erano delle famiglie e c'era anche il ragazzo di Corato.
Al gol segnato dalla squadra ospite, alcuni supporters interisti avrebbero esultato. Tanto è bastato per scatenare la violenza di alcuni tifosi leccesi che aggredirono una donna di Fasano, tra i tifosi con suo marito e sua figlia, colpendola alla testa (per lei 10 giorni di prognosi) e il quattordicenne di Corato che, a causa degli spintoni ricevuti, cadde dai gradoni della Curva Sud riportando varie escoriazioni medicate dagli operatori sanitari in servizio nello stadio.
Sono scattate le indagini da parte della Digos di Lecce che ha individuato tre dei presunti aggressori e li ha denunciati per lesioni aggravate, tentata rapina, rapina e reato continuato - in concorso tra loro e con altri in fase di identificazione. Uno di essi, infatti, avrebbe dato fuoco ad una sciarpa dell'Inter sottraendola a suo proprietario. Le tre persone denunciate sono tutte salentine.