Attualità
«Quale futuro per il Carnevale Coratino?»
La proposta del Liceo Artistico "Federico II - Stupor Mundi"
Corato - venerdì 17 febbraio 2017
14.18 Comunicato Stampa
L'invito del dirigente del Liceo Artistico
Tutte le scuole, di ogni ordine e grado, sono chiamate ad articolare una proposta formativa che, nell'ambito della programmazione tesa a raggiungere standard culturali nazionali ed europei, deve affondare le radici del sapere e saper fare nel contesto storico-culturale e identitario della propria specificità territoriale, senza cadere in un'ottica localistica. Per questa ragione tutte le scuole della nostra città sono coinvolte, con varie modalità, a questo progetto.
L'idea è di costruire una rete tra scuole, realtà produttive, enti culturali con lo scopo di valorizzare gli eventi di Corato in un'ottica di sviluppo turistico-culturale. Tra gli eventi sicuramente una tradizione di rilievo è rappresentata dal Carnevale Coratino.
PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DEL CARNEVALE
Nell'ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro, a cui tutte le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado sono chiamate, si propone un'ipotesi operativa da condividere, in grado di creare una sinergia tra tutte le scuole della città di Corato e le realtà culturali, economiche e produttive. L'idea portante è fare esperienze operative per proiettarsi creativamente nel futuro, individuando azioni orientate allo sviluppo dell'economia attraverso la cultura umanistica, tecnico-commerciale, enogastronomica ed artistica.
Una tradizione da valorizzare, giunta alla 38ª edizione, è quella del Carnevale.
In sintesi la domanda che si vuole porre è: Quale futuro per il Carnevale Coratino?
Per questo si propone alle scuole di Corato di partecipare ad un incontro di riflessione, nel quale, con il supporto dell'Amministrazione comunale, s'intende coinvolgere tutte le realtà culturali ed economico-produttive del nostro territorio. L'obiettivo è avviare un tavolo di lavoro sul tema del Carnevale, al quale tutti possano dare il loro contributo per condividere un'idea progettuale e per individuare modalità operative in grado di trasformare un evento folkloristico in un'opportunità economica di sviluppo turistico-culturale.
L'auspicio è di poter giungere alla 40ª edizione con un Carnevale arricchito da un articolato programma di eventi che si svilupperanno in un arco temporale più ampio.
Per questo si è pensato di promuovere due azioni:
La festa del Carnevale tra folklore e turismo-culturale. Quale futuro per il Carnevale Coratino?
Martedì 21 febbraio alle ore 10.30 presso il Teatro comunale di Corato è previsto un incontro di riflessione sui temi del Carnevale, sulla storia del Carnevale di Corato e sulle iniziative economico-culturali per il futuro con l'intento di sviluppare l'evento attraverso una programmazione più articolata in un arco di tempo più lungo. L'incontro sarà coordinato da
un rappresentante della stampa e arricchito dagli interventi di chi vorrà contribuire a quest'iniziativa,è dunque necessario comunicare la propria partecipazione.
Tutte le scuole, di ogni ordine e grado, sono chiamate ad articolare una proposta formativa che, nell'ambito della programmazione tesa a raggiungere standard culturali nazionali ed europei, deve affondare le radici del sapere e saper fare nel contesto storico-culturale e identitario della propria specificità territoriale, senza cadere in un'ottica localistica. Per questa ragione tutte le scuole della nostra città sono coinvolte, con varie modalità, a questo progetto.
L'idea è di costruire una rete tra scuole, realtà produttive, enti culturali con lo scopo di valorizzare gli eventi di Corato in un'ottica di sviluppo turistico-culturale. Tra gli eventi sicuramente una tradizione di rilievo è rappresentata dal Carnevale Coratino.
PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DEL CARNEVALE
Nell'ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro, a cui tutte le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado sono chiamate, si propone un'ipotesi operativa da condividere, in grado di creare una sinergia tra tutte le scuole della città di Corato e le realtà culturali, economiche e produttive. L'idea portante è fare esperienze operative per proiettarsi creativamente nel futuro, individuando azioni orientate allo sviluppo dell'economia attraverso la cultura umanistica, tecnico-commerciale, enogastronomica ed artistica.
Una tradizione da valorizzare, giunta alla 38ª edizione, è quella del Carnevale.
In sintesi la domanda che si vuole porre è: Quale futuro per il Carnevale Coratino?
Per questo si propone alle scuole di Corato di partecipare ad un incontro di riflessione, nel quale, con il supporto dell'Amministrazione comunale, s'intende coinvolgere tutte le realtà culturali ed economico-produttive del nostro territorio. L'obiettivo è avviare un tavolo di lavoro sul tema del Carnevale, al quale tutti possano dare il loro contributo per condividere un'idea progettuale e per individuare modalità operative in grado di trasformare un evento folkloristico in un'opportunità economica di sviluppo turistico-culturale.
L'auspicio è di poter giungere alla 40ª edizione con un Carnevale arricchito da un articolato programma di eventi che si svilupperanno in un arco temporale più ampio.
Per questo si è pensato di promuovere due azioni:
- Organizzare un seminario dal titolo La festa del carnevale tra folklore e turismo. Quale futuro per il Carnevale Coratino?
- Promuovere un'indagine sulla partecipazione delle scuole a questa edizione del Carnevale attraverso un backstage, valorizzando ogni contributo.
La festa del Carnevale tra folklore e turismo-culturale. Quale futuro per il Carnevale Coratino?
Martedì 21 febbraio alle ore 10.30 presso il Teatro comunale di Corato è previsto un incontro di riflessione sui temi del Carnevale, sulla storia del Carnevale di Corato e sulle iniziative economico-culturali per il futuro con l'intento di sviluppare l'evento attraverso una programmazione più articolata in un arco di tempo più lungo. L'incontro sarà coordinato da
un rappresentante della stampa e arricchito dagli interventi di chi vorrà contribuire a quest'iniziativa,è dunque necessario comunicare la propria partecipazione.